Niente scavo al cimitero: “Colpa del ghiaccio, siamo vicini alla famiglia”

SARONNO – “Il terreno è così compatto e gelato che il mini escavatore non è riuscito a scavare la fossa. Sono andati a recuperare un martello demolitore. Sono in ritardo per problemi legati al gelo e alla compattezza del terreno”.
E’ questa la spiegazione tecnica di quanto accaduto stamattina al cimitero della Cassina Ferrara dove al termine di un funerale celebrato alle 10,30 è arrivato il corteo con la salma senza che fosse pronto lo scavo per la tumulazione.
Ad esprimere il rammarico e la vicinanza dell’Amministrazione per l’accaduto l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni: “Capisco lo stato d’animo dei famigliari e sono a loro vicino nel loro dolore non ci possono essere scuse in questi casi”.
Ma non solo: l’assessore promette di attivarsi per capire cosa non ha funzionato e per risolvere il problema: “Effettuerò le verifiche del caso e metterò in atto quanto necessario per evitare che quanto accaduto non si verifichi mai più”.
21012017
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Commenti
Propongo una maratona a guardare i programmi su DMAX dove costruiscono le case in Alaska!!
Neanche in Siberia …
Certo che se avessero fatto la fossa il venerdi c’era tutto il tempo , e non alle 10 del sabato mattina , poi educate gli operatori , a dimenticavo sono stranieri
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Premio al dirigente dei servizi cimiteriali … a prescindere!
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pensa che glielo avevano già dato…in anticipo, conoscendone la dedizione e l’efficienza..
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Il ghiaccio potrà dar fastidio per i primi 30 cm di terra…dopodiché la terra mantiene il calore…quindi a voi la conclusione.
CHEFFIGURADIM***A!!!
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Se è difficile scavare la fossa d’altri … figuriamoci la propria.
LONARDONI è giunta l’ora di dimetterti!