Crisi, Lega: “Ex Isotta e bilancio i temi dietro le tensioni della maggioranza senza numeri”. E il Prefetto…
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Commenti
Anonimo ha detto: Ueh Lega, un accordo da 200 milioni, u campo da calcio grati per i nostri ragazzi e adesso anche l’Inter u23 che magari arriva a giocare a Saronno: ma se la giunta Airoldi non fosse in crisi, cosa farebbe? Un altro supermercato? Spenderebbe 500 mila euro per il campo della salamella? Un buco nel muro storico di un parco? Rinnoverebbe i mutui a prezzo più alto per i saronnesi?
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Andrea Preti ha detto: Lega saronnese: potrebbe, appare, sembra, tenta, dovrebbe, chissà. La nostra Città merita di meglio
Rispondi Lilly ha detto: Classica comunicazione della Lega : un gran minestrone di affermazioni, allusioni e accuse assolutamente infondate, quando quelli che hanno messo in scena un teatrino vergognoso sono stati proprio loro dell’opposizione. Vedere la pagliuzza nell’occhio dell’altro e non la trave nel proprio!!
Rispondi Anonimo ha detto: Non condivido il pensiero della Lega, la città ha un sindaco capace e un PD che è semplicemente impalpabile a livello politico, frutto di segreterie non all’altezza.
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Sulle capacità di Airoldi di fare il sindaco nutro delle grosse perplessità e la realtà quotidianità del vivere a Saronno me ne da ragione. Sul PD e compagnia bella stendo un velo pietoso.
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Anonimo ha detto: Mai votato Lega, anzi ho votato questo Sindaco (ormai un bel po’ pentito), credo che quanto descritto in questo articolo sia parecchio attinente alla realtà. Ovvero assistiamo a una bruttissima politica.
Compreso l’evidenza che il sindaco è partito con una super maggioranza di consiglieri che si è poi distrutta (anche grazie a Lui), per le sue evidenti incapacità di creare un gruppo affiatato di consiglieri proattivi e gratificati nell’esserne parte.
Oggi i risultati.
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La prossima volta che dovrai votare pensaci bene e ricordati del tuo essere pentito per una scelta sbagliata fatta in passato.
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La finiamo con sta storia del non dare spazio….ognuno può dardi una mossa in politica e darsi da fare.La realtà un sindaco che deve”fare” perché il contorno non c’è
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Ma in che città vive lei?
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Forse non si è ancora reso conto della realtà che affligge Saronno, sia sotto l’aspetto amministrativo e ancora di più sotto quello politico: non si può tenere in vita un’amministrazine con tutti questi sotterfugi e giravolte pur di avere il numero legale per fare un consiglio comunale.
