Uboldo, domani la presentazione del libro che rivela i tesori della chiesa parrocchiale
UBOLDO – Una raccolta fondi per restaurare il campanile di Uboldo: questo l’intento della presentazione del libro “Fede, arte, storia. I tesori della chiesa parrocchiale uboldese”, a cura di Anna Maria Zaffaroni e del gruppo “Insieme per”. L’evento si terrà, con il patrocinio del comune di Uboldo, domenica 20 ottobre, alle 15:30 nella chiesa parrocchiale di Uboldo, in piazza Conciliazione: un momento rivolto agli uboldesi e non, che potranno scoprire e conoscere più a fondo il campanile della propria città, attraverso la storia e le opere d’arte che contiene.
Il ricavato della vendita del libro, offerto dall’autrice, verrà devoluto alla realizzazione dei lavori di restauro dell’impianto campanario.
Al termine della presentazione del libro saranno presentate le attività di valorizzazione legate al progetto di restauro e di raccolta fondi per realizzare i lavori di restauro dell’impianto campanario e del campanile.
Anna Maria Zaffaroni, uboldese di nascita, dal padre Tito, sindaco per due mandati, dalla madre Maria Bosaia e dalla nonna materna Rosa Alberio, levatrice che ha aiutato a venire al mondo intere generazioni di uboldesi, riceve la spinta, lo stimolo a ricercare e a conoscere la storia della gente uboldese. Stimolata dal rinvenimento di materiale archeologico, ne ricerca altro anche presso privati, per poi curare nel 1994, insieme ai componenti del Comitato organizzatore, una mostra archeologica, la prima a essere allestita in territorio saronnese. Come docente di storia, poi, integra le conoscenze storico-archeologiche del territorio nel lavoro didattico, e così, insieme a due colleghi, pubblica sussidi integrativi ai manuali di storia in adozione nel biennio delle medie superiori. Nel 2000, coinvolta dall’ing. Achille Sala, entra a far parte del gruppo dei soci fondatori della Società Storica Saronnese. Autrice della pubblicazione Nel buio dei secoli uboldesi illuminati dagli scritti e dai disegni di Giuseppe Maria Perrone vi ha voluto raccogliere anche lavori monografici resi noti in precedenza e valorizzare gli scritti e i disegni di Giuseppe Maria Perrone, di madre uboldese.