Dal silenzio sulla sfiducia, alla trattativa tra maggioranza e M5s, Ob Sar: “Arriva l’Amministrazione Airoldi/Calderazzo?”
SARONNO – “Sono trascorse ormai due settimane da quando il sindaco Augusto Airoldi ha perso per la seconda volta la maggioranza in consiglio comunale e tutto tace dal Palazzo. “Avanti nonostante tutto”, sembra essere il diktat ricevuto dai consiglieri comunali di maggioranza e dagli assessori”.
Inizia così la nota di Obiettivo Saronno, lista civica indipendente, che rilancia sulla crisi di maggioranza in corso e sull’assenza di indicazioni da sindaco e coalizione che lo sostiene.
“A dire la verità qualcuno aveva provato ad alzare la testa, scrivendo che era meglio morire in piedi piuttosto che vivere in ginocchio, ma, visti gli sviluppi, l’impressione è che sia stato subito messo a tacere da qualche collega di partito che evidentemente ha più peso di lui nella coalizione di maggioranza. Nessuna reazione nemmeno alla mozione di sfiducia, firmata da tutti i consiglieri comunali di opposizione (Obiettivo Saronno, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia), con l’eccezione dei due consiglieri indipendenti Marta Gilli e Giuseppe Calderazzo.
Ed è proprio qui che casca l’asino: dietro all’apparente muro di gomma alzato dall’Amministrazione verso la città, si sa che fervono le trattative tra Amministrazione e Movimento 5 Stelle, a cui si è iscritto il Consigliere Comunale Calderazzo dopo essere uscito dal Partito Democratico. I saronnesi potrebbero trovarsi inaspettatamente a passare da un’Amministrazione Gilli/Airoldi ad un’Amministrazione Calderazzo/Airoldi, in cui il rappresentante di un partito che non ha avuto nemmeno un numero sufficiente di voti per eleggere un suo consigliere comunale, potrebbe diventare il nuovo ago della bilancia, o meglio ancora il “deus ex machina” di questa Amministrazione.
Le forze politiche di maggioranza sarebbero davvero disposte a questo, pur di prolungare l’agonia amministrativa di una “governance” che da troppo tempo sembra essersi smarrita? Il Movimento 5 Stelle e il consigliere comunale Calderazzo accetterebbero realmente un ipotetico accordo politico dopo 4 anni in cui non sono mai stati considerati da
questa Amministrazione? Il sindaco, gli assessori, il presidente del consiglio e i consiglieri comunali di maggioranza riuscirebbero a tollerare le volontà e le rivendicazioni di un consigliere comunale sulla carta indipendente ma di fatto rappresentante del
Movimento 5 Stelle? Ma soprattutto, questo scenario eventuale sarebbe gradito dai cittadini saronnesi?
Rimaniamo in attesa con la consapevolezza che la dignità politica ed il rispetto per la propria città dovrebbero avere il sopravvento su giochi di potere ed equilibrismi, che non fanno altro che accrescere la sfiducia dei nostri concittadini verso chi li dovrebbe rappresentare. Confidiamo che la mozione di sfiducia al Sindaco possa trovare supporto dalla maggioranza dei consiglieri comunali in modo da porre fine ad un’amministrazione che non ha più la possibilità di assicurare una gestione politico/
amministrativa di cui i saronnesi hanno diritto.
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Commenti
Saronno triste ha detto: È finita tristemente la sinfonia dei Gilli, ora inizia il concerto di Calderazzo. Povera Saronno
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Le sfugge che senza almeno un Gilli non si governa e non si sfiducia… Altro che sinfonia… allegro con fuoco… Ne occorrono sempre 13…
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Comunque vada questa vicenda la vecchia classe politica di cui la Giunta è l’espressione verrà presto rottamata, e con essa i presunti astri nascenti della politica locale, a casa!
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Anonimo ha detto: Questa amministrazione oltre che sfiduciata è anche creativa…. non c’è mai fine al peggio
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Ormai si attaccano alle mutande del primo che passa pur di restare in piedi!
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Anonimo ha detto: Il solito nulla, solo livore mai uno straccio di proposta concreta. Quale contributo tangibile avete dato in questi 4 anni?
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Anonimo ha detto: Il re è nudo altro che essere ,come vi definite sempre , CIVICI una volta stampella del centrosinistra poi con il M5S ed ora stampella del centrodestra una volta tanto fate pace con il cervello e assumetevi le vostre responsabilità nei confronti dei cittadini di Saronno.
Rispondi Anonimo ha detto: Chissa’ il PD come è contento quando voteranno convintamente l’assessore m5s assieme al voto compiaciuto e e convinto del consigliere ex pd ora m5s ops indipendente
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Il PD ha ingoiato di tutto, ingoiare anche questa, ormai sono dei pugili suonati
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anonimo ha detto: e a voi cosa importa? potevate stare in giunta invece di farvi cacciare per la vostra incompetenza
Rispondi Anonimo ha detto: Mi piacerebbe che si andasse alle elezioni solo per il gusto di vedervi finalmente sparire
Rispondi Anonimo ha detto: Venite fuori dal mondo del rancore e entrate in quello reale, vi farà bene
Rispondi Anonimo ha detto: Il PD stacchi la spina a tutto questo.
Cosi e’ peggio di andare oltre il ridicolo.
Anonimo ha detto: Io cittadino cattolico che vi ho votato non ha gradito la vostra uscita dalla maggioranza, quindi????
Rispondi Anonimo ha detto: Neanche capite che è la vostra ultima occasione per rientrare in gioco da salvatori della patria.
Rispondi Anonimo ha detto: Quando il consigliere indipendente Calderazzo firmava le mozioni insieme a voi, non parlavate certo con questi toni, non parlvavate di gradimento dei saronnesi e nessuna forza politica è mai uscita sui giornali con questi toni, allora il suo appoggio andava bene vero?
Comoplimenti, non vi smentite mai!
Anonimo ha detto: Siete sicuri che l’Airoldi non possa fare più niente per Saronno? Dovevate venire anche voi al Matteotti domenica scorsa r vedevate che è tutta una vostra fissazione frutto del vostro rancore. Noi c’eravamo e è stata una giornata bellissima piena di gente contenta. Forse è questo che vi da fastidio che noi siamo contenti senza di voi ma la colpa è vostra che vi siete isolati e ormai non vi vuole più nessuno
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si il sig Airoldi puo’ dimettersi, uscire da ridicolo e ridare democrazia a Saronno permettendo il voto
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Ma secondo te questi si dimettono? Per le poltrone vanno in processione da Calderazzo pur di non andare a votare accettando ogni tipo.di compromesso. Il problema è Calderazzo, ha fatto il barricadero sbattendo la porta e ora si accontenta di quattro ghiande pur di essere al centro del gioco
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