Falso maresciallo tenta di raggirare due anziani. Lo fermano i carabinieri veri
CERMENATE – Falso maresciallo tenta di truffare una coppia di anziani ma… i carabinieri veri lo bloccano.
I militari della stazione carabinieri di Cermenate al termine di una serie di accertamenti hanno denunciato in stato di libertà per tentata truffa ad una copia di anziani un 30enne napoletano, incensurato.
Tutto è iniziato quando copia di anziani è stato contatto telefonicamente da un sedicente “maresciallo dei carabinieri” di Como, che li informava che il loro figlio aveva investito una persona ed era trattenuto in caserma in stato di fermo.
La conversazione proseguiva con la richiesta di un risarcimento di 8800 euro, concordato con la famiglia della vittima dell’incidente, o con la consegna dell’equivalente in oro o preziosi, risarcimento che sarebbe stato ritirato da un avvocato direttamente al loro domicilio.
Gli anziani coniugi non ci hanno creduto: hanno tempestivamente allertato la centrale operativa dei carabinieri di Cantù che ha inviato sul posto una pattuglia.
I militari hanno così fermato un 30enne, mentre stava insistentemente citofonando al campanello dell’abitazione dei coniugi. Perquisendolo hanno trovato una fede nuziale, sulla cui provenienza non sapeva fornire una spiegazione convincente.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire la storia dell’anello: era di un’anziana signora di 89anni, residente in provincia di Verbania, anch’essa vittima di truffa, ed alla quale verrà restituita al più presto.
Il 30enne truffatore è stato anche denunciato in stato di libertà per ricettazione.
(foto archivio)
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti