Rovello Porro, ancora un ciclista investito. Al solito posto: s’attende la pista ciclabile
ROVELLO PORRO – Ancora un incidente nell’area al confine di Rovello Porro che è tristemente nota per la sua pericolosità per chi va in bici: è dove le due amministrazioni comunali, di Saronno e Rovello hanno pianificato di realizzare una pista ciclabile. Si tratta della provinciale 31, di fatto la continuazione di via Larga di Saronno.
Il sinistro oggi è avvenuto alle 13 nei pressi della rotatoria all’incrocio con via Pagani: è stata rimasta ferita una ciclista di 48 anni, dopo lo scontro con una automobile. Per fortuna la donna non ha riportato gravi conseguenze, è stata soccorsa da una ambulanza della Croce viola di Cesate ed è stata trasportata all’ospedale di Garbagnate Milanese per essere visitata e medicata di non gravi lesioni. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Cantù per tutti i rilievi dell’incidente, al fine di ricostruire con precisione la dinamica e le eventuali responsabilità di quel che è successo.
In quel tratto di strada sono avvenuti diversi incidenti con feriti e due incidenti mortali, vittime dei ciclisti: nel gennaio dell’anno scorso era morta Paola Greselin, 62enne saronnese, impiegata in Municipio a Rovello Porro; mentre nel 2020 aveva perso la vita uno studente, il 15enne Simone Vavassori. Per ricordare l’accaduto e sensibilizzazione al problema della sicurezza stradale nell’arile dell’anno scorso la Fiab, associazione dei ciclisti, aveva posizionato a margine della via una simbolica “ghost bike”, una bicicletta bianca con dei fiori.
(foto archivio)
19092024