Invasione di conigli alle porte di Saronno: campi strapieni
SARONNO – Ormai si è di fronte ad una vera e propria invasione. I coniglietti selvatici che una volta era possibile qualche volta osservare di sera e durante la notte a ridosso delle zone boschive, oggi sono tantissimi. Così tanti che è possibile vederli anche in pieno giorno nei terreni agricoli a ridosso dell’ex statale Varesina, solo nel tratto fra Saronno, Uboldo e Origgio lo scorso fine settimana ce n’erano a decine.
C’è sicuramente da rimanere sorpresi, considerato l’elevatissimo numero di esemplari; ma c’è anche di chi preoccuparsi? Sicuramente la mancanza di predatori naturali, o la quasi totale mancanza degli stessi (in zona c’è qualche volpe, e qualche rapace come gufi e falchetti ma in numero contenuto) ha fatto sì che di conigli in giro che ne siano sempre di più. Potrebbero infine creare problemi alle coltivazioni agricole? O causare incidenti sulle strade, attraversando? Sono gli interrogativi di molti cittadini.
Proprio nei giorni scorsi è stato avvistato un coniglio anche nell’aiuola accanto al Municipio.
Saronno, singolare avvistamento: dalla siepe del Municipio spunta… un coniglietto
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11072024
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Commenti
Non creeranno nessun grosso problema e il loro numero si ridurrà come si riduce di solito quando aumentano troppo, svilupperanno malattie come la mixomatosi. Volpi ce ne sono poche e sarebbero molto utili, peccato che in realtà vengano barbaramente uccise con l’inizio della stagione venatorie perché considerate nocive (medioevo). Finché si permettono certe cose è normale che l’equilibrio venga meno.
I cittadini che si fanno certe banali domande le rivolgano agli animalisti 100×100