Ventitrenne morto in moto a Turate: c’è la denuncia per omicidio stradale
TURATE – RESCALDINA Ci sarebbe l’impatto con l’auto guidata da una 44enne di Cogliate all’origine dell’incidente costato la vita al centauro 23enne Riccardo Legnani avvenuto lo scorso 26 giugno.
Un sinistro stradale fatale per il giovane che stava percorrendo via Cavour, a bordo di una Ducati Monster 900. Il centauro è finito improvvisamente a terra è stato subito soccorso e portato all’ospedale di Circolo di Varese. Le ferite erano però troppo gravi e il 23enne si è spento il giorno successivo.
I carabinieri della compagnia di Cantù intervenuti subito dopo l’incidente hanno avviato subito le indagini effettuando i rilievi e sequestrando la moto del ragazzo. Proprio la Ducati ha svelato come l’incidente fosse stato provocato, secondo quanto riportato anche da QuiComo in un articolo oggi martedì 2 luglio, dall’impatto con una vettura.
Così con le immagini della videosorveglianza, i rilievi e le testimonianze si è risaliti ad una nuova ricostruzione che ha archiviato tutte le prime ipotesi dalla caduta accidentale al malore. I carabinieri hanno acclarato come il 23enne poco prima dell’incidente avesse appena terminato il sorpasso di un furgone. La Ducati era rientrata nella carreggiata quando si sarebbe verificato l’impatto con la vettura che proveniva nella direzione opposta che stava iniziando a sua volta un sorpasso. Sarebbe stato questo urto a provocare la caduta.
I militari sono risaliti all’auto, che è stata sequestrata, e alla conducente, una 44enne di Cogliate, che ora è stata denunciata per omicidio stradale.
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