Chi acquista Bitcoin dovrebbe investire anche in Ethereum: ecco perché
Un portfolio diversificato è sempre la ricetta giusta per il successo. Ciò vale per le azioni classiche ma anche nel mondo delle criptovalute. Ecco dei validi motivi per investire anche in Ethereum.
Gli investitori in criptovalute puntano spesso alla crypto sovrana del settore, ovvero Bitcoin. Tuttavia ci sono validi motivi per investire non solo in BTC ma diversificare il proprio portafoglio inserendo anche Ethereum.
La diversificazione è il consiglio principale di molti esperti del settore, dal momento che permette di ammortizzare eventuali perdite provenienti da un determinato asset. Non è quindi un segreto e ormai, non solo i trader esperti, ma anche quelli meno informati sanno che la diversificazione è un dettaglio cruciale da tenere a mente. Lo stesso CIO di Bitwise, Matt Hougan, ha esposto tale valutazione in uno dei suoi recenti thread sulla piattaforma social X.
Il market cap di ETH, la criptovaluta che alimenta la blockchain Ethereum, è pari a 420 miliardi di dollari: un terzo rispetto a quello di Bitcoin. Tenendo conto di questo valore, Hougan parla di una diversificazione del portafoglio simile, ovvero il 75% in Bitcoin e il 25% in ETH.
BTC ed ETH: differenze sostanziali
Il secondo motivo per cui l’acquisto di Ethereum dovrebbe essere contemplato è dato dalle diverse opzioni di utilizzo. Se da un lato abbiamo Bitcoin che può essere considerata una nuova forma di denaro, anche per transazioni che potremmo definire classiche, ETH si configura diversamente. La funzione primaria è quella di rendere il denaro programmabile su una piattaforma che si basa su blockchain pubbliche. Di fatto alimentando le stablecoin e DeFi.
Per questo motivo, BTC ed ETH non si sovrappongono, ma possono essere le due facce della stessa medaglia: quella del futuro del denaro.
Il terzo motivo presentato da Hougan per acquistare ETH oltre che BTC, è rappresentato dai valori del portafoglio diversificato in un ciclo di mercato delle criptovalute. Quelli con una suddivisione tradizionale 60/40 hanno mostrato ritorni del 31,47%. Quelli con un portafoglio tradizionale di cui il 5% di criptovalute (100% BTC), ha mostrato ritorni del 54,49% e un drawdown del 25,35%.
Infine, il portafoglio tradizionale con allocazione del 5% in criptovalute (di cui 75% BTC e 25% ETH) ha mostrato non solo ritorni cumulativi maggiori, pari al 56,32%, ma anche un drawdown massimo inferiore, pari al 25,19%.
Guardando semplicemente agli eventi recenti, chi investe esclusivamente in BTC può comunque avere dei ritorni, d’altronde Bitcoin ha avuto prestazioni più incoraggianti rispetto a Ethereum nel corso dell’anno. Chi vede in BTC un investimento sicuro contro il deprezzamento del dollaro, punta quindi ad avere un portafoglio esclusivamente con questa crypto. Gli eventi passati, però, non sono sempre indicatori di ottime prestazioni future, quindi la diversificazione permette di coprire potenziali situazioni remunerative anche nei settori in cui invece Ethereum eccelle, come l’espansione della tecnologia blockchain in ambiti differenti.
Non solo BTC ed ETH: presale da monitorare
In sostanza, chi vuole scommettere sul mercato delle criptovalute e le applicazioni che queste avranno in futuro, non può esimersi dal valutare l’introduzione di ETH nel proprio portafoglio. Allo stesso modo, ci sono progetti interessanti da monitorare in questo segmento, soprattutto se attualmente in prevendita e accessibili a prezzi di mercato vantaggiosi. Tra i tanti, quello che sta avendo maggiore trazione è senza dubbio quello di stampo L2E di 99Bitcoins.
Il termine, Learn-to-Earn, può essere tradotto come “apprendi e guadagna” ed è un metodo che coinvolge la speculazione delle criptovalute con il vantaggio dell’apprendimento sfruttando 79 corsi.
Partecipando attivamente e interagendo con la community si guadagnano token 99BTC che vengono aggiunti direttamente al wallet Ethereum. Possono essere utilizzati poi per accedere a contenuti premium esclusivi, sconti su prodotti e servizi e persino opportunità di partecipare a eventi speciali per gli investitori nel progetto.
Diversificare, anche tramite l’acquisto di 99BTC, è un concetto essenziale per avere un vantaggio nel mercato in continuo mutamento. Approfittando della presale, ogni singolo 99BTC ha un costo di 0,0011$, quindi è potenzialmente vantaggioso investire ora che ha un costo fisso basso, prima dell’inevitabile aumento di prezzo che avverrà nella fase successiva. I token possono essere acquistati con BNB, ETH, USDT e carta di credito.
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