Saronno, ecco svelato il concept del nuovo monumento di piazzetta Schuster
SARONNO – Oggi, sabato 22 giugno, sarà inaugurato alle 18 il nuovo monumento della città di Saronno. Si tratta della prima opera del progetto “Luci d’artista” realizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Accademia di Brera con l’obiettivo “di valorizzare alcuni spazi cittadini significativi con opere d’arte luminose capaci di comunicare attraverso il linguaggio artistico, valori e riflessioni sul mondo contemporaneo”.
Realizzato con un investimento di 30 mila euro il progetto prevede anche l’arrivo di una seconda opera che sarà posizionata in piazza San Francesco: “E’ un altro tassello – ha spiegato il sindaco Augusto Airoldi durante la presentazione – per concretizzare il progetto di una Saronno sconfinata ed attrattiva risultati che non si ottengono con singoli interventi ma per cui serve una serie di politiche ed interventi”
L’installazione “Nowars” nuovo monumento saronnese sarà “acceso” 24 ore su 24 ogni giorno “per lanciare il proprio essenziale messaggio con continuità”. Ma qualè il concept dell’opera? Lo spiega l’autore Sergio Nannicola.
“Guerre, epidemie, emergenze umanitarie, catastrofi ambientali, sfruttamento delle risorse naturali oltre ogni lecita necessità, consumismo estremo, contrasti tra oriente/occidente, nord/sud/est/ovest del mondo. Una costellazione di eventi e situazioni che regolano e minano la coesistenza e la stessa esistenza umana e naturale sul nostro pianeta. Riflettere su quanto accade oggi di sbagliato e di contraddittorio nel mondo è l’unico modo per un cambio di passo e tornare a dare respiro all’ambiente e agli esseri umani. L’opera, vuole essere l’occasione per una necessaria riflessione collettiva pubblica, lontani dalla retorica e dalla politica precostituita, schierata a prescindere, riconoscendosi piuttosto nella pacifica convivenza tra le persone, nella necessità di invertire la rotta verso posizioni di dialogo piuttosto che di rovinose lacerazioni. Su questi temi ho immaginato il mio lavoro realizzato in uno spazio pubblico del centro storico di Saronno. L’opera, attraverso la luce vuole catturare lo sguardo e, attraverso il suo messaggio, indurre lo spettatore ad una sola possibile conclusione, lavorare sempre per una pacifica convivenza tra i popoli, pur sapendo che gli equilibri tra gli esseri umani sono spesso dettati da spietate prove di forza”.
QUI LA PRESENZA DEL FILOSOFO GUERRI
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Commenti
anonimo ha detto: Tolgono la fontana in piazza ” perchè non da più emozione ” ,ma pensano a due opere d’arte che di emozioni ne suscitano fin troppe e non proprio positive . E per restare in tema ” artistico” , si rifà la piazza per un problema di tacchi a spillo e si lascia il musicale clac clac ( cit. Airoldi in campagna elettorale) del marciapiedi lungo Villa Gianetti , il nuovo polo culturale della città in condizioni che sfiorano il degrado . Bravi davvero
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Saronnese bellissimo ha detto: Io avevo pensato che era una pubblicità delle pentole al 50% del negozio che c’è li poi ho letto qui che è un altra cosa.
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john ha detto: Putin infatti da quando ha saputo che c’è il neon in Piazza Schuster ha firmato l’armistizio funziona più dei messaggi del Papa quel neon speriamo che non si fulmini troppo presto.
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Anonimo ha detto:
A me sembra un qualcosa che ricorda il film “Star wars” con le spade laser
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Dani ha detto: E per andarla a vedere si cammina su marciapiedi in condizioni pietose e si guida su strade piene di buche.
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Il nonno di Heidi ha detto: Se questa è l’arte e se si pensa di rendere attrattiva Saronno con opere di scarsissimo significato come questa.. come sempre: fumo negli occhi e soldi pubblici gettati al vento!
Rispondi Anonimo ha detto: Da settembre tour turistico culturale con pullman turistici per vedere questa opera artistica unica nel suo genere così Saronno diventerà veramente attrattiva
Speriamo che l’amministrazione si attivi , chiaramente a gratis visti i 30.000 euro già spesi
Carita Anonimo ha detto: Chiamare quella cosa brutta “arte” e’ un oltraggio all’arte Italiana tutta da secoli a questa parte.
Avete buttato soldi pubblici.
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E pensi che abbiamo un ministro il quale sostiene che “Colombo circumnavigava la terra sulla base delle teorie di Galileo”
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