Tim Cook fa il suo ingresso nell’IA, arriva Apple Intelligence
Il colosso del compianto Steve Jobs ha rotto gli indugi alla WWDC, la conferenza degli sviluppatori di Apple e ha siglato una collaborazione con OpenAI.
L’AI è la nuova a frontiera su cui stanno investendo i giganti dell’economia digitale. Stupisce che finora Apple abbia temporeggiato. L’arrivo di Apple nella corsa all’intelligenza artificiale è forse un po’ in ritardo rispetto alle previsioni e alle concorrenti, ma tutti si preparano ad assistere all’ennesimo coniglio dal cilindro pescato dall’AD Tim Cook che l’ha già ribattezzata Apple Intelligence. Alla conferenza è stato avvistato Sam Altman (AD di OpenAI) e proprio la partnership con i creatori di ChatGpt porterà ad innovazioni e miglioramenti radicali di iOS. Le novità dovrebbero partire da questo autunno com’è nella tradizione di Apple. La parola d’ordine è personalizzazione. La tecnologia deve essere su misura per ogni possessore di un iPhone, un iMac o un iPad. Grazie all’AI infatti il dispositivo memorizzerà le abitudini e le preferenze di consumo del suo possessore e potrà aiutarlo a scrivere mail, generare immagini personalizzate con i contatti o inerenti le conversazioni. Come ausilio alla comprensione di un testo ci sarà anche la funzione di riassumere contenuti da un articolo o da una chat di gruppo.
La Apple Intelligence avrà bisogno di processori più evoluti quindi sarà usufruibile dalla versione di iPhone 15Pro e ProMax in poi. Anche Siri subirà un’evoluzione e verrà integrato con ChatGPT, gli si potranno richiedere sceglie personalizzate o di cercare una foto specifica descrivendola.
L’app di Foto avrà funzioni di editing che consentiranno di migliorare le foto, eliminare soggetti, e consentirà di ordinare diversamente la libreria.
Si potranno creare emoji personalizzate e cambiare il colore delle icone del desktop, ordinare le applicazioni e nasconderne alcune rendendole accessibili solo tramite Face ID.
Il nuovo sistema operativo si chiamerà MacOs Sequoia che grazie all’iPhone Mirroring, renderà possibile sincronizzare in tempo reale iPhone e iMac.
La partnership tra OpenAi e Apple appare rivoluzionaria. Per ora infatti sembra che non ci sia un vero e proprio pagamento tra le parti (come avviene ad esempio tra Google e Apple per usare su iPhone il motore di ricerca), ma una sorta di scambio. Vale a dire che i due colossi si mettono insieme per dividersi i ricavi “che verranno”. Questo è un deal inedito a questi livelli e ha portato il titolo di Apple a schizzare del 10% negli ultimi 5 giorni.
WienerAI, l’intelligenza artificiale applicata al trading
Quest’anno con le criptovalute ci saranno molte sorprese. Tra i settori in maggiore espansione, le meme coin sono quelle che più promettono ingenti guadagni. Sempre più spesso oltre alle dinamiche esilaranti a questi progetti si attaccano vere e proprie utilities e, restando in tema di intelligenza artificiale, in questo articolo ne prendiamo in esame una dal potenziale molto interessante: WienerAI. Il potenziale dell’intelligenza artificiale è ormai evidente ed è palese che nei prossimi anni sarà il settore che più attrarrà risorse da parte degli investitori. In questo panorama anche le meme coin non volevano stare a guardare e a questo proposito è stato creato questo nuovissimo e innovativo token.
WienerAl ($WAl) è appunto un token AI rivoluzionario e funge da Trading Bot fondendo i mondi dell’intelligenza artificiale e della blockchain in un movimento globale. E’ una piattaforma che ha come protagonista un cane che somiglia a una salsiccia e che guida la “sausage army”, un’armata assoldata a suon di ricompense. I suoi membri infatti hanno accesso, grazie alla tecnologia predittiva e a un’ interfaccia user-friendly, a molteplici funzionalità e a notizie in tempo reale che offrono un vantaggio su altri trader. Inoltre offre enormi premi di staking (al momento della scrittura l’APY è del 200%, con oltre 5 milioni di token messi in staking e 3938 premi per blocco ETH.
Nella Silicon Valley proiettata 100 anni nel futuro, uno scienziato pazzo conosciuto come “L’Architetto” lavora fino ad un’intelligenza artificiale cibernetica canina altamente avanzata.
L’obiettivo del progetto è creare un mondo dove l’AI sia una fonte di guadagno adatta a tutti. Creare un’interfaccia Al che sia istantanea, predittiva e adatta ai principianti, per cui basta chiedere al bot un “consiglio” su investimenti in criptovalute e WienerAl utilizzerà la sua tecnologia predittiva per setacciare i mercati alla ricerca non solo dell’investimento migliore, ma anche del suo miglior prezzo. WienerAl non addebita alcuna commissione a differenza di altri BOT.
Il token $WAI
$WAI è un token ERC-20 sulla Blockchain di Ethereum. La prevendita ha superato i 6 milioni di dollari e il prezzo del singolo token è attualmente assestato a $0.000718. La fornitura totale di token è di 69 miliardi, di cui il 30% dedicato alla prevendita, e il 20% ciascuno allo staking, alle ricompense per la comunità e al marketing. Il restante 10% è invece destinato alla liquidità su DEX e CEX. La roadmap del progetto è strutturata in tre fasi. Nella prima con l’audit del contratto di SolidProof che garantisce una certa solidità e sicurezza e il lancio della prevendita si punta ad una diffusione mondiale del progetto. La seconda è quella dell’acquisizione della rete ethereum e la terza quella del lancio sugli exchange e del chatbot WIENER AI TRADING BOT.