Operaio minaccia di buttarsi da una gru perchè non viene pagato
RESCALDINA – E’ salito sulla gru di un cantiere in via Colombo minacciando di gettarsi nel vuoto. E’ la protesta realizzata stamattina, mercoledì 28 maggio, alle 11 da un operaio 40enne di origine ucraina.
L’uomo ha iniziato la sua protesta dopo 4 mesi di mancati pagamenti che secondo quanto trapelato interesserebbero complessivamente 6 lavoratori. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso: da quattro squadre dei vigili del fuoco ad un ambulanza presente a scopo precauzionale.
E’ stata attivata una trattiva a cui stanno contribuendo anche le rappresentanze sindacali Filca Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil malgrado non siano state coinvolte direttamente nella vicenda. Sul posto anche i carabinieri.
Dopo una lunga trattativa, con l’uomo rimasto a diversi metri d’altezza, alle 14,45 è sceso dalla gru. Essenziale anche la mediazione dei sindacati che hanno organizzato un incontro con i lavoratori per domani e con l’azienda per i prossimi giorni per cercare di trovare una soluzione.
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Commenti
Anonimo ha detto: Sara giudici ti chiedo fare più articolo Giuditta pasta i miei ragazzi del teatro
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Giuseppe Mazzucchelli ha detto: I lavoratori vanno retribuiti a prescindere. La filosofia contadina, anche se i raccolti erano scarsi, al cavallo bisogna sempre dar da mangiare.
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