Stava tornano a casa dal lavoro, il 24enne morto nell’incidente mortale sull’A9
ORIGGIO – CAMPIONE D’ITALIA – Stava tornando a casa dal lavoro sulla Fiat Panda della mamma quando ha perso il controllo del mezzo, forse per un colpo di sonno o di un malore, ed ha finito per tamponare un mezzo pesante fermo in una piazzola prima delle svincolo tra A8 e A9. L’utilitaria è rimasta incastrata tra le ruote del mezzo pesante e per il 24enne di Campione d’Italia non c’è stato niente da fare.
Ieri è stata la giornata del cordoglio per chi conosceva, parenti, amici e conoscenti, Amos Girardi 24enne residente a Campione d’Italia che ha perso la vita venerdì sera poco prima delle 22 lungo A9 in direzione Como.
A tratteggiare la sua figura il quotidiano svizzero LaRegione che riassume sia il dolore della famiglia i genitori e i fratelli ma anche il lavoro del 24enne project manager in una società specializzata di eventi per la quale aveva seguito diverse mostre come Klimt a Lucerna adesso stava seguendo un evento a Milano e proprio a lì stava tornando ieri sera quando si è verificato l’incidente mortale. Grande il cordoglio anche dei colleghi che sottolineano il suo impegno e la sua professionalità.
Sempre la testata svizzera, nell’articolo di Carlo Canonica e Cristina Ferrari, ricorda come nel medesimo tratto nel 2014 perse la vita un 71enne alla guida della sua Renault Laguna.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
Lascia un commento
Commenti
Povero angelo…❤️
Condoglianze alla famiglia di questo povero ragazzo. RIP
È quel tratto di autostrada inaugurato in pompa magna lo scorso anno e che è ancora un cantiere indegno (con il sole le corsie ancora provvisorie, specie nel tratto opposto, non si vendono). In pratica come le autostrade della Liguria, che riaprono cantieri che erano in apparenza conclusi un po a caso. Il 110 delle infrastrutture…. Ma va bene così.