Rendiconto 2023, la sintesi di Simone Galli

Lascia un commento
Commenti
la differenza tra una Amministrazione comunale che fa (il bene della Città) e chi non fa e bla, bla, bla. Poi, si può fare sempre meglio e ha ragione pure quello che si arrabbia se il suo marciapiede non è ancora stato rifatto. O cose molto più serie che richiedono l’intervento di autorità e forze esterne. L’attuale Giunta è arrivata dopo anni di immobilismo. E che Saronno recuperi fondi, apra cantieri, sviluppi iniziative e ai progetti faccia seguire azioni, a qualcuno scoccia.
Ringraziamo il consigliere Galli che con pazienza ha svolto il lavoro che avrebbero dovuto e potuto fare gli assessori in consiglio comunale. Sarebbero bastati 10 minuti a testa di intervento per illustrare le azioni previste nel bilancio nei diversi ambiti di competenza. Chiarezza, trasparenza e nessuna polemica per la pace delle opposizioni e della cittadinanza. Invece il sindaco, con le sue ben nota tendenza all’ermetismo, ha preferito affidare al solo assessore al Bilancio il mero elenco di una serie di cifre che sebbene ingenti (grazie ai fondi del PNRR e non certo ai bandi “vinti” dall’amministrazione) risultano di difficile comprensione per i non addetti ai lavori e per il cittadino che vorrebbe essere reso partecipe di quanto previsto per la sua città e invece si trova di fronte a un muro di numeri e all’invito a guardarsi intorno ” che i numeri si spiegano con i cantieri avviati”. E allora sign.Airoldi Sindaco si degli almeno di ringraziare il suo consigliere che ha pazientemente svolto il lavoro al posto suo e quando cammina per strada la invito ad alzare lo sguardo e guardare oltre ai cantieri avviati, i negozi vuoti con il cartello affittasi, la sporciza e il degrado sia del centro che degli altri quartieri, i marciapiedi che sono colabrodi, il parchi dove i bambini giocano accanto a ragazzi che spacciano o consumano droga, le stazioni che sono terre di nessuno a qualsiasi ora del giorno e della notte, gli sguardi impauriti delle persone che hanno il terrore di essere aggrediti e sbattuti a terra per un telefonino o una catenina. Distinguersi da chi l’ha preceduta vuol dire sì parlare coi fatti ma vuol dire anche non girarsi dall’altra parte di fronte a problemi che stanno rendendo la quotidianità di questa cittadina sempre più difficile, smettendola di incolpare chi c’era prima o chi c’è al di sopra di lei.
Quali comuni in zona Saronno hanno i caloriferi accesi? Non so, ad esempio, tradate, gallarate, busto, legnano…?
Soliti inutili proclami.
Solidarietà integrazione …termini acchiappa like, perché non farebbe altrettanto “aumento tasse a chi lavora per importare bivaccatori e lanciatori di sacchetti in giro. per non pagarla proprio la tari che volete agevolare.”
Ps. Ancora non si vede risposta alla richiesta di accendere i riscaldamenti visto il
Gelo…. Ma del resto perché affrontare problemi che non portano voti no?
-
Per il riscaldamento, non occorre alcun provvedimento del Comune, lo consente già la legge. Studiare prima di chiacchierare
-
Per massimo 7 ore al giorno, ovvero 3-4 la mattina e 3 la sera. Durante le ore centrali della giornata, soprattutto se continua a piovere e fuori c’è una temperatura massima al di sotto dei 10 gradi, la casa si raffredda. Esistono persone non in salute e/o anziane che hanno bisogno di calore costante e consentire la riaccensione continuata per una settimana come già fatto a Bollate e Lazzate non mi sembrano chiacchiere.
-
-
Bosco della droga” alle porte del paese, e che è stato ora completamente bonificato
-
Si informi prima di scrivere sciocchezze: i riscaldamenti possono essere accesi senza bisogno che il sindaco autorizzi nulla, perchè la legge prevede già questa possibilità.
-
Il Sindaco dorme !!
-
Bene e avanti cosi con le opere e le manutenzioni. Impegno che Saronno non ha mai visto prima
Ma state piu’ attenti sulla sicurezza.
Grande Simone!!
Alla faccia di tutti quelli che parlano parlano parlano!!!!