Rendiconto 23 senza discussione, l’intervento “non letto” di Ob Sar (e il motivo del silenzio)
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del consigliere comunale Cristiana Dho di Obiettivo Saronno sul Rendiconto 2023 non letto durante la seduta del consiglio comunale del 19 aprile in cui non si è tenuto il dibattito e in cui Obiettivo Saronno non ha fatto la propria dichiarazione di voto.
Premessa
Questa sera i consiglieri comunali della lista civica indipendente Obiettivo Saronno hanno deciso di non intervenire alla discussione del Rendiconto 2023 perché, a seguito di una commissione di bilancio della sera precedente e di una presentazione dell’Assessore al bilancio totalmente vuoti di contenuti concreti, hanno voluto che la maggioranza – formata dal Partito democratico, dalla lista civica Saronno civica, da Tu@ Saronno, dalla lista civica Con Saronno e dal consigliere “indipendente” Marta Gilli – approvasse il rendiconto 2023 indipendentemente dai nostri contributi e dai nostri commenti, con le loro parole e le loro convinzioni.
RENDICONTO ANNO 2023
Grazie Presidente, Cristiana Dho Obiettivo Saronno lista civica indipendente.
Il mio intervento, rispetto ai corposi documenti di 100 e 200 pagine a disposizione, sarà relativo al rendiconto del Programma Triennale Opere Pubbliche 2023. A noi di Obiettivo Saronno piace la concretezza, le parole volano e i fatti sono quelli che contano. A previsione erano stati stanziati 18 milioni di euro per le opere pubbliche per il 2023, con il rendiconto presentato stasera prendiamo atto che sono state effettivamente realizzate opere per 1.319.000€, 4.400.000€ parzialmente realizzate (riferito al finanziamento PNRR per gli impianti sportivi e i luoghi sociali/culturali) e le opere per 12.300.000€ non sono state realizzate. Riassumendo, il tasso di realizzazione dell’Amministrazione Airoldi è pari al 7%. Molto basso a nostro parere: il dato di fatto oggi è questo, del futur non vi è certezza. È vero che siamo abituati alla gestione Airoldi molto orientata al “faremo”, “valuteremo”, “è opportuno”, “non è opportuno”; il ritorno che abbiamo dalle cittadine e dai cittadini saronnesi è un bisogno di intervenire adesso, non forse domani.
Vediamo nel dettaglio il rendiconto delle opere pubbliche che erano state previste dal sindaco Airoldi con la sua Giunta e approvate dalla maggioranza di consiglieri comunali:
- Asilo nido Candia (750.000€) – è un’opera realizzata, relativa ad un finanziamento del 2021 voluto e ottenuto dal nostro ex assessore Novella Ciceroni che ringraziamo. Siamo soddisfatti di questo risultato.
- Rigenerazione impianti sportivi – si tratta del finanziamento PNRR di 5 mln€ ottenuto a fine 2021/inizio 2022 voluto fortemente dal nostro ex assessore Ciceroni che ringraziamo.
I lavori sono stati avviati nel 2023 e si sarebbero dovuti concludere nel 2023, invece no, siamo ancora in ballo. Ora si prevede la fine dei lavori per luglio 2024 quando, in una riunione, voluta dall’Amministrazione con le Associazioni sportive coinvolte circa 3 mesi fa, era stata comunicata la data di fine lavori per il 30 marzo. Niente, non ce la si fa. Ricordo i centri sportivi coinvolti: Stadio Colombo Gianetti, Palestra Dozio, Centro baseball e softball, Centro Matteotti e Centro Amor sportiva.
- Rigenerazione luoghi sociali/culturali – stiamo parlando di Piazza Libertà e del Parco dell’ex Seminario – i lavori sono stati avviati. Noi di Obiettivo Saronno siamo contrari rispetto alla scelta politica di rigenerare questi luoghi. La città ha altre priorità nell’ambito di questo finanziamento PNRR da 5 mln€ voluto dall’ex assessore Ciceroni e invece l’Amministrazione ha deciso di ridurre l’investimento di 900 mila€ assegnato agli impianti sportivi, passando da 2.8 a 1.9 mln€.
Tra gli Obiettivi dell’Area tecnica si cita:
- l’intervento di valorizzazione del cortile gentilizio interno di Palazzo Visconti attraverso la realizzazione di un’installazione destinata a teatro all’aperto. Anche in questo caso si tratta di un finanziamento del 2021 di 500.000€ ottenuto dall’ex assessore Ciceroni con altri scopi di riqualificazione dell’area. L’Amministrazione Airoldi-Gilli ha deciso di realizzare questa installazione mobile che nulla ha a che vedere con la valorizzazione del cortile e delle aree circostanti. Noi di Obiettivo Saronno non siamo d’accordo.
- l’intervento di riconversione dell’ex Palazzo di giustizia in una nuova sede del Comando della Guardia di Finanza di Saronno per un importo di 360.000€, anche questo un progetto fortemente voluto dall’ex assessore Ciceroni.
Ci chiediamo, oltre ai finanziamenti e ai progetti voluti e gestiti dall’ex assessore Ciceroni, questa Amministrazione ha intenzione di proporre altro nell’ambito delle opere pubbliche a favore della città? Finora no, e il Sindaco Airoldi sta amministrando da 4 anni.
Tornando al rendiconto delle opere pubbliche:
- Nuova scuola Rodari (8.650.000€) – rispetto al cronoprogramma c’è un ritardo, il progetto esecutivo è stato approvato dal Dirigente a dicembre 2023 quando era previsto a settembre in modo da dare avvio alla gara per l’assegnazione dei lavori a ottobre 2023 con stipula del contratto ad aprile 2024. La gara è stata invece pubblicata a fine febbraio 2024, 4 mesi dopo. Siamo preoccupati per questo ritardo perché non è accettabile che questo progetto fallisca.
- Manutenzione straordinaria Edifici comunali (250.000€) – viene riportato che sono stato svolti interventi straordinari d’urgenza per le grandinate e la tromba d’aria avvenute a fine luglio e agosto 2023. Si conclude che non è stato fatto nulla di quello che si era previsto.
- Realizzazione nuovi colombari (200.000€) – l’intervento è stato rinviato ad annualità successiva da definire in considerazione della sottoscrizione del contratto di gestione cimiteriale tra Comune di Saronno e Saronno Servizi. Fatto nulla.
- Abbattimento barriere architettoniche marciapiedi (129.000€) – si dice che sono state eseguite opere di manutenzione straordinaria finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche dei marciapiedi e dei percorsi pedonali su tutto il territorio comunale, comprese le pavimentazioni in pietra delle zone del centro storico. Troppo generica come rendicontazione, quali marciapiedi, quali percorsi pedonali? Su tutto il territorio comunale?
- Manutenzione straordinaria agibilità strade – spesi 128.000€ per effettuare interventi con posa di asfalto a caldo con riqualificazione nella Via Caduti Liberazione, Via Milano e Via Marconi. Spesi 62.500€ per riqualificare Via Torricelli. Dato di fatto: le strade di Saronno sono in condizioni pessime!
- Messa in sicurezza e potenziamento dell’asse viario in prossimità dell’uscita di Uboldo/Origgio dell’autostrada (500.000€) – non è stato fatto nulla e si dà la responsabilità a Regione Lombardia che ha posticipato al 2024 l’erogazione del contributo assegnato. Sarà così?
- Smart city AREST (1.000.000€) – fatto nulla. Anche qui si dà la responsabilità a Regione Lombardia che ha posticipato al 2024 la sottoscrizione dell’Accordo e, conseguentemente, l’erogazione del contributo. Sarà così?
- Realizzazione barriere acustiche (450.000) – la zona interessata è quella degli istituti ITC Zappa e IPSIA Parma – questo intervento è stato posticipato a causa degli eventi meteo eccezionali. Come già dichiarato durante la discussione della variazione di bilancio per questo tema, non siamo d’accordo con la scelta dell’Amministrazione Airoldi-Gilli.
- Servizio integrato energia canone investimenti (171.000€) – non è rendicontato nella Sezione Opere pubbliche. Che fine ha fatto?
- Dopo di Noi e Housing first (367.500€ + 367.500€) – è stato avviato a fine dicembre l’incarico per la progettazione della ristrutturazione degli immobili individuati per l’inserimento di persone con disabilità e con marginalità sociale o problematiche abitative al fine di incentivare percorsi di autonomia o favorire la reintegrazione. Quindi di concreto nulla.
- DUC – Palazzo Visconti (400.000€) – si riporta che è stata avviata la progettazione dei lotti 1 e 2. Anche qui nulla di concreto.
- DUC Bando imprese – non è rendicontato nella Sezione Opere pubbliche. Che fine ha fatto?
Nella Sezione Area tecnica vengono poi rendicontati gli obiettivi assegnati: su sette, cinque vengono dichiarati parzialmente raggiunti:
- obiettivo “Riduzione traffico di attraversamento”: in realtà non è stato fatto nulla di concreto. La situazione è invariata se non peggiorata in alcune giornate e periodi dell’anno.
- obiettivo “Migliorare quantità, qualità e accessibilità del patrimonio verde pubblico”: anziché cercare di perseguire questo nobile obiettivo, l’Amministrazione Airoldi-Gilli continua nell’opera di abbattimento degli alberi esistenti e nell’azione di scarsa cura del patrimonio verde pubblico presente in città. Cito, ad esempio, il rifacimento continuo delle aiuole nel tratto riqualificato di via Roma con sperpero di soldi pubblici.
Concludo il mio intervento, affermando che già il bilancio di previsione 2023, proposto dall’Amministrazione Airoldi e dalla sua giunta, non permetteva alla nostra città di fare quel salto di cui tutti i cittadini sentono ormai il bisogno. Ora prendiamo consapevolezza e constatiamo che questa Amministrazione non è riuscita nemmeno a realizzare quello che aveva pianificato. Povera Saronno, dove andremo a finire?
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Commenti
Non ho capito perché dei Consiglieri comunali eletti, si rifiutano di apportare il proprio contributo, buono o cattivo che sia, all’esame dei conti della Città. Rinunciano al proprio ruolo di Consiglieri? allora, che si dimettano. Sennò che ci stanno a fare, in Consiglio Comunale?
Accidenti! ha fatto tutto l’ex assessore Novella Ciceroni.
Se non avesse dimenticato di seguire l’iter della Rodari oggi avremmo una città sublime.
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Già, dovremo ricordare di ringraziarla per averci dato anche “tre volte Natale”…
Giudici ma quale rendiconto senza discussione?
Rendiconto che nessuno ha voluto discutere nonostante i ripetuti solleciti dell’avv. Gilli, presidente del consiglio. E cosa avrebbe dovuto fare? Di chi è la colpa? Perchè non si chiede nei suoi editoriali cose si fano eleggere a fare i consiglieri comunali se poi quando devono palare stanno zitti? E adesso lei gli pubblica quello che dicono che volevano dire in consiglio ma non hanno detto? E perchè dovremmo crederci a questa gente? E perchè lei fa finta di niente?