Sottopasso imbrattato, Fi: “Oggi battaglia all’ultima pennellata ma anni fa parlavano di motivazioni non comprese”
SARONNO – “Con scritte ingiuriose, anche nei confronti delle Polizia, con insulti, dileggi e simboli anarchici, sono stati nuovamente imbrattati, dopo un sol giorno dall’imbiancatura da parte dei ragazzi rotariani, i muri del sottopasso di piazza Mercato. E nuovamente stamattina sono stati celermente imbiancati da parte dell’amministrazione”.
Inizia così la nota di Forza Italia in merito al sottopassaggio che collega piazza dei Mercanti a viale Santuario.
“Un singolare botta e risposta che mette in evidenza tutto il disagio di un gruppo di facinorosi che si esprimono contro il sistema. Non possiamo sapere se il braccio di ferro all’ultima pennellata continuerà e chi l’avrà vinta.
Esprimiamo la nostra amarezza per il clima di insofferenza e tensione che si vive in città anche alla luce degli ultimi avvenimenti, certamente più gravi, che hanno visto l’accoltellamento di un giovane a Saronno Sud in un pericoloso contesto di spaccio e degrado a poche settimane da un altro incidente sui binari che riporta allo stesso ambiente malavitoso facendo piombare nello sconforto e nell’amarezza i saronnesi ormai provati da numerosi episodi di malaffare.
Appare chiaro che l’atmosfera che si respira non è delle migliori e se da un lato possiamo augurarci che, per quanto possibile, si vigili e si controllino gli accessi al sottopasso, dall’altro vorremmo che si condannassero chiaramente le invettive contro le forze dell’ordine.
Non esiste una sola ricetta per tali tipi di azioni deplorevoli, certo, ricordiamoci però di quando l’amministrazione Fagioli fece realizzare un murales nella piazza Mercato e lo stesso venne immediatamente vandalizzato ancora prima di essere inaugurato. In quella occasione la dotta sinistra ci accusò di non essere stati in grado di intercettare le motivazioni psicologiche che erano alla base dell’atto ingiurioso.
Allo stesso modo noi ci auguriamo oggi che gli stessi che si ergevano a giudice siano in grado di tenere sotto controllo la situazione e cerchino di risolverla anche con i mezzi che allora ci suggerivano.
Suggeriamo anche noi, allora, che venga emanato un bando per dare libera espressione agli street artist affinché si possa risolvere questa penosa situazione non senza aver stigmatizzato in maniera doverosa quanto accaduto in riferimento alle accuse rivolte alle forze dell’ordine.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
Lascia un commento
Commenti
Ma quale street art? Ma quale disagio e motivazione?
Sono solo dei delinquenti che trovano in patetiche lotte rivoluzionarie modo di dare sfogo alla violenza che portano in corpo.
Solo la compiacente sinistra può appoggiare le proprie milizie da centro sociale. Utili a stigmatizzare ogni forma di ordine e decoro.
Sono criminali e come tali devono essere considerati .
Sono affermazioni di forza sul territorio. Nulla di meno delle “stese camorristiche”
Quindi cancelliamo la libera espressione per poi emanare un bando per la libera espressione?!?! Forse occuparsi di cose più importanti dei graffiti del sottopasso…..no?
-
Per lei imbrattare con scritte ingiuriose un bene comune è una forma di libera (e magari anche civile) espressione?
Tenere pulito il sottopasso e non solo quello, è indice di decoro.
A questi signori, oltre a fare pagare loro il danno, imporrei un centinaio di ore di educazione civica, anche se dubito seriamente che servano