10 rimedi naturali per aumentare il metabolismo e bruciare più calorie
Il metabolismo avviene quando il nostro corpo converte ciò che mangiamo e beviamo in energia. Si tratta perlopiù di un processo biochimico complesso, essenziale per il mantenimento di varie funzioni corporee, come la respirazione, la digestione e la riparazione cellulare. Un metabolismo forte e reattivo è sinonimo di salute e benessere. A differenza, un metabolismo lento tende a creare una serie di problematiche che vanno oltre la semplice digestione.
Infatti, un metabolismo equilibrato brucia più calorie, con conseguente perdita di peso, poiché scompone efficacemente il cibo e lo converte in energia, anziché immagazzinarlo come grasso. L’aumento del metabolismo può essere ottenuto grazie a una combinazione di fattori, tra cui l’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata, il consumo di prodotti naturali per accelerare il metabolismo in menopausa (ma anche in altre fasi della nostra vita) e un sonno adeguato.
Queste premesse sono essenziali, nonostante vi siano altri elementi che coincidono con le problematiche collegate a un metabolismo lento che andremo a sviscerare successivamente. Stiamo parlando di sintomi che potrebbero sfociare in un meccanismo cronico e perciò vanno monitorati. La prevenzione è il sistema più efficace per contrastare l’insorgere delle conseguenze, e l’ascolto attivo dello stato di salute del nostro corpo è l’unico mezzo che abbiamo a disposizione per difenderci.
Esercizio fisico, riposo e diminuzione dello stress
L’esercizio fisico contribuisce ad aumentare la massa muscolare, che a sua volta stimola il metabolismo, poiché i muscoli bruciano più calorie dei grassi. In particolare, gli allenamenti HIIT, ad alta intensità, dosati in aderenza alla nostra capacità sportiva, aiutano il metabolismo a diventare più reattivo.
L’attività motoria interviene anche nel sollecitare gli ormoni della felicità, regalandoci un umore a prova di stress. Non a caso, lo stress non è altro che il logoramento del nostro sistema mentale associato all’energia repressa, un mix capace di attivare il cortisolo. Confluendo il nervosismo e il disagio nello sport, possiamo eliminare le sensazioni contrastanti e favorire il riposo notturno.
Esercizio fisico e riposo notturno sono strettamente collegati e la mancanza di uno di questi elementi può determinare uno stato di stress. Per questo è importante riservare dei riguardi nei confronti del sonno, adottando tutti i metodi a nostra disposizione per favorirlo e non interromperlo, altrimenti si potrebbe alterare l’equilibrio ormonale e rallentare i processi metabolici. In questo scopo rientra anche il cibo, il quale causa spesso delle situazioni di insonnia, quando è ipercalorico e di conseguenza difficile da digerire.
L’alimentazione in un regime alimentare nutriente e bilanciato accompagnata ad acqua e tè verde
Il consumo di una dieta equilibrata che comprende una varietà di alimenti ricchi di sostanze nutritive sostiene un metabolismo sano. Grazie all’effetto termico del cibo, le proteine sono in grado di aumentare per un breve lasso di tempo la funzione metabolica, così da velocizzare i processi di sintetizzazione del cibo. Le proteine si trovano nella carne, nel pesce e nei legumi, in maggioranza.
L’acqua è un’altra componente essenziale per la corretta digestione, e va consumata prima e dopo i pasti in quantità che non devono mai sottostare a quelle consigliate dagli esperti, ossia meno di due litri al giorno. Un aiuto al metabolismo, secondo alcune ricerche, giunge dagli alimenti piccanti e il tè verde, entrambi contenenti delle proprietà stimolanti e attivanti.
Altri trucchi per favorire il metabolismo veloce
Gli alimenti che contengono micronutrienti come ferro, zinco e selenio supportano la funzione tiroidea ed evitano il rallentamento del metabolismo. Sono elementi che si ritrovano nella frutta, nella verdura e nelle proteine. Tuttavia possono essere assunti anche sotto forma di integratori naturali come quelli proposti dall’Erboristeria Binasco.
Anche gli omega-3 sono dei nutrienti essenziali nella dieta, e si assorbono consumato prodotti ittici come il pesce azzurro e il pescato dei nostri mari. La funzione degli omega-3 è quella di ridurre la formazione del grasso ed equilibrare i livelli di zucchero presenti nel sangue. Si possono assumere al pari dei minerali sotto forma di integratori, laddove la nostra alimentazione non contemplasse il consumo del pesce.
Talvolta, il metabolismo tende a rallentare in concomitanza con dei cambiamenti ormonali. E nelle donne avviene durante la menopausa, tra i quarantacinque e i cinquantacinque anni, quando si riduce la produzione degli estrogeni.
Considerando che gli estrogeni svolgono un ruolo di regolazione del metabolismo, il loro calo durante la menopausa può portare a un rallentamento del tasso metabolico. Perciò, diventa difficile gestire e perdere peso. Tuttavia, l’adozione di abitudini di vita sane, come i suggerimenti illustrati nell’articolo, contribuiscono a sostenere la funzione metabolica ottimale e, in mancanza di micronutrienti, si può intervenire attraverso l’assunzione degli integratori naturali.