Omicidio Carol Maltesi: oggi inizia il processo d’appello

RESCALDINA – Al via oggi al tribunale di Milano il processo d’appello per Davide Fontana, il bancario di Rescaldina condannato in primo grado a 30 anni dalla Corte d’Assise di Busto Arsizio per l’omicidio della vicina di casa, Carol Maltesi, la giovane – attrice di film hard core – era stata uccisa nella sua abitazione di Rescaldina l’11 gennaio del 2022; Fontana ne aveva poi anche sezionato il corpo. Come riferisce l’agenzia di stampa Ansa l’accusa, che ha impugnato la sentenza di primo grado, chiederà per l’ex bancario 45enne una condanna all’ergastolo col riconoscimento delle aggravanti, cioè la premeditazione, la crudeltà e i futili motivi.
La difesa invece punterà sulla richiesta di rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena e che è stata rigettata in udienza preliminare.
Fontana abitava nella stessa palazzina di Rescaldina dove viveva anche Carol, 29enne. L’11 gennaio 2022 aveva creato un falso profilo su Onlyfans, chiedendole un video porno “bondage” in cui lei fosse completamente legata e incappucciata. Lei accettò di girarlo, nella sua abitazione e con “attore” proprio Davide, che in realtà dopo averla immobilizzata come da “copione” l’aveva uccisa, colpendola a martellate e poi sgozzandola, e poi aveva sezionato il corpo in 18 parti, e messo i resti in un congelatore sino a fine marzo, quando si era sbarazzato dei resti della ragazza gettandoli in un’area verde del Bresciano, dove erano stati trovati. E per settimane aveva usato il sistema di messaggistica sul telefono di lei, spacciandosi per Carol, rispondendo a suo nome a conoscenti ed amici.
(foto: Carol Maltesi e Davide Fontana)
21022024