Solaro, identificati i ragazzini che hanno esploso i petardi in chiesa. Lezione civica della polizia locale
SOLARO – “Domenica 31 dicembre alcuni ragazzini hanno disturbato la Santa Messa delle 18 con delle urla ed esplodendo alcuni petardi davanti alla chiesa. Un episodio che ha attirato parecchia attenzione a Solaro”
Inizia così la nota del sindaco Nilde Moretti che spiega quanto fatto dall’Amministrazione comunale.
“La polizia locale ha identificato gli autori del gesto che sono stati convocati dagli agenti insieme alle rispettive famiglie. Si tratta di giovanissimi, tra i 14 e 11 anni, residenti in paese, e sono state spiegate loro le conseguenze del loro gesto.
Non vogliamo sottovalutare alcun episodio, non lo abbiamo mai fatto, ma riteniamo, come Amministrazione comunale, che la vicenda sia stata in parte ingigantita ed in parte strumentalizzata per convenienza politica.
Alcuni di noi erano presenti in chiesa quella sera e conoscono bene come sono andate le cose. È stato un episodio deplorevole, fastidioso, sicuramente sintomo di un disagio, ma si tratta di un problema educativo e cercare di trasformarlo in altro, per mera opportunità, di certo non è l’insegnamento che vogliamo dare ai nostri giovani”.
Da queste considerazioni la scelta dell’Amministrazione: “La lezione di educazione civica che la Polizia Locale ha tenuto a questi giovani sono sicura che servirà ad aiutarli a comprendere il significato del loro gesto, un gesto che ha indubitabilmente disturbato tante persone, presenti o non in quel momento. Credo che sia giusto che porgano le loro scuse al parroco ed all’intera comunità e poi dimostrino con i fatti di aver capito l’errore commesso.”
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Commenti
Anonimo -
Barbara ha detto:
Io che ero in chiesa no, infatti la messa è continuata fino alla fine, se jon bon jovi non avesse dichiarato l’attacco alla cristianità sarebbe stata gestita come era realmente cioè una ragazzata
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Anonimo ha detto: perchè se qualcuno di maggioranza ha assistito al gesto non ha denunciato? la maggioranza insegue Dante
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Anonimo Anonimo ha detto: grazie a Dante che ha denunciato pubblicamente questo fatto atroce che altiemnti sarebbe rimasto in sordina
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jack_gallina@libero.it ha detto: pare che i 4 giovini siano scoppiati in lacrime. L’attacco alla cristianità proclamato dal divino Dante era forse eccessivo?
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Stefano ha detto: Concordo con il sindaco: si tratta di un problema EDUCATIVO!
Che vengano messi alla gogna padre e madre e fustigati in pubblica piazza per evidenti incapacità genitoriali… Magari inizierebbe a cambiare qualcosa!
Donatella Daniele ha detto: Noi eravamo presenti e sinceramente con i tempi che corrono un po’ di timore labbiamo provato.
Poi con le bestemmie abbiamo capito il gesto
Increscioso
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Mi pare che peraltro siano le stesse cose che dice la sindaca. Maestri della polemica in azione.
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Anonimo ha detto: Strano, pensavo toccasse una ramanzina da parte del vicesindaco con tanto di foto pubblica
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