Scippo telefonino in piazza a Saronno, Paleardi: “Inconcepibile”

SARONNO – Alberto Paleardi, esponente politico saronnese, esprime crescente preoccupazione riguardo alla sicurezza in centro, evidenziando che lui stesso si è trovato ad inseguire un ladro, l’altro giorno quando il malvivente aveva scippato del telefonino una ragazza in piazza Libertà.
Paleardi, a sua volta residente nel quartiere centrale, sottolinea: “Il ladro è sfuggito per un soffio, ma sono lieto che la ragazza derubata abbia riavuto il telefonino, mollato dal bandito e recuperato da un altro passante. Purtroppo, ci troviamo di fronte a un ennesimo caso di criminalità in zona centrale. Vivendo nel quartiere, ho spesso assistito dalle finestre di casa a scene poco edificanti, con persone ubriache, litigi e addirittura risse. Furti, vandalismi e persino rapine sono diventati una triste costante”.
Paleardi esprime preoccupazione per la gravità della situazione, sottolineando paura, preoccupazione e disagio causati dal verificarsi di tali eventi in pieno giorno. Paleardi invoca un intervento delle istituzioni e l’adozione di provvedimenti adeguati: “Non è colpa degli enti locali, che su tali questioni hanno margini di azione limitati. È necessario guardare più in alto; troppi proclami sulla sicurezza, anche a livello nazionale, sembrano non tradursi in risultati concreti”.
Il fatto in questione, lo scippo del telefonino, si è verificato nel tardo pomeriggio, alle 18.30, in piazza Libertà, l’altro giorno. Una giovane è stata derubata del suo cellulare da un malvivente, poi inseguito da parte di Paleardi e degli altri presenti. Nonostante i tentativi di fermarlo, lo scippatore è riuscito a sfuggire, forse attraverso la recinzione della ferrovia in via Maestri del lavoro, evitando la cattura.
Alberto Paleardi ribadisce l’urgenza di affrontare con determinazione il problema della sicurezza nel centro della città.
(foto: Alberto Paleardi in centro, Da residente invoca più sicurezza)
18112023
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Commenti
La situazione a Saronno rispecchia quella nazionale certo, tuttavia sottolineo che esiste una legge che prevede l espulsione dei clandestini e il rinvio al loro paese legge che per sconosciuti motivi non viene applicata, in Francia se sei clandestino ti mettono su un aereo e ti riportano al tuo paese..quanto può costare un biglietto? 200 500 1000 forse..qui ti scrivono su un pezzo di carte che sei espulso e dicono parti …1 due tre volte..all infinito..e intollerabile che sussista una legge che per entrare in questo paese regolarmente sia assolutamente molto più complicato che viverci da clandestino!!
Sono certa che i cittadini di Saronno sarebbero ben contenti di pagare la tassa di un euro a testa per pagare l aereo che accompagni questi facinorosi a casa loro..e allora perché la legge nn viene applicata? Chi ci guadagna? perché i cittadini devono rispettare le leggi se lo stato stesso non applica leggi che lui stesso promulga?