Come va Saronno? Porrello: “Una maggioranza assente e lontana che con il sindaco “ghosta” i cittadini su sfide e priorità”

SARONNO – E’ Francesco Porrello membro del direttivo di Obiettivo Saronno il protagonista di oggi di “come va Saronno?” l’iniziativa de ilSaronno che chiede a tutti gli esponenti politici, dai consiglieri ai segretari di partito ai militanti, senza dimenticare i cittadini di fare il punto della situazione in città su com’è andato l’anno e cosa si aspettano a settembre.
La rubrica parte tradizionalmente a fine luglio ma abbiamo posticipato l’inizio a metà agosto per lasciare spazio a tutte le notizie e gli aggiornamenti in merito ai danni provocati dal maltempo. Proprio per il carico di lavoro, legato all’emergenza meteo, la Giunta ci ha chiesto di posticipare la pubblicazione degli interventi degli assessori a metà settembre. Richiesta a cui abbiamo risposto positivamente pronti anche ad aggiornare le domande.1. Due cose per cui Saronno merita un plauso in questo 2023 e due cose per cui la rimanderesti a settembre
Saronno ha molti cittadini, alcuni dei quali sono molto attenti, a prescindere dal colore politico e delle idee, sanno distinguere cosa è giusto per la città e quali possono essere le reali esigenze della comunità. Quindi promossi.
I giovani, sapranno fare meglio di questa ventennale e antica generazione di politici che è rimasta incancrenita in sistemi politici disfunzionali che obbligano e reprimono, che ancorano ad operazioni, meccanismi politici, che generano sempre più sfiducia e disinteresse che oggi è motivo di alta percentuale di astensione. I giovani si stanno preparando a fare meglio, e per chi ha la possibilità singolarmente o in gruppo, sta provando a trasformare tutto ciò che tocca in opportunità, per fare meglio, per restituire credibilità alla politica locale, nonostante i molti limiti e le infinite difficoltà: promossi.
Purtroppo essere leader comporta un sacrificio, immenso, gigante, su molti aspetti. Rassicurare, proteggere, invertire un trend, incitare, unire, amministrare e tanto altro… un sindaco per me dovrebbe essere così senza nemmeno far accorgere o ancor peggio lamentarsi, di quanto sia difficile fare il Sindaco. Sappiamo che oggi non è così quindi rimandato a settembre, sì ma del 2026, perché il Sindaco ha dimostrato anche quest’anno grande assenza e silenzio, ha diviso anziché aggregare, una fatica palese, estrema, per una Saronno che ha tanto bisogno di un leader, e secondo me non è lui(vogliamo fare un sondaggio?!), però è abile nei temi autocelebrativi, per due cose fatte, pollice in su, post sui social, comunicati prolissi e criptici o per come li chiamo io “blablativi” e conferenze che nemmeno Giorgia. Ma ai saronnesi non basta, perché sono stati “ghostati” per le restanti cento o mille cose da fare in questa città, per molto, troppo tempo, piccole o grandi “bisogni” collettivi. É anche vero, che è consigliato malissimo, chi lo indirizza ha palesemente scelto una strada molto difficile per questo sindaco. Rimanderei a settembre anche la maggioranza, ma non c’è! Quindi boccio quella parte di consiglieri comunali che sono seduti da un lato del semicerchio ma mandano i “whatsapp” in consiglio comunale ad altri consiglieri lì seduti davanti a loro, ed é subito Annalisa: “ho visto lei, che ammicca a lui, che scrive a lei, che ride a te…”.In consiglio comunale: “as usual”.
2. Viabilità e mobilità: sono da sempre temi cruciali per Saronno. È stato annunciato il piano del traffico e l’allargamento della ztl ma sul piatto c’è anche la collaborazione coi comuni limitrofi. Come vedi la situazione quali dovrebbero essere priorità e linee guida?
3. Eventi, commercio e sicurezza: hanno scaldato più volte, nel corso dell’anno, il dibattito cittadino. Cosa serve alla città?
Basterebbe solo un minimo di interesse a quello che è un trend, una moda, un’usanza, basta poco per riempire le piazze, ma non c’è nessun interesse nel farlo per tutti, se non per eventi di nicchia di basso o nullo interesse comune. Però almeno quest’anno ha visto la luce “La Notte Bianca”, per il resto eventi che potrebbero essere un contorno pazzesco ma non il piatto principale, non so come dire. È triste Saronno sotto questo punto di vista e il commercio è totalmente in sofferenza. Un commerciante che vuole fatturare non viene a Saronno, la verità: Saronno, costa troppo e rende poco. Non è appetibile per nuovi investimenti. Chi resiste è perché ha sicuramente qualità, servizio e storia. E purtroppo si stanno riducendo anche queste realtà
4. Un nuovo Pgt e la rinascita dell’ex Isotta e dell’ex Cantoni: come vedi la situazione dell’urbanistica in città e quali dovrebbero essere le linee guida in queste sfide?
5. Quali dovrebbero essere le priorità dell’agenda cittadina a settembre?
Prima di tutto mettersi una mano sulla coscienza. Chi? Il sindaco. Poi anche il Presidente del consiglio, la giunta, il segretario generale e tutti i dirigenti. Saronno sta sprofondando, in una situazione sempre più critica. Non può esserci una lista di priorità perché andrebbe rivisto tutto: dalla sicurezza, alla rigenerazione urbana; Dal verde, alle politiche giovanili. Chi è rimasto lo ha fatto perché non ha il coraggio di dire che la pensa diversamente e quindi si adegua, rimane seduto e alza la mano per inerzia per “partito preso”, quale non si capisce. Le priorità restano trasversali: e qui parlo anche di alcuni consiglieri. Ma si ricordano a cosa credevano prima di essere in questa situazione? Poi, la realtà: tutto è estremamente urgente. L’unico organo capace di poter fare qualcosa in questo momento potrebbe essere il consiglio comunale. Come? Assumendosi una responsabilità enorme, un rischio gigante, una mozione di sfiducia!? La realtà è che oggi molti dei soliti partiti politici a Saronno non sono pronti a una nuova campagna elettorale, quindi per prendere tempo va bene così, e qui abbiamo la vera e unica maggioranza: i fifoni, quelli di destra e quelli di sinistra, quelli che cambiano posto, e quelli che si battono per l’indipendenza tradita dal loro stesso nome. Auguri Saronno
Queste sono le risposte all’edizione 2023 di Come va Saronno? La rubrica estiva de ilSaronno dedicata a fare il punto della situazione della città in attesa della ripartenza di settembre. Le domande sono rivolte a tutte le forze politiche presenti in città, a partire da quelle che siedono in consiglio comunale. Potranno rispondere davvero tutti: capigruppo, segretari, consiglieri, ex e interessati alla politica saronnese. QUI LA PRESENTAZIONE DELLA RUBRICA SU ILSARONNO
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Commenti
Skate park amministrazione precedente..hanno solo finito i lavori
Parco inclusivo non ancora aperto
Piazza Matteotti amministrazione precedente
Danni maltempo hanno solo spostato dei fondi
Lavori s.g. bosco già previsti a inizio mandato
E….negli altri due anni oltre al festival della filosofia?
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Ma che diciiiii?
-Skate Park: progetto nato nel 2020 con l’amministrazione Airoldi, non c’era nessun lavoro iniziato dai predecessori.
-Parco inclusivo: già aperto con tanto di polemiche per un post del sindaco su Facebook.
Piazza Matteotti: 20 anni che se ne parla, fatto ora, nulla da parte di nessuna amministrazione precedente, nuovo cantiere avviato a marzo 2023.
-Danni al maltempo: non si sono spostati fondi (rimandati solo quelli delle barriere fonoassorbenti), ma trovati fondi in tempi record, che è diverso, nessun comune del circondario lo ha fatto, se fosse stato così semplice lo avrebbero fatto tutti no?
-Lavori San Giovanni Bosco: nessuna previsione a inizio mandato nel 2020 di investire 110 mila euro nella San Giovanni Bosco, lavori decisi nel 2023.E…negli altri 2 anni tante altre cose fatte oltre a quello che non ti è piaciuto, ti conviene studiare che è meglio!
Ma quanto state a rosica’ perche’ la maggioranza e l’amministrazionione praticamente ogni giorno comunicano i risultati di cio’ che stanno realizzando senza di voi di ob. sar.?
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Le elenco quello che ha fatto la maggioranza:
Festival della filosofia e della poesia
Inaugurazione di alcune panchine
Abbattuto decine di alberi.Alcuni proprio inutilmente vedi via Milano.
Costruito dossi fuori norma e in posti assurdi
Modificato la viabilità in un quartiere per agevolare poche decine di persone a scapito di qualche centinaio
Creazione di tre nuove piscine naturali in via Roma
E…capovolavoro nasconde ai cittadini quello che succederà sull’area ed Isotta dove l unica cosa nota sono gli oltre 65.000 mq che saranno costruiti.
Se vuole può aggiungere altro….-
Le rispondo io:
– Nuovo skate park
– Nuovo parco inclusivo
– Nuova piazza Matteotti
– 3,5 milioni di euro per le manutenzioni
– 1,5 milioni di euro per i danni estivi del maltempo
– Lavori a San Giovanni Bosco
e mi fermo qui, perché siamo ad un livello tale che parlare del resto non ha senso.
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Molto bello il discorso sui giovani, bello e astratto, ma in concreto questi “giovani” 30 enni che esperienze hanno avuto nella pubblica amministrazione? Che studi hanno fatto? Che lavoro fanno? Che competenze hanno?
Sono domande che mi pongo sempre quando vedo un giovane che “attacca”, (qualunquismo anni 40?) la classe politica, dicendo apertamente: “I giovani, sapranno fare meglio di questa ventennale e antica generazione di politici…”
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Non so da quanto anni vive a Saronno. Io dal 1994. Non so se lei ha mai fatto politica attiva. Io si. I “politico” saronnesi sono sempre gli stessi. Non c è spazio per nessun’altro. Ogni cinque anni a dire che faranno meglio del predecessore, a evidenziare i problemi da risolvere e via così. Ogni volta, ma quelli di prima erano sempre loro che nei cinque anni precedenti non hanno fatto nulla. Purtroppo Saronno è una città “vecchia” dove meno fai meglio è, dove esiste il campionato del lamentarsi per qualsiasi cosa. Dove chi governa pensa di essere a Stoccolma e vuole togliere le auto dalla città peccato che. Saronno è in Italia e non in Svezia e peccato che deve per forza essere attraversata da decine di migliaia di auto che devono prendere l autostrada ma soprattutto peccato che negli anni precedenti (ed anche oggi) sono stati autorizzati decine di supermercati che oltre a disoccupazione creano enormi problemi di traffico. Peccato che fra pochi anni in via Milano sull’area ed Isotta ci saranno migliaia di residenti in più ai quali l amministrazione non potrà offrire servizi. Quindi è ora che i vecchi e gli esperti politici si facciano da parte lasciando spazio ai giovani che possono solo migliorare la situazione….e ci metta la faccia quando scrive.
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Si parlava di competenze dell’intervistato e lei risponde parlando di traffico veicolare. Ottimo!
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Le consiglio un corso di comprensione della lingua taliana. Il traffico è solo uno dei punti che ho toccato.
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Uno che scrive ghosta e parla di lingua italiana da già idea del nuovo che avanza (ovvero il nulla del linguaggio dei social network applicato al marketing). Qui ogni volta la pezza è peggio del buco.
Ai tagazzi in azienda continuo a dirlo… bisogna studiare, solo così escono le idee e le soluzioni; non fate i copia incolla da internet.
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È il terzo o il quarto (ho perso il conto) membro di Obiettivo Saronno che viene intervistato. Per le altre forze politiche uno. Vi resta qualche dubbio sulle simpatie della direttrice di questo ” giornale cittadino”?
P.s. io ho commentato negativamente l’intervista a Ciceroni e…indovinate un po’? …commento non pubblicato! La stessa fine che farà questo..