Il segreto di Elon Musk: Ecco perché Wall Street Memes potrebbe conquistare il cuore del miliardario!

Elon Musk è un grande fan delle criptovalute: mentre l’atteggiamento della seconda persona più ricca del mondo è altalenante verso Bitcoin, c’è una coin di cui il miliardario è un super fan, ovvero Dogecoin.
Per inciso, il crypto wallet di Elon Musk non è particolarmente diversificato: in una conferenza, ha rivelato che è possibile trovarci Bitcoin, Ethereum e Dogecoin. Ma si sa anche quanto a Elon Musk piaccia cambiare idea molto velocemente.
Gli piace anche influenzare con i suoi tweet l’andamento di alcune criptovalute: è successo di recente, tra l’altro, con la meme coin MyLady Coin e (di nuovo) con Dogecoin, visto che ha cambiato il logo di Twitter con l’immagine di uno Shiba Inu.
Elon Musk e il suo amore per Dogecoin
La storia di Dogecoin è iniziata nel dicembre 2013, quando i due programmatori Billy Markus e Jackson Palmer hanno deciso di mettere sul mercato questa coin. In realtà, Dogecoin dovrebbe essere solo una parodia di Bitcoin: all’epoca nessuno si aspettava l’enorme successo che avrebbe avuto questo token.
Dogecoin è stato creato da un hard fork di Luckycoin, che a sua volta è un fork di Litecoin. DOGE doveva essere una criptovaluta deflazionistica fino al 2014, dopodiché la coin è diventata inflazionistica. Il tempo di blocco (ovvero il tempo fino alla verifica di una transazione) è di circa un minuto.
Come Bitcoin, DOGE utilizza il meccanismo di consenso PoW (Proof-of-Work). Tuttavia, poiché la coin è inflazionistica, non ci sono incentivi notevoli per il mining, il che fa sì che BTC consumi un’enorme quantità di elettricità.
Dogecoin ha un’utilità, infatti questa coin è in realtà destinata a servire come mezzo di pagamento. Nel 2021 Elon Musk ha espresso la sua grande simpatia per Dogecoin: subito dopo il valore della coin è esploso.
Quando Musk è stato ospite dello show Saturday Night Live, ha però fatto commenti denigratori su DOGE e il suo valore è crollato. C’è stato però qualche investitore che non si è divertito per questo comportamento di Elon Musk e gli ha intentato una causa del valore di $ 258 miliardi. Per inciso, nel maggio 2023, Musk ha nuovamente affermato che Dogecoin è la sua criptovaluta preferita.
Perché può valere la pena investire in meme coin
Le meme coin hanno da tempo preso il loro posto nel mondo delle criptovalute, grazie a Dogecoin, che è sempre stato ai vertici delle classifiche crypto fino a oggi. Ad aprile di quest’anno, queste valute basate sul divertimento hanno poi vissuto una sorta di rinascita grazie a Pepe Coin.
Pepe è arrivato dall’oggi al domani e ha scatenato un vero clamore: per capirci, c’è stato un trader che ha investito $ 27 in questa meme coin ed è diventato un crypto milionario in appena un mese. Si tratta di un aumento del suo valore di oltre il 340.000%.
Coin come Milady, Sponge, Turbo e Copium hanno seguito Pepe, cosa che probabilmente ha reso molto felice il fan delle meme coin Musk.
Wall Street Memes: il nuovo progetto preferito di Elon?
Se c’è una prevendita che ultimamente sta facendo parlare di sé nell’universo delle criptovalute, è quella di WSM, la meme coin della piattaforma Wall Street Memes. In un tempo molto breve (stiamo parlando di meno di otto settimane), il progetto ha raccolto oltre 15 milioni di dollari nella sua prevendita.
La prevendita è attualmente nella 23a di un totale di 30 fasi e un $WSM attualmente costa $ 0,0316.
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Tutto è partito con WallStreetBets
Nel 2021, la società GameStop stava lottando per rimanere sul mercato azionario americano e per sopravvivere, ma diversi grandi hedge fund avevano venduto allo scoperto la sua quota – in altre parole, avevano scommesso sulla caduta della quota con vendite allo scoperto.
Tuttavia, non avevano considerato i piccoli investitori, i nerd e i gamer, che si sono incontrati a Wallstreetbets – un subreddit – per acquistare la quota di GameStop, dal momento che sono state vendute più azioni allo scoperto di quante ne fossero effettivamente disponibili.
I piccoli investitori hanno spinto le azioni a un valore di oltre 300 dollari e gli hedge fund hanno così perso fondi cospicui (stimati in circa 19 miliardi di dollari). Anche qui c’è stato lo zampino di Elon Musk, che ha parlato di WallStreetBets in un tweet. È proprio in questo movimento che ha le sue radici Wall Street Memes – ora tokenizzato con WSM.
Greed is good
“Greed is good” è una citazione che è possibile trovare sul sito web di Wall Street Memes e che deriva dal film cult Wall Street di Oliver Stone. A dirlo è stato Gordon Gekko (Michael Douglas), ovvero lo squalo della finanza, che ha fatto fortuna vendendo azioni in realtà inutili all’interno del film.
Le meme coin sono in realtà altrettanto “inutili” – eppure, come accennato in precedenza, alcuni piccoli investitori sono diventati milionari dall’oggi al domani grazie a loro. A questo proposito, Wall Street Memes non fa mistero della mancanza di utilità della sua coin.
Il team che sta dietro Wall Street Memes non è estraneo all’universo delle criptovalute. Nel 2021, la piattaforma ha lanciato la collezione Wall St. Bulls NFT, limitata a 10.000 pezzi, che è andata esaurita in 32 minuti.
Elon Musk ha già interagito due volte con Wall Street Memes su Twitter. Così come Vitalik Buterin (creatore di Ethereum) che una volta ha risposto a un tweet del profilo ufficiale del progetto: di conseguenza le premesse sono più che positive e vale la pena investire in questo progetto.
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