Saronno, l’ex Cantoni resta colabrodo (e piena di rifiuti)
SARONNO – Ancora “colabrodo”, e sempre più piena di rifiuti, l’area dismessa dell’ex Cantoni, per la quale sin dal settembre 2022 il sindaco Augusto Airoldi ha emesso una ordinanza per la messa in sicurezza della recinzioni, per evitare pericolose intrusioni abusive nella zona di cantiere, visto che è in corso la demolizione dei vecchi stabili dell’azienda tessile e ci sono anche macerie ovunque. Il problema è all’inizio di via Don Marzorati, quasi alla rotonda all’incrocio con via Miola. Lì manca una porzione di muro e da tempo qualcuno ha rimosso la recinzione provvisoria di legno, ora appoggiata a terra. Chiunque può entrare. O usare il varco come pattumiera: si stanno infatti accumulando sacchetti con ogni genere di rifiuto domestico indifferenziato.
In passato era stato l’ex assessore Alessandro Merlotti a rimarcare la necessità di sigillare l’area per evitare occupazioni che in passato sono state all’origine di incendi ed altre emergenze. Basti ricordare quando ad agosto 2022 è stato ritrovato il corpo senza vita di un 51enne albanese vittima di una caduta all’interno dell’area dismessa. Del resto sigillare l’ampia area di oltre 90 mila metri quadrati non è semplice perchè i punti d’accesso sono diversi, dai pannelli in compensato su via Miola al buco nel muro nella zona di via Don Marzorati.
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04032023
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Commenti
Almeno prima c’era un muro, ma cosa vi è saltato in mente è un disastro.
Aridateci Merlotti
per quale motivo e’ stato demolito il muro, nonn si poteva aspettare!? dopo le demolizioni interne?????
Recintare in modo efficace un perimetro di oltre un km è impossibile se non a prezzo di rialzare il muro di 4 mt troppo frettolosamente abbattuto. Per limitare le intrusioni occorre completare al più presto le demolizioni. Se non lo fa la proprietà lo faccia il Comune e poi mandi il conto all’attuatore. La Legge lo consente.
I residenti della zona sono stanchi di questo obbrobrio. È una situazione che, oltre a dare l’impressione di grande degrado, crea insicurezza: gente a dir poco losca entra ed esce indisturbata, possiamo immaginare per quali ragioni. La retata dello scorso anno l’ha dimostrato….. Fino a quando dovremo sopportare questa situazione?? Il comune non può intervenire con la proprietà perché porti a termine al più presto le demolizioni e lo sgombero? Non siamo cittadini di serie B per avere nel nostro quartiere un degrado simile! Signor Sindaco, per favore, si dia da fare per far realizzare quel bel progetto che ci aveva tanto illuso!
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I “residenti della zona” ricordassero cosa votare la prossima volta.
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Illusione appunto…è la parola più adeguata per definire qs amministrazione.