Crisi politica Saronno, comunicato congiunto di Lega, Fdi e Fi: “Nessun appoggio esterno a civici-Pd. Andiamo al voto”

SARONNO – Comunicato congiunto del centrodestra, a Saronno all’opposizione e che fa sapere che non garantiranno nessun appoggio “esterno” alla coalizione civici-Pd che dopo l’uscita del consigliere Giuseppe Calderazzo, ora indipendente, potrebbe non avere più la maggioranza.
Le segreterie e i capigruppo di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Lombarda di Saronno si sono trovati per discutere la situazione del Comune.
Riteniamo che gli attuali amministratori di centro sinistra debbano dimostrare responsabilità verso la città e lasciarci tornare al voto. La città ha bisogno di investimenti. Bisogna fare in fretta per presentare progetti per ricevere i soldi del Pnrr ed alla città serve un’amministrazione decisa e concludente.
La città ha bisogno di essere amministrata in modo chiaro ed attualmente ciò risulta impossibile a causa delle troppe voci che vogliono avere parte in causa.
Chi chiede aiuto e collaborazione pensando che qualche consigliere di minoranza possa astenersi o non presentarsi dovrebbe invece dimostrare la propria responsabilità staccando la spina e facendo smettere questa sofferenza per la città. Nessun appoggio esterno da parte di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Lombarda sarà dato a questa amministrazione a cominciare dal voto sul bilancio. Non contribuiamo a prolungare l’agonia di questa amministrazione. Noi siamo pronti a tornare ad amministrare la città in modo chiaro e deciso.
Giampiero Guaglianone, Fratelli d’Italia
Maria Assunta Miglino, Forza Italia
Angelo Veronesi, Lega Lombarda
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25012023
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Commenti
Rosiconi di minoranza, andate avanti a sperare, il programma intanto va avanti
Questa si che è una tragedia.
GAME OVER
Comunicato convincente fino alle firme, che ricordano bene chi amministrava (e come) la città prima.
ma chi mai vuole i vostri voti? teneteveli. vediamo già come state sgovernando il paese. figuriamoci se per disgrazia doveste ritornare
Per gli amanti degli inciuci in maggioranza: scordatevi mani tesw o salvagenti di emergenza in nome della responsabilità
La città ha bisogno di investimenti dite?
Ma se ci sono 23 milioni di euro di bandi vinti!!!!!
Strano e fuorviante titolo, per questo articolo: “Crisi politica a Saronno”. Sono all’antica, leggendo un titolo simile penso che tutto sia pronto per andare a elezioni: una Giunta che si dimette, campagna elettorale, un Consiglio Comunale chiuso per ferie. Invece, ohibò. Solo un comunicato di tre forze politiche di opposizione che invitano i propri consiglieri a non sostenere l’Amministrazione in carica.
Mi sa che han ragione quelli che dicono che … c’è chi è caccia di click
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In Italiano Maggioranza vuol dire più della metà….
Airoldi ha meno della metà….
Quindi di fatto non è maggioranza , non ci vuole un genio a capirlo….-
Ma italia la sinistra è sempre in maggioranza anche se è 20 anni che non vince le elezione
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Ha ragione Preti. Non c’è crisi di maggioranza. Alla fine nelle ultime riunioni si è parlato di fare moral suasion su Calderazzo per convincerlo a sostenere il sindaco. Si è parlato di dimissioni. Di ricatti a cui sottostare… forse crisi è poco!
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Non definiamola crisi per cortesia, è un fact checking della maggioranza. Chi parla di crisi strumentalizza una normale dialettica politica
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Airoldi e Gilli non avete più la forza di proseguire è ora di lasciare Saronno ad altri
Dopo aver sfasciato la coalizione si riducono a chiedere l’appoggio della Destra? Non c’è limite al peggio pur di sopravvivere
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Sig.ra Giudici perché non ha pubblicato il mio commento? Siamo alle solite? Ormai abbiamo capito da che parte sta e che tipo di “giornalismo ” fa !!
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Dove sarebbe la crisi? Tutto scorre e prosegue nel segno del programma
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Questo sarebbe giornalismo ?
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Al voto , unica via d’uscita all’agonia
Maggioranza e opposizione tenete duro, di Lega & co. ne abbiamo già avuto abbastanza!
Un comunicato congiunto dell’opposizione ambiguo tendenzioso e fuorviante che dimostra mancanza di rispetto per una Giunta operativa e funzionante. Puntellare la fuoriuscita dal proprio partito di un Consigliere Comunale a sostegno di una battaglia politica dimostra la pochezza politica e il poco interesse per la città e per i suoi cittadini. Lavorare per gli altri non sono prerogative di questa opposizione.
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Forse perchè qualcuno è andato a chiedergli qualcosa?
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LAVORARE non è una prerogativa di questa maggioranza.