Saronno, consiglio comunale: convenzione del Parco Lura, farmacie comunali, gestione parcheggi, diretta
SARONNO – Stasera in Sala Vanelli si riunisce il consiglio comunale guidato al presidente Pierluigi Gilli con diversi temi all’ordine del giorno dalla convenzione del consorzio Parco Lura alla nuova tassa di soggiorno.
Qui dalle 20,30 la diretta de ilSaronno
Ecco l’ordine del giorno:
- Approvazione verbali precedente seduta consiliare.
- Revisione periodica delle partecipazioni in applicazione dell’art. 20 D. Lgs.
19.08.2016, n. 175. - Approvazione modifiche allo Statuto e alla Convenzione del Consorzio Parco
del Lura. - Affidamento a Saronno Servizi s.p.a. in concessione del servizio di gestione delle Farmacie comunali – anni 2023/2033.
- Istituzione dell’imposta di soggiorno ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. 23/2011.
- Affidamento “in house” alla società Saronno Servizi s.p.a. del servizio di Gestione dell’area “mobili-ty”, comprendente la gestione dei parcheggi nel Comune di Saronno.
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Commenti
Antonella ha detto: Caro anonimo, mi dica quali sono state le proposte che Obiettivo Saronno ha fatto in questo ultimo consiglio comunale, oltre a sciorinare osservazioni su cavilli e dettagli . Sono tutta orecchie.
Rispondi-
Il primo compito di chi è in minoranza (o, se si preferisce, all’opposizione) è quello di vigilare sull’operato di chi ha il potere decisionale e verificare la correttezza formale degli atti, perché sono proprio gli atti che traducono le proposte (della maggioranza) in azioni concrete. E, successivamente, verificare “sul campo” l’attuazione di queste azioni.
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Concentriamoci su questi aspetti, senza spostare l’attenzione su proposte di OS che la maggioranza non voterebbe mai (Airoldi & co. non hanno supportato le proposte di OS nemmeno quando erano insieme).
Ce n’è in abbondanza di materiale su questo ultimo Consiglio Comunale:
– non è un cavillo se la “Carta dei servizi” che rappresenta una parte integrante di un contratto, non è stata trasmessa ai consiglieri perché comunque è reperibile sul sito di Saronno Servizi. Chi garantisce che sia quella corretta? Perché non è agli atti? E se domani qualcuno cambiasse quella sul sito, quale avrebbe valore?
– non è un cavillo se il parere tecnico (vincolante, così come previsto dal regolamento) non è stato trasmesso. Salvo scoprire che i consiglieri, ogni volta, dovrebbero andare in segreteria e verificare che tutti gli atti siano stati trasmessi/ricevuti. Imbarazzante.
– poi c’è la chiavetta di firma digitale scaduta, allora vale la testimonianza diretta perché in consiglio non c’è nemmeno l’atto cartaceo con firma olografa. Cit. “mi vergogno per loro”
– poi c’è il Segretario Generale che decide al momento e arbitrariamente quali sono i documenti rilevanti e quali no (sempre in contrasto con i regolamenti sopra citati)
Potrei continuare, ma preferisco investire il mio tempo in attività più interessanti.
Ripeto, è opportuno concentrarsi sulla luna, almeno in questi frangenti, che di spunti ce ne sono in quantità.
Anonimo ha detto: A me personalmente infastidisce molto l’atteggiamento di sindaco che dice ad un consigliere di lavarsi meglio le orecchie e di assessore che non risponde alle domande, se non sai rispondi non so mi informerò, non fai finta di niente.
Cara consigliera Vanzulli, cosa c’entra l’abusivismo Mimmo non lo sa perché ha copiato la delibera di Cernusco, chieda quindi al comune di Cernusco.
Antonella ha detto: Ho seguito la diretta del Consiglio Comunale.
L’atteggiamento di Obiettivo Saronno è sempre quello di un’opposizione per nulla propositiva, ma semplicemente rivolta a cercare il cavillo , il dettaglio in maniera quasi ossessiva.
Vorrei invitare i membri di Obiettivo Saronno ad una riflessione volta ad un cambiamento di marcia .
Che vantaggio trae Saronno da un atteggiamento di questo genere ?
Qualificatevi per i contenuti distinguetevi per le proposte, altrimenti sarete destinati a sparire!!!
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Le proposte di OS non sono state minimamente considerate quando erano in maggioranza, figuriamoci ora.
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Il pressapochismo di questa Amministrazione emerge lampante in ogni occasione.
Convocazioni in “zona Cesarini” o fuori tempo massimo, documenti mancanti, palesi violazioni del regolamento, delibere copiate da altri Comuni, allegati ai contratti che “tanto li trovate sul sito”. Regole che valgono solo per alcuni e che diventano optional per altri. Commissioni che non vengono convocate, se non 24 ore prima dei consigli. Scelte che stanno spostando le decisioni dal Consiglio comunale (che si regge in piedi per miracolo) verso la Giunta.
E quelli di OS non sono abbastanza propositivi?
Cara Antonella, si concentri sulla Luna, non sul dito che la indica.