Ex Isotta, Fi: “Si sta sciogliendo come neve al sole. Resta la brutta figura delle promesse non mantenute”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Forza Italia in merito all’ex Isotta e alla botta e risposta tra l’amministratore unico Giuseppe Gorla e al sindaco Augusto Airoldi in seguito allo stallo della rigenerazione dell’area.
Che ci fosse qualche nota stonata nella meravigliosa narrazione sul progetto Isotta Fraschini, di Giuseppe Gorla dell’amministrazione con la quale sono andati a nozze insieme, lo avevamo percepito da alcune forzature quali far passare per bene comune un progetto imprenditoriale che avrebbe visto l’opportunità o forse il desiderio di portare Brera a Saronno a determinate condizioni e, nel contempo, la realizzazione, lasciata volutamente sotto traccia, di un progetto imprenditoriale che si sarebbe concretizzato con la realizzazione di circa 700 appartamenti.
Quindi, abbiamo assistito a un’ottima operazione di marketing costruita da Saronno Beni Comuni che ha illuso i cittadini sulla bontà del progetto che a oggi è depositato in comune ed è solo illustrato da un master plan che delinea il perimetro dell’azione imprenditoriale e le primissime linee guida con le quali si affiderebbero all’amministrazione un bosco (di cui la stessa dovrebbe prendersi carico ?), un parco poco più grande di un giardino condominiale e soprattutto si imporrebbe la realizzazione sul 50% dell’area di proprietà dell’amministrazione di una serie di strutture iperboliche che in un futuro potrebbero accogliere Brera.
Bene, tutto bene se non fosse un sogno che non si avvera. Per l’amministrazione che a voce del Sindaco, che non teme di essere smentito, dichiara di non aver ancora in mano neppure la convenzione, proprio quella con la quale ci aspettavamo si dovesse definire l’interesse pubblico del comparto destinato a Brera e dovesse andare in consiglio comunale per l’approvazione a settembre.
Un sogno che sta svanendo per i cittadini che ci hanno creduto e hanno sperato fosse tutto vero. Perché di vero al momento c’è solo che Gorla minaccia di non voler proseguire forse perché ha fatto i conti senza l’oste: i tempi stanno sfuggendo di mano, la bonifica non è ancora cominciata, con Brera nulla è scritto e soprattutto non è affatto certo che si realizzi a breve giro di posta.
Quindi, alla prova del nove, ci accorgiamo che era tutto un bluff: l’amministrazione ha costruito ponti d’oro a Giuseppe Gorla definito inizialmente “benefattore “ vendendo in campagna elettorale il progetto Brera come se fosse domani da realizzarsi e ora che tutto si allontana non le rimane, arrampicandosi sugli specchi, di riaffermare l’interesse per Brera suffragato dall’esistenza di progetti/ accordi per il Natale, inviti a inaugurazioni e incontri amichevoli con la presidente Pomodoro, come se su tali premesse si basasse il futuro di Brera a Saronno! Come se tanto bastasse!
Ora scopriamo anche che Brera sarebbe ben accolta a Saronno anche se Gorla decidesse di non farne più niente dell’Isotta. Ma dove andrebbe l’Accademia? Non è dato sapersi! Tante parole.
Insomma, tutto si sta sciogliendo come neve al sole e rimane la brutta figura per le promesse non mantenute e per le dichiarazioni farlocche che non hanno avuto altro fine se non quello di prendere in giro i cittadini. Mai vendere la pelle dell’orso prima di averla.
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Commenti
Povera saronn ha detto: Due anni di fumo venduto ai Saronnesi: progetti falliti, inefficienza su tutti i comparti, antipatia. Stiamo assistendo alla peggior Amministrazione dal dopoguerra
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Anonimo ha detto: Era tutto così incomprensibile sin dall’inizio, abbiamo giustamente dato credito all’operazione . Il benefattore ha dovuto ad un certo punto uscire allo scoperto: nella parte che va ceduta al comune vi impongo un progetto cotto pronto da mangiare, prendere o lasciare .Nella restante parte pari al 40 % ci costruisco settecento appartamenti….ma per favore!
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anonimo ha detto: PROSSIMA CONFERENZA STAMPA:
Le brutte intenzioni la maleducazione,
la tua brutta figura di ieri sera
e l’ingratitudine la tua arroganza.
Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa.
Il tuo disordine è una forma d’arte
ma tu sai solo coltivare invidia.
Ringrazia il cielo sei su questo palco,
rispetta chi ti ci ha portato dentro
e questo sono io!
anonimo ha detto: Prossimo intervento:
Le brutte intenzioni la maleducazione,
la tua brutta figura di ieri sera
e l’ingratitudine la tua arroganza.
Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa.
Il tuo disordine è una forma d’arte
ma tu sai solo coltivare invidia.
Ringrazia il cielo sei su questo palco,
rispetta chi ti ci ha portato dentro
e questo sono io!
Sere92 ha detto: Ah si ? E poi venite a Sinistra a fare i lecchini con la Moratti candidata per la Sinistra ?? State nel vostro campo e fatevi gli affari Vostri !
Rispondi Mai a destra ha detto: Ma di cosa parlate? Ve ne arrestano uno alla settimana e fate la morale agli altri ?
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Elvis ha detto: Troveranno il modo di dare la colpa a qualcuno di sacrificabile, come fatto con la Ciceroni per la scuola Rodari
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Anonimo ha detto: Almeno la bonifica l’hanno fatta, la faranno?
Bisognerebbe giudicare su ciò che si è fatto in concreto e non sulle intenzioni.
KATTIVIK ha detto: Una volta i verdi secoli fa favoleggiavano la nascita li del “parco degli aironi”.
Poi ai tempi delle torri del Botta mi chiedevo il perchè del fallimento. Oggi abbiamo una Brera mancata. E voi politici fate finta di non sapere nulla ma tanto abbiamo capito che li sorgerà il nuovo ospedale privato
Anonimo ha detto: Tante promesse per farsi eleggere e fin qui nessuna mantenuta.
Airoldi dimettiti!
Cambiamo ha detto: 2 anni di vacue promesse, parole al vento. È chiaro che siamo in presenza di millantatori
Rispondi Anonimo ha detto: propagandata come l’architrave della nuova Saronno attrattiva e del futuro… sta forse finendo in stracci che volano. Mi aspetto una ripresa del dialogo con proposte pragmatiche da parte dell’amministrazione per nuovo approccio dialogante e fattivo. Il Sindaco non puo’ cavarsela con un “sono stupito”. Perche’ stupiti sono tutti i saronnesi!
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Ti hanno spiegato che il sindaco che ho votato sempre piu’ chiuso a riccio sta concorrendo ha trasformare una grande opportunita’…. In un gigantesco disastro?
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