Ex Isotta Fraschini, M5s: “Sul progetto è calato il sipario con un silenzio imbarazzante dell’Amministrazione”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di M5S in merito dell’ex Isotta Fraschini.
Il M5S torna a parlare dell’ ex Isotta dove teoricamente dovrebbero insediarsi un museo e un campus dell’Accademia di Brera, almeno per quanto dichiarato dalla proprietà privata dell’area avallata anche dall’amministrazione comunale.
È notizia di questi giorni che un identico progetto con lo stesso soggetto “Accademia di Brera” verrà realizzato all’interno dello scalo ferroviario Farini di Milano i cui lavori sono già pronti per essere avviati subito dopo il via libero del Consiglio di Stato, per un contenzioso ormai superato.
L’intervento prevede spazi per le didattiche e per le residenze universitarie con una previsione di spesa di circa 12 milioni di euro, di cui 6 saranno finanziati da Regione Lombardia. L’intervento finanziato dalla regione riguarderà una superfice totale di circa 3.900 metri quadrati con 5 laboratori didattici, 7 aule e due laboratori audio con relativi depositi e disimpegni.
Dopo il percorso di marketing partecipativo realizzato dalla proprietà privata, dell’ex Isotta, al quale il M5S era presente, sul progetto saronnese e su tutta la vicenda è calato il sipario con un silenzio imbarazzante da parte dell’attuale amministrazione che dovrebbe garantire l’ interesse pubblico di questa operazione, considerando che nel complesso si prevede una parte di “residenziale” piuttosto consistente.
In quest’ultimo periodo si è assistito alle inaspettate dimissioni dell’assessore all’Urbanistica, una decisione di cui non sono note le reali motivazioni e che lasciano supporre, a questo punto, che siano correlate alla mancata prosecuzioni dell’iter amministrativo previsto su questo comparto cittadino.
È d’obbligo chiedere a chi governa queste dinamiche, dopo tanto silenzio, di spiegare alla cittadinanza in maniera chiara e trasparente cosa si stia facendo e come stanno procedendo i lavori, trattandosi di un comparto cosi importante che dovrebbe ridisegnare l’ assetto cittadino, dando al nostro Comune un ruolo rilevante su tutto il territorio limitrofo.
Ci rendiamo conto che una maggioranza appesa ad un filo, o forse è meglio dire ad un voto in consiglio comunale, freni su alcune situazioni importanti, in passato tante parole si sono spese su questo progetto innovativo che ha attirato l’ attenzione dell’opinione pubblica ma che non ha avuto riscontro per quanto riguarda l’ amministrazione, nessuna concretezza.
Oltre all’immobilismo evidenziato da Obiettivo Saronno esiste il forte rischio che l’Accademia di Brera orienti le sue attenzioni su Milano visti i forti ritardi di Saronno, e che ci troveremo ad assistere, ancora una volta, all’ ennesimo intervento edilizio finalizzato alla realizzazione di palazzi residenziali consentendo all’operatore di rientrare degli investimenti fatti e guadagnare sulla loro vendita. Se ciò dovesse accadere sarebbe un’ulteriore dimostrazione dell’inadeguatezza di questa maggioranza a governare la città, ne deriverebbero danni irreversibili, di difficile soluzione per chi eventualmente dovesse subentrare al governo cittadino.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Lascia un commento
Commenti
Incoerenza e ace 2 leggete bene le domande sono rivolte all’amministrazione e non a chi ha interessi da garantire poi voi stessi avete affermato che l’accademia di Brera e’ interessata
su Saronno per l’anno accademico 2023/2024 e siamo già alla soglia del 2023 ed ancora nulla si vede
ovvio che non se ne parli più, era un progetto senza senso logico
Siete sempre più imbarazzanti, dimettetevi in massa
Una celebre canzone di qualche anno fa per descrivere un amore recitava”…dammi tre parole, sile cuore amore…” oggi per descrivere questa amministrazione suonerebbe …”dammi tre parole, Ex Isotta Fraschini…”
Il progetto allo scalo Farini non è una novità. Se foste stati attenti avreste ascoltato, durante il “percorso di marketing partecipativo”, che Brera ha intenzione di creare diversi poli didattici decentrati e che lo scalo Farini non è un’alternativa a Saronno, come l’articolo sembra far intendere.
Inoltre vorrei capire dove avete dedotto che i lavori sono in forte ritardo.
Strano alle serate all’Aldo Moro organizzate proprio dalla nuova proprietà area Isotta, esponenti dei 5s erano presenti…in tale sede era già stato annunciata questa altra sede di Brera…memoria corta o solo voglia di visibilità? Ai lettori la sentenza…
Farsi scappare Brera sarebbe davvero grave…
-
ma figurati se Brera ha mai avuto intenzione di fare un polo a Saronno, non diciamo fesserie
Poveri piedini….sono un disastro locale (e nazionale)….dimettetevi
Qualcuno si stupisce?
“silenzio imbarazzante” di un’amministrazione che sta in piedi solo perchè applica un “imbarazzante immobilismo” per non far cadere il sempre più barcollante sindaco Airoldi e non consentire a Saronnesi di tornare al voto per dare a Saronno un’amministrazione e un sindaco degni di tale nome.