Droga nel bosco, preso spacciatore in Italia per motivi “di salute”

La polizia provinciale ha identificato anche 4 clienti
COGLIATE / CERIANO LAGHETTO – Operazione antidroga della polizia provinciale di Monza Brianza alle porte del Saronnese: a finire nella rete un marocchino di 40 anni, che è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacento, dopo essere stato trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. Gli agenti, ieri, durante un servizio di controllo nelle zone boschive alla periferia di Cogliate, fra l’interno e l’esterno dell’area del Parco delle Groane, hanno notato movimenti sospetti ovvero persone che si fermavano in zona defilita, lasciavano l’auto ed entravano a piedi nella macchia boschiva.
I tutori dell’ordine sono intervenuti, hanno fermato il pusher – tra l’altro volto già noto alla legge – e identificato 4 suoi clienti. Il fatto è accaduto nella zona al confine con Ceriano Laghetto, nei pressi di via Montecatini.
In base a quanto emerso dai successivi accertamenti il nordafricano, che si trovava in Italia senza permesso di soggiorno, aveva evitato l’espulsione facendo ricorso per “motivi di salute”
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(foto archivio: controlli della polizia provinciale brianzola)
23072022
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Commenti
ma non si vede più la polizia locale , si risparmia Sindaco ….
Strano lo spaccio ha Ceriano è stato debellato dal super vice Sindaco anni fà……
E inutile che voi giornalisti giocate a fare i finti antiimmigrati con questi articoli che evidenziano una legislazione iperlassista sull immigrazione.
Lotta dura a questo schifosi! Per la nostra gioventù perché sia protetta.
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Della serie e nata prima la gallina o l’uovo? Se ci sono tanti spacciatori o perché c’è tanta richiesta. Io per risolvere il problema mi chiederei perché c’è tanta richiesta