Cogliate, scoppia la polemica per la pastasciutta antifascista

COGLIATE – “Il consigliere comunale Simone Pozzi, già segretario di sezione della Lega, ha commentato l’iniziativa della pastasciutta anti-fascista dei Fratelli Cervi del prossimo 16 luglio dicendosi “divertito”. Sostiene che il fascismo non esista più e ci invita a tornare alla realtà. La realtà, però – dice Vincenzo Di Paolo, consigliere provinciale e capogruppo della lista d’opposizione Uniti per Cogliate – è quella definita nella mappa delle aggressioni fasciste avvenute in Italia negli ultimi anni”.
“Il fascismo esiste eccome – prosegue Di Paolo – esistono persone e gruppi che ancora inneggiano a quell’ideologia e portano avanti azioni violente. Il fascismo esiste nel mondo, in regimi dittatoriali che ancora privano i popoli dei loro diritti e libertà. Il fascismo esiste come metodo, non solo nelle aggressioni ma nell’intolleranza praticata quotidianamente da persone che non rispettano la dignità degli altri, che compiono atti di discriminazione, che faticano a riconoscere la complessità dei processi democratici. Sostenere che il fascismo non esista più è non vedere, o non voler vedere, questa realtà fatta di discriminazioni, violenza, aggressioni e odio.”
“La pastasciutta anti-fascista – ricorda il consigliere Di Paolo – è la rievocazione di quanto avvenne nel 1943 con la famiglia Cervi. È anzitutto un’occasione per stare insieme e far festa, richiamando i valori della democrazia e della libertà. E ci sembra di poter dire che in questo frangente storico sia quanto mai opportuno e necessario ribadire questi principi. Il fatto che ci sia gente come il consigliere Pozzi che afferma queste cose ci conferma la convinzione dell’importanza di questa iniziativa. Saremo ridicoli, visionari, vivremo su mondi paralleli, come sostiene l’esponente cogliatese della Lega ma siamo convinti delle nostre idee e dei valori democratici su cui si fondano. Proprio per questo ci spingiamo ancora più in là: invitiamo il consigliere Pozzi a partecipare alla pastasciutta del 16 luglio. Scoprirà magari di trovare persone con un pensiero politico diverso dal suo, ma che vivono la sua stessa realtà. E forse si potrà maturare nel rispetto reciproco”.
Qui tutte le info e le modalità di iscrizione all’evento: https://pastasciuttagroane22.eventbrite.it/
(foto archivio: attivisti di Uniti per Cogliate)
09072022
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Commenti
LEGGETE I LIBRI DI PANSA
Mi pare che siano stati gli alleati e non i partigiani a liberare l Italia
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La sua risposta e già sufficiente per qualificarla
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Cerro con il contributo dei partigiano di diversi colori politici e che si sono ribeati invvece che girarebla testa. Solo per il fatto che ai aente in dovere di criticare gia la qualifica, mq com2 detto fortunatamente oghi può esprimere liberamente quello che vuole grazie al sacrificio di molti dei nostri nonni
IN CONTEMPORANEA SI DOVREBBE FARE LA PASTASCIUTTA DEI FRATELLI GOVONI, ASSASSINATI DAI PARTIGIANI COMUNISTI. DOVE E’ LA PACIFICAZIONE TRA ITALIANI?
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Se oggi lei è libero di esprimere qualsiasi opinione lo deve ai partigiani, che per inciso non erano solo rosdi, i quali hanno liberato l’Italia dal nazifascismo
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Commento che si commenta da se
A differenza del fascismo che non esiste più sulla carta, il comunismo è ancora vivo e vegeto…soprattutto in Italia. Ed è anche riconosciuto dalla politica. Ma nessuno ne parla.
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Da elettore di sinistra se organizza una pastasciutta anticomunista parteciperò volentieri visyo che come il fascisvo rappresenta il male assoluto. Dopodiché dirw che il fascismo non esiste o lo fa o ci è
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Purtroppo e smentito dai fatti
Continuate con ste cose inutili…. Altro che fascismo… Siamo allo sfascio Dell Italia e la gente non ha più soldi….. Altro che gio are alle camice nere e quelle rosse
E il 22 la pastasciutta anticomunista, vero, per parcondicio
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I comunisti fortunatamente sono scomparsi, purtroppo non si può dire altrettanto dei fascisti