Verde non curato in città (a partire da via Roma), Fi lancia la proposta: “Seguiamo l’esempio di Lazzaroni”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota Forza Italia in merito al verde pubblico. Nel programma dell’attuale maggioranza era scritto a chiare lettere che una delle priorità sarebbe stato la cura del verde pubblico e a conferma di ciò a vigilare sul tema era stato posto l’arcigno assessore Franco Casali.
A quasi due anni dall’insediamento dobbiamo constatare con rammarico che anche in questo caso si tratta di una promessa tradita: della famosa green way” non c’è ancora traccia se non nei comunicati stampa, il Parco De Rocchi arranca faticosamente tra aperture e nuove chiusure, la tenuta del verde pubblico appare a tutti largamente deficitaria e quello che doveva essere il fiore all’occhiello, ovvero Via Roma con i bagolari salvati dal TAR, versa in uno stato pietoso.
A 9 mesi dalla conclusione dei lavori nel tratto Via Guaragna-Via Manzoni le aiuole ricavate alla base degli alberi non sono state né seminate né piantumate. E’ possibile tanta incuria che vanifica dal punto di vista estetico e funzionale il lavoro fatto? In questi mesi sono state accampate varie scuse: prima che non era stagione di semina, poi che la ditta non aveva il personale per occuparsene, ora che….non piove! Segnaliamo all’Amministrazione che i sistemi di irrigazione automatica esistono da qualche decennio.
Vista la stasi perdurante (ora si parla di settembre ma francamente non ci fidiamo) Forza Italia lancia questa proposta: considerate le piccole superfici e i costi limitati, lasciamo che siano i privati ad occuparsene come avviene in tante città. Il Comune lanci un semplice bando di sponsorizzazione (cura del verde in cambio di pubblicità) e siamo certi che i primi interessati ad occuparsi con amore del verde posto davanti al proprio esercizio saranno i commercianti di Via Roma così come quelli di Corso Italia potrebbero prendersi cura delle fioriere oggi tristemente abbandonate a se stesse. Zero spese per la collettività e cura del verde pubblico garantita, un progetto che si potrebbe allargare ad altri spazi in varie zone della città.
Del resto questa formula fu lanciata negli anni ’90 proprio da un saronnese illustre, quel Luigi Lazzaroni che, tra le sue molteplici iniziative, fu promotore e presidente dell’Associazione Verde in Comune grazie alla quale ancora oggi vengono mantenuti in perfetto stato decine di spazi pubblici a Milano e in altre città, grandi e piccole. Il compianto Gigi diede il buon esempio e per primo sponsorizzò l’aiuola all’uscita dell’autostrada davanti al suo albergo. Visto che la rassegna d’auto d’epoca (cui lui teneva tantissimo) quest’anno non si potrà fare, almeno ricordiamolo rilanciando in città questa sua meritoria e felice intuizione.
(foto archivio)
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Commenti
I soldi per rovinare via Roma li hanno trovati, per una fontanella in area cani di via Donati sono due anni che ci prendono per i fondelli. Grazie a tutti….. Scusate è colpa della precedente amministrazione!!!!!!!
Per rimediare agli anni di cattiva gestione del patrimonio arboreo ed alla costante riduzione degli spazi verdi da parte delle precedenti giunte con le speculazioni edilizie davanti agli occhi di tutti occorre maggiore coraggio da parte dei cittadini , della giunta e dell”Assessore sanzionando le imprese appaltate dove non rispettano i capitolati. Certamente il contributo dei privati, delle Associazioni, delle scuole diventa fondamentale per la buona riuscita di un programma di salvaguardia e sviluppo del verde.
Date il Verde a chi se ne occupa. In Comune l’ ufficio è vuoto. Più della metà del tempo. Poi usano dipendenti a coprire più uffici a metà. Quelli volenterosi che poi si esauriscono pure loro perché li strizzano come spugne su più servizi.
Questa foto è stata fatta nel tratto di via Roma “rifatto” (o meglio rovinato).
Il tratto precedente è un disastro anche in termini di asfalto, una buca unica. Mi chiedo cosa si faccia a lasciare una strada così disastrata !
Green, ovvero il verde, a Saronno è da due anni che viene attenzione perché scarsamente, se non del tutto, mantenuto.
Sul nostro social le segnalazioni più ricorrenti si riferiscono al parco Alpini con tutti gli annessi e connessi, persino un dehor di un bar di via Randagio posizionato addirittura sul verde del prato, poi scarsa illuminazione, degrado nella parte centrale e marciapiedi come montagne russe sul lato di via D’Annunzio.
La seconda area più segnalata è quella fronte via Volta 35: spazzatura indifferenziata che permane per giorni interi proprio dirimpetto al vicoletto civico 94, manca persino un cestino, una quecetta abbattuta due anni fa a causa di un temporale fa e mai ripiantumata e di un pino di cui resta miseramente il tronco a vista quando l’erba alta non lo ricopre; mancano persino un paio di panchine dove potersi sedere.
Rinnoviamo ancora l’appello per un urgente intervento in queste due aree.
Andrea
per il gruppo
AIROLDI!!! …. sindaco non esiste!!!!
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Le segnalazioni anonime. Quanto di più spassoso possa esistere. 😀
Ma pensate seriamente che tutti questi continui attacchi, dopo essere stati mandati a casa, vi portino qualcosa?
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In realtà è sufficiente vedere cosa fa l’amministrazione attuale per capire quanto siamo messi male ora !
Poiché ritengo corretto prendersi le responsabilità di ciò che si dice, preciso che sono stato io, non un portavoce dell’amministrazione comunale, a indicare la mancanza di pioggia – oggi per fortuna arrivata – come condizione di difficoltà. La siccità è un problema enorme per il nostro sistema agroforestale. Ciò detto, vero è che nulla vieta (per ora) di innaffiare, però già la gestione degli innaffiamenti degli alberi non è soddisfacente, e ho molti dubbi a pensare come in queste condizioni si possano innaffiare in generale anche le aiuole. Ed è per questi motivi che non mi straccio le vesti per la mancata semina, pur spiaciuto come lo sono per la situazione del verde a Saronno.
Bella l’idea di coinvolgere gli esercenti, se è tecnicamente fattibile e costoro si mostrano interessati. Lavorare con i privati apre ulteriori possibilità purché non si perda di vista il bene pubblico (o comune).
Scusate, ma sentire Forza Italia che parla di verde un po’ mi fa sorridere… mi fa piacere, sia chiaro, ma il vostro partito ha da sempre favorito tutt’altro sviluppo. Insieme ad altri partiti che usano il verde solo come simbolo…
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A me invece fa molto sorridere leggere i tuoi commenti ambientalisti dopo avere letto quello sull’albero di natale 🙂 🙂 🙂
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Invece vedere come è ridotto il verde di Saronno dopo due anni di malgoverno del PD & soci fa piangere !
Almeno il filare è stato salvato e non è poco. Purtroppo il verde costa e al di là dei comunicati, non credo ci saranno mai amministrazioni che riusciranno a migliorare notevolmente questo aspetto. Se fosse possibile usare i soldi delle multe, magari… ma poi si lamenterebbero che vogliono fare cassa…
Uh, che ideona, nessuno ci avrà mai pensato! La città e il verde sono salvi. Poi capisci perché Trenord è sempre in ritardo.
Fatevi un giro al De Rocchi, e troverete un angolo di orto curato da Semplice Terra.
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De Rocchi, lasciamo perdere. Mesi di chiusura per avere un parco pubblico che versa in uno stato pietoso.