Saronno, da Rinascente a (inadeguato) Municipio a… la foto dell’assessore che fa riflettere
SARONNO – Da centro commerciale a sede del Municipio: la foto publicata in queste ore sui social dall’assessore comunale alla Rigenerazione urbana, Alessandro Merlotti, ha rimandato indietro la memoria di tanti saronnesi: quarant’anni fa la struttura di piazza Repubblica era nata come sede della catena statunitense Penny, poi ceduta alla Rinascente e quindi diventata negli anni ottanta il nuovo Comune quando gli uffici comunali, che avevano sede allora in Villa Gianetti stavano letteralmente “scoppiando” per la mancanza di spazi. Dunque, da spazio privato e commerciale, a spazio pubblico a… il futuro dell’edificio è probabilmente ancora da scrivere e la foto d’epoca dell’assessore è senz’altro lo spunto per nuove riflessioni al riguardo.
Un Municipio… problematico
I problemi dell’attuale sede comunale sono noti a tanti, non solo ai dipendenti pubblici che ogni giorno lo frequentano. E d’altra parte quel riadattamento da centro commerciale a Comune non ha mai dimostrato di funzionare appieno, forse anche per la scelta dei colori, a dominare il grigio, con poca luce naturale e tanti locali che non dispongono neppure di una finestra. E al pian terreno una sede della polizia locale che da tempo appare troppo piccola per le attuali esigenze del Corpo, con la scelta dell’open space che crea problemi di privacy. Per non parlare della rampa esterna che conduce al posteggio sul tetto (riservato ai personale) che necessita di interventi di sistemazione.
Un nuovo Comune?
Molte le ipotesi da tempo sul tappeto, per trovare una sede più adeguata a Comune e polizia locale. Per la vigilanza urbana una proposta emersa di recente è quella di un trasferimento nell’ex ufficio d’igiene di via Manzoni, dove le opere da realizzare per accogliere i vigili non sarebbero poi così complicate da eseguire. Mentre per il Comune si è parlato di uno spostamento in un Palazzo Visconti che sarebbero però completamente da ristrutturare.
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Commenti
Anonimo ha detto: E adesso se ne accorge? 30 anni per restaurare Palazzo Visconti e gli uffici comunali si sposteranno. Ammesso che esisteranno ancora perché se non assumono verranno esternalizzati i servizi. È dai tempi di Gilli che parlavano di spostare gli uffici. E se non ce l’ha fatta super Gilli al tempo delle vacche grasse figuriamoci adesso. Utopia.
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Franco Speroni ha detto: Il Comune di Turate ha sede in un palazzo del 15° secolo magnificamente restaurato. E’possibile pensare che anche Saronno, oltre a saper sfornare supermercati in ogni metro quadro di spazio disponibile, sappia realizzare il restauro di Palazzo Visconti – che tra l’altro fu già sede del Municipio?
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Anonimo ha detto: Ed è incredibilmente energivoro. D’estate basta un’ora di interruzione del condizionamento e si superano i 40°C…
Rispondi Anonimo ha detto: signora Giudici di questi articoli costruiti sul si dice (ma chi dice?) e basati sul niente comincio ad averne le scatole piene.
Avverto i lettori di questo sito che la concorrenza sta facendo molto meglio e non da ieri (tanto so che non sarò pubblicato)
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Sara Giudici ha detto: Mi perdoni ma l’assessore Merlotti avra ben il diritto di condividere un post e la sua opionione e noi il diritto di riprendela? Allo stesso modo lei non deve necessariamente condividere le scelte de ilSaronno ma del resto non è obbligato ne a leggerlo ne a commentare. Saluti
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Anonimo ha detto: Vorrei sapere per complimentarmi con chi decise di spostare il Municipio in una sede tanto fatiscente ed inadeguata
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Carita77 ha detto: E sarebbe anche ora… Sta cadendo a pezzi… E’ li da guardare…C’e da farsi un sacco di domande… inerenti la sicurezza…
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