Prunus in piazzetta Croce, parla la proprietà: “Sono stati sostituiti a fine lavori. Sono seccati dopo, per incuria”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota con cui la Fim Srl, proprietaria del cantiere e della quasi totalità dell’immobile posto in piazzetta Croce e piazza Indipendenza fa chiarezza sulle sorti dei prunus al centro di un acceso dibattito cittadino dopo che l’assessore al Verde Franco Casali l’intenzione dell’Amministrazione di volerli sostituire con dei ligustri avvenuto durante la serata di incontro con i cittadini del centro tenuti a Villa Gianetti.
“A radicale smentita di quanto detto dell’Amministrazione sul danneggiamento delle piante di pruni ad opera del cantiere precisiamo che questo sono state ripiantumate a cura e a spese della Fim srl ed erano vive e vegete alla chiusura del cantiere (come può essere dimostrato dalla documentazione fotografica).
Solo successivamente, a causa dell’incuria e della disattenzione del Comune, che seppur sollecitato non ha provveduto alla corretta manutezione del verde attraverso una semplice annaffiatura, sono seccate.
Questa è l’esatta e veritiera ricostruzione dei fatti. L’Amministrazione si assuma quindi le responsabilità del caso e non scarichi il barile sulla proprietà del cantiere che ha riqualificato un’area comunale attraverso ingenti investimenti”.





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Commenti
È un errore già rimediato
Svegliaaaaa
Che vergogna questa incuria, mai avevo visto questa città in stato di decadimento
Si dimetta l’assessore, è l’ennesima noncuranza
È stata una svista
Airoldi? … dove sei?
E smettetela una volta per tutte di diffondere fake news e assumetevi le vostre responsabilità: la colpa non è sempre e solo degli altri, ma sono solo ed esclusivamente vostre!
Le foto parlano chiaro! Più di così non si può dire.
Ah bene, quindi facciamo tante storie per la tutela del verde e poi lasciamo morire così le piante ?
Disarrenzione per la manutenzione del verde un po dovunque……
Se invece la piantumazione è stata fatta in autunno, allora è probabile. Dalle immagini comunque si evince che sono state sottoposte a parecchio stress, ma ci sta che possano morire. Lo stress dellla lavorazione, unito al caldo e altri fattori successivi (ad esempio magari non sono state più bagnate), può comportarne la morte.
Comunque non è chiaro, sono state spostate oppure no?
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Ma lei deve sempre difendere questa Amministrazione sempre e comunque. Ogni tanto può anche criticare.
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invece di commentare nell’anonimato si assuma le sue responsabilità
Ripiantumare piante di queste dimensioni con già le foglie non è certo la migliore prassi per cercare di farle sopravvivere. Non voglio difendere nessuno, ma qualsiasi agronomo vedendo queste immagini potrà confermare che ripiantumare piante adulte con fogliame è un’operazione molto delicata che può comprometterne la sopravivvenza. Tale operazione andava fatta al massimo in autunno, quando le piante sono prive di vegetazione.
COMUNE INESISTENTE