Occupazione Telos, Airoldi risponde ai residenti del Matteotti

SARONNO – La serata di ieri era al rione Matteotti dedicata all’incontro tra i residenti del quartiere con l’Amministrazione comunale è stata anche l’occasione per alcuni cittadini di chiedere la posizione dell’Amministrazione comunale in merito all’occupazione temporanea del capannone in via Galli di sabato notte ad opera degli anarchici.
Il centro sociale Telos ha festeggiato i propri 13 anni di presenza a Saronno con un’occupazione contro cui hanno protestato, anche per la musica e il fracasso, i residenti della zona e quartiere Matteotti.
“C’è stata un’occupazione in via Galli, fino alle 5 del mattino – ha detto una saronnese – Non sono bambini, né adolescenti. Abbiamo iniziato a chiamare il 112 alle 16, abbiamo visto polizia locale e carabinieri la mattina successiva alle 11. Ora tutto è rimasto uguale. Sono situazioni che non possono essere tollerate ancora.”
A rispondere è stato il sindaco Augusto Airoldi: “Abbiamo seguito l’occupazione Telos da vicino: abbiamo fatto il punto della post-occupazione. Quella notte abbiamo chiamato la questura per richiedere un intervento: la risposta è stata no. Sarebbero dovuti accorrere in centinaia e avrebbe richiesto ore per la mobilitazione, con il risultato finale di una guerriglia tra forze dell’ordine e occupanti. Il danno minore è stato il lasciar correre.”
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Commenti
Stiamo scherzando? C’é un ingresso bastavano 5 carabinieri e la festa era finita.
Non possiamo chinare la testa davanti a certi atteggiamenti di assoluto rigetto della legge.
Sarebbe da chiedersi se questi emeriti “ragazzi” disturbatori della quiete pubblica e “artisti” del nulla culturale, oltre ad imbrattare e sporcare i siti che occupano, dovessero camuffare la loro azione musicale e di consumo di alcolici in paesi anonimi, quale sarebbe il loro vero scopo da perseguire?
Creare disagio in una città conosciuta fa troppo comodo per annullare la propria noia e la monotonia di una vita priva di obiettivi reali.
In questi casi è vero il sindaco non può fare gran che.
La protezione politica della sinistra per le nefandezze compiute dai centri sociali è la vera causa.
Per la sinistra ci sono cittadini più uguali degli altri che possono fare quello che vogliono.
Pagano come sempre i privati.
Come al solito la signora giudici se i commenti nn soddisfano la sua idea politica nn le pubblica. Complimenti
Vai a casa!
Dimissioni
Airoldi in campagna elettorale diceva che era pronto a difendere i diritti dei cittadini saronnesi , per esempio per l’ospedale doveva andare in regione a battere i pugni , ora si sente dire che per le occuppazioni , i disturbi ruorosi dei telos si è deciso di lasciar correre anzichè insistere in difesa della legalità ed il rispetto dei cittadini .
Il danno minore è stato lasciar correre.
Non commento altro.
Ah, quindi la legge si applica secondo la regola del male minore? Quindi i cittadini più tranquilli e pacifici saranno sempre puniti per ogni trasgressione mentre per quelli più ribelli e problematici si lascerà correre?
Certo certo, paura di guerriglia. Prossima volta chiederemo di suonare sotto la casa del sindaco
AIROLDI!! Forse è meglio il suo silenzio al quale tutti ci siamo abituati, ma … “lasciamo correre”.
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“Danno minore … lasciar correre”!
Proprio sicuri che il signore che ha pronunciato questa frase si sia reso conto che riveste la carica di Sindaco?
Saronno è davvero allo sbando più totale, dove legalità e sicurezza sono intesi come “danno maggiore” quindi si preferisce il “danno minore”.
Grazie Airoldi per aver chiarito a tutti questo concetto.
Spero che il Sindaco abbia comunque mandato una nota di disappunto alle autorità competenti, altrimenti anche io mi organizzo una festa non autorizzata. Povera Saronno ☹️.