Strasburgo, solidarietà alla collega ucraina da Alessandro Fagioli alla plenaria dei poteri locali e regionali

STRASBURGO – La 42ima sessione plenaria del congresso dei poteri locali e regionali dello scorso 22 marzo è stata incentrata sulla emergenza in Ucraina affrontata principalmente sulle tematiche dei diritti umani e della difesa dei valori democratici.
Sono intervenuti tra gli altri il Ministro Maria Stella Gelmini, il ministro degli interni ucraino, il Sindaco di Kiev oltre ad altri sindaci ucraini.
I leghisti Alessandro Fagioli e Giuseppe Magni membri effettivi del congresso a Strasburgo hanno portato alla collega ucraina Svitlana Bohatyrchuk Kryvko Presidente del gruppo Ecr, la solidarietà alla popolazione in sofferenza ed agli amministratori locali che affrontano in loco le difficoltà che tutti conosciamo.
Fagioli e Magni commentano:”Nell’intervento al gruppo abbiamo esposto il sentimento delle nostre genti pronte fin da subito ad attivarsi anche personalmente ad organizzare aiuti e ad accogliere i profughi nelle proprie abitazioni, oltre alla macchina organizzativa avviata dagli enti istituzionali, toccando tematiche quali l’inserimento scolastico dei giovani. Abbiamo altresì trasmesso la lettera dei sindaci leghisti lombardi che settimana scorsa era stata indirizzata alle autorità del Parlamento europeo”. Ed aggiungono: “Siamo rimasti impressionati nell’assistere al fatto che la delegazione ucraina si è presentata con le sole donne in carica accompagnate dai loro figli. Il momento più toccante? Un bambino dell’età dei nostri nipotini che ha chiesto alla mamma dove fosse qui il rifugio antiaereo qualora suonasse l’allarme tramite la applicazione che anche i bimbi ucraini hanno sul telefonino”.


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Commenti
Siamo nel 2022 ed esiste una PLENARIA DEI POTERI LOCALI E REGIONALI? In tutto questo ooi Fagioli cosa c’entra?
Fa piacere vedere una lega in difesa dei diritti umani, fino all anno scorso andavano all.hotel metropol di Mosca a elemosinare rubli!
Molto bene!
Quindi il vecchio sindaco rappresenta Saronno in Europa e il nuovo sindaco rappresenta ormai poco più che sé stesso?