Solaro, bosco urbano in via Berlinguer

SOLARO – Il Comune di Solaro, al fianco di Fondazione Alberitalia e Calzedonia, per la creazione di un bosco urbano ottenuto dalla riqualificazione ambientale dell’area verde lungo corso Berlinguer. Il primo evento si terrà venerdì 25 marzo, a partire dalle 10.30 (con saluti istituzionali del sindaco alle 11 e seguente introduzione del progetto e dell’attività da parte del responsabile sostenibilità di Calzedonia Federico Fraboni, del responsabile locale di Wwf e di Giorgio Vacchiano, tra i massimi esponenti di Alberitalia), quando i dipendenti di Calzedonia saranno coinvolti nella piantumazione delle prime pianticelle che interesseranno un’area di circa 12 mila metri quadrati. In tutto saranno 250 gli alberi messi a dimora, più vari arbusti per lo più nelle parti marginali, grazie al contributo economico di Calzedonia. All’interno del boschetto sarà mantenuta l’area sportiva (campo da calcio all’aperto), verrà realizzato uno speciale percorso pedonale e sarà creata una zona memoriale per le vittime del covid, come da finalità espresse dal consiglio comunale.
Corrodoio ecologico con il Parco del Lura e Saronno
L’intervento sarà realizzato secondo tecniche di forestazione urbana in coerenza con quanto già avvenuto in collaborazione con il Parco delle Groane al Parco Vita. Il progetto prevede l’impegno da parte dell’azienda, senza costi per il Comune, per piantumazione, sistemazione, manutenzione e pulizia delle aree verdi per i prossimi tre anni di durata della convenzione. L’area individuata rientra nelle opere di compensazione ambientale a supporto della connessione ecologica interprovinciale tra le province di Milano e di Varese tramite la creazione di corridoi ecologici tra il Parco delle Groane e il Parco Lura avviata con la realizzazione del corridoio ecologico già in parte attuato all’interno del progetto Cerniera verde del Nord- ovest e realizzato in collaborazione tra i comuni di Solaro, Cesate, Caronno Pertusella ed il Parco delle Groane.
Rileva il sindaco di Solaro, Nilde Moretti: “Grazie a tutti gli attori coinvolti riusciamo a realizzare un progetto ambientale ed emotivo importante per tutta la nostra comunità. Volevamo fare memoria di tutte le vittime del covid e al contempo creare una riserva ambientale come può esserlo un bosco urbano. Grazie alla riforestazione avremo a Solaro un’area aperta che diventerà sempre più bella, attraversata da un percorso naturale che, già oggi, moltissimi cittadini frequentano quotidianamente. Pensiamo inoltre a qualcosa di speciale per il memoriale delle vittime covid, un’idea condivisa da tutto il consiglio comunale”.
22032022
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Commenti
Giunta talmente tanto green che la ex scuola regina Elena anche questa sera era illuminata a giorno
Bravo , guardi però che siamo una comunità e bisognerebbe avvisare le forze di polizia immediatamente quando dei deficenti spaccano la porta , abbattono la segnaletica.o scrivono sui muri degli edifici, ma no, stiamo zitti facciamo i fatti nostri per poi incolpare l’ amministrazione xchè non fa .Comunque ben vengano piante in più.
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Scusate, ma la polizia municipale a cosa serve???
Tra le loro mansioni esiste anche il controllo del territorio o solo il presidio davanti alle scuole elementari?-
Per loro il controllo del territorio è solo il multavelox, oltre a quello dovrebbero capire chi rompe, chi sporca….ecc.ecc.ecc.
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Visto che è così in gamba xchè non insegna ai vigili come fare ? Si proponga al Sindavo e vediamo i risultati.
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Le segnalazioni in comune vengono fatte anche direttamente al sindaco è più volte sono stati richiesti colloqui, ma per le cose spinose non si viene ricevuti, la porta del parchetto non è un atto vandalico.
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cosa sarebbe ?
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Fenomeno non sono un agronomo ma secondo lei abbiamo ospiti un’azienda che ci ha donato delle piante e noi ci presentiamo con una porta devastata e un prato non fatto, ma secondo lei non si sono posti delle domande, ma chi abbiamo regalato le piante?
Non hanno cura di ciò che avevano già, cureranno le “nostre” piante?
Comunque per informazione a tutti, in consiglio comunale è stato chiesto quanto ammonterà la spesa per la manutenzione alla scadenza della convenzione fra 3 anni, solita risposta della giunta quando viene incalzata dalla minoranza, scena muta!
Povera Solaro
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Be xchè lei potrebbe sapere il costo , ha la palla di vetro , le piante ci saranno tutte? Il campo di calcio , quando giocano disturbano i residenti . La minoranza rimarrà tale se non incalza e va fino in fondo sui temi seri che conosce al posto di fare inutili polemiche o opinioni diverse come le si vuole chiamare.
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È nel diritto dei cittadini sapere e nel dovere della giunta fare un ipotesi di spesa perché la gestione del verde a Solaro è carente, dimostrazione che sarebbe stato utile tagliare il prato prima di piantare gli arbusti.
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Agronomo dixit ! pensa che il bilancio sia redatto da carbonari ?
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Vede il bilancio è pubblico e pubblicato , se ha pazienza va sul sito del Comune e vede quanto spende il Comune x la / le manutenzioni .Non ci vuole essere dei geni x sapere le cose , basta volerlo e perdere del proprio tempo.
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Perché voglio sapere il costo?
Per fra 3 anni lo sosterrà la comunità di solaro!-
Voleva del cemento gratis?
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poveri Voi se anche le piante vi danno fastidio
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No nessun fastidio, ma le prese in giro si, nei primi 3 anni queste piante non avranno bisogno di manutenzione ma dai 5 anni in su andranno potate, visto come viene gestito il verde dal comune di solaro, diventeranno un problema, per il resto sono chiacchiere da oratorio
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Xché da altre parti non ci sarebbe stata la manutenzione , vede che sono polemiche inutili
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Non sono polemiche sono opinioni diverse, hanno soffocato il campo da calcio, porta rotta da un anno, troppe piante tutte insieme rischiano di soffocare, piante troppo vicine ai muri di cinta delle abitazioni, ecc.ecc. reputo che sono una parte delle criticità di via berlinguer
Ci sono degli alberi in più, bene basta , intanto selfie o no questi fanno , a destra solo polemiche e moltissime volte inutili . Solaro non è un paesino di 5000 anime senza servizi .
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Non si discute per le piante, si discute per il luogo e per la manutenzione, c’erano altre zone dove si poteva fare.
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il benaltrismo è rinato
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Fanno cose inutili e superflue solo per apparire, i veri problemi rimangono e rimarranno per molti anni.
Ci sono delle priorità, ma molte volte non danno visibilità e non si fanno.
Da elettore di centro sinistra sono lieto che l’amministrazione abbia ascoltato l’idea dell’opposizione. Ricordo questa questione e l’avevo trovata interessante. Grazie per averla realizzata
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Io da elettore di destra aspetto con molta felicità il 2024
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E mi sa che rimarrà deluso. Come sempre del resto. Il barlume di speranza che avevate è sparito
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Spero di no, vorrei che terminasse li ventennio del nulla, dove solaro ne esce più impoverita e con enormi lacune in tutti i campi
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C’è molta gente insoddisfatta, non se basteranno i voti per un cambio nel 2024, ma a mio parere ci vorrebbe qualcosa di diverso.
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Oggi abbiamo visto sorgere dal nulla delle tensostrutture , saranno per i soliti selfie?
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Saranno che, come da programma, venerdì mattina arriveranno i dipendenti di Calzedonia per la piantumazione.
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E arriveranno le solite foto dei presenzialisti
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si arriva il sommo Dante
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Magari, tanto peggio di questi non sarebbe in grado di fare
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come scritto nell’articolo, si tratta di 250 alberi per 12mila metri quadri e anche visivamente lo spazio non è così risicato. C’è scritto anche che la manutenzione è affidata per i primi tre anni ad AlberItalia che lavorerà con il Wwf che credo sia un’autorità rispettabile in campo ambientale.
Per quanto riguarda lo spaccio, non sembra essere un bosco così fitto e così esteso e con così tanti punti d’accesso da rischiare di essere utilizzato dagli spacciatori. Ma ovviamente questo è un problema di pubblica sicurezza da non sottovalutare, è vero. Certo è che non si possa rinunciare ad una così importante bellezza naturale per questo pericolo. Anche questo è lottare contro l’insicurezza e la criminalità. Prendersi spazi di bellezza.
Sulle aree ricreative, perfettamente d’accordo, vanno mantenute.
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Se viene tenuto come il parco vita siamo apposto, sporcizia, verde mal gestito, spaccio e bivacco di tossici.
Progetto interessante, ma esistono criticità, la prima il bosco verrà regolato o essendo bosco non avrà nessuna manutenzione esterna e vivrà di vita propria?
Ci sono abitazioni verranno rispettate le metri dalle recinzioni?
250 piante mi sembra troppe per i metri a disposizione o verranno sacrificati campo da calcio e zona ricreativa.
Ultimo ma non ultimo noi abbiamo problemi di spaccio e tossicodipendenti, stiamo rischiando di creare una zona per far proliferare questo problema.
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Non conosco il progetto, ma dubito che stiano pensando ad alberi che raggiungano altezze incredibili. Ci sono molti esempi di piccoli boschi urbani in zona e generalmente hanno essenze arboree piuttosto contenuto, come ciliegi, prunus e soprattutto alti cespugli per favorire la presenza di uccelli, come rosa canina, biancospino e similari.
Detto questo, non si può pensare che creare un bosco urbano crei problemi di spaccio, un’area urbanizzata e inquinata come la nostra ha solo da guadagnarci di avere qualche albero o zona verde in più.Comunque nell’articolo è indicato: “All’interno del boschetto sarà mantenuta l’area sportiva (campo da calcio all’aperto), verrà realizzato uno speciale percorso pedonale e sarà creata una zona memoriale per le vittime del covid, come da finalità espresse dal consiglio comunale.”
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Se parla così è perché non conosce la zona nello specifico, sono già presenti alberi dove al disotto troviamo siringhe e bottiglie perciò il problema c’è gia
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