L’ex fabbrica dei biscotti Lazzaroni diventerà un centro commerciale? Si può fare

SARONNO – Quale futuro per il vecchio biscottificio Lazzaroni? Se lo chiedono tanti cittadini quando percorrono la trafficata arteria che costeggia la fabbrica, al confine con Uboldo, con il ricordo di chi è più maturo che va al profumo che caratterizzava anni fa l’arrivo a Saronno, quello dei biscotti in cottura. Un passato ormai lontano; da tempo lo stabilimento è chiuso, nel corso degli anni è diventato anche un deposito ma da parecchio è inutilizzato.
Ora la Giunta civica di Uboldo, l’area è quasi completamente in territorio uboldese, ha deciso di concedere una nuova proroga alla società immobiliare che ne è proprietaria e che è alla ricerca di un compratore: l’ipotesi è di farne un nuovo spazio commerciale, il Comune è d’accordo purchè sia dia seguito alla convenzione entro fine gennaio dell’anno prossimo. Insomma, è quella la scadenza per dare avvio al progetto, che in caso contrario decadrà, e tutto tornerà in discussione.
Ma c’è davvero la possibilità che l’ex Lazzaroni torni a “vivere”? Gli attuali proprietari hanno informato il Comune di essere fiduciosi, è in corso una trattativa con una società che vorrebbe rilevare tutta l’area, appunto, per realizzare un insediamento commerciale che potrebbe creare nuovi posti di lavoro.
07032022
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Commenti
ma fare un parco per le famiglie?
ma fare una piscina/palestra/ludoteca?
ma fare qualcosa per la comunità?
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E chi paga? E una proprietà privata, per fare quello che chiede il comune dovrebbe acquistarla
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Esatto, chiediamo a quei cittadini che si fanno forte solo di commenti negativi sui social di acquistare l’area e di fare un parco, ma senza poi chiedere aiuti allo stato, alle province e comune. Vediamo cosa esce. Secondo me spariscono tutti, anche dai social. E’ chiaro che l’are è degradata, non c’è bisogno di fare propaganda politica, dopo anni e fuori luogo, c’è bisogno, purtroppo, di sperare che qualche contratto vada a termine. Che3 ci guadagni il comune e che non ci rimettano i cittadini. Ad oggi leggo solo proposte dove la cittadinanza dovrebbe ripagarle con l’aumento delle tasse (lo dico perchè altri commentatori probabilmente non lo sanno).
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Non avevo pregiudizi contro questa amministrazione, la consideravo una liberazione dalla precedente. Ma quando in un territorio letteralmente invaso e devastato da centri commerciali traffico e cemento si viene a proporre un altro centro commerciale e ai cittadini che ne hanno le tasche piene si viene a replicare come qui sopra, bè allora Uboldo è davvero alla canna del gas.
La verità è che questa amministrazione VUOLE il centro commerciale, contro il paese, contro il futuro, contro il buon senso, contro tutto e contro tutti.
Lo vuole, come ha voluto un antenna dentro una rotatoria di entrata al paese. Unico comune della zona a non aver capito che le rotatorie sono occasioni di bellezza, decoro, qualità del paesaggio urbano.
La verità è che questa amministrazione (assieme peraltro alla precedente) ha evidenti limiti culturali e di visione. Amministra nel 2022, ma con la mentalità del ‘900. -
Grazie Amministratore on forma Anonima!.
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Questa amministrazione oltre all’antennone sulla principale arteria viabilistica del paese vuole concedere pure un superfluo centro commerciale ??
Grazie, giunta civica, giunta dei migliori !
……..ne sentivamo proprio la mancanza!!!!
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ma anche NO
Tutto quel tratto di strada dal Tigros a Gerenzano fino alla rotonda dell’Esselunga è talmento nel caos del traffico in alcuni orari che paradossalmente ci si può impiegare mezz’ora per fare una distanza di un km. Ora un altro centro commerciale in quel punto sinceramente crea non pochi problemi. Almeno che sia di dimensioni modeste. Se ci fosse almeno un percorso ciclabile sicuro per arrivarci…
Ma davvero ce n’è bisogno ?
ma basta con questi centri commerciali….spianatelo e sostituitelo con del verde.
Ma basta centri commerciali, tra Gerenzano, Ubold oe Origgio ci stanno circondando di centri commerciali a un km dal centro storico, che se li facciano vicini ai loro negozi,
Non si può pianificare il territorio in questo modo, la provincia non dice nulla?
Troppi centri commerciali
Chiudono le aziende e aprono centri commerciali dove viene impiegato personale con contratti spesso provvisori e mal retribuiti
Centro commerciale anche no. Grazie.