Gadda (Iv): “Vicinanza agli ucraini e ai 2000 italiani in Ucraina”

VARESE – “Vicinanza ai 2000 italiani in Ucraina, e ai tanti cittadini ucraini che vivono nel nostro Paese e seguono con apprensione le sorti dei loro cari. La Russia di Putin ha rifiutato ogni mediazione politica, e sta colpendo militarmente infrastrutture, aeroporti, ospedali e ci sono combattimenti addirittura vicino agli impianti di stoccaggio delle scorie nucleari a Chernobyl. Bene la presa di posizione ferma del presidente del consiglio Mario Draghi”. Lo dice Maria Chiara Gadda, parlamentare del Varesotto ed esponente di Italia viva.
C’è in gioco la sovranità e la sicurezza di un Paese democratico, e anche la stabilità dell’Europa e dell’intero equilibrio mondiale. Le regole e i valori condivisi dalla comunità internazionale devono essere preservati. Dobbiamo leggere con attenzione le dichiarazioni che stanno arrivando anche dalla Cina. Non possiamo permetterci una escalation, e ulteriori violazioni della sovranità e del diritto internazionale. Come ha affermato la presidente Von Der Leyen, Putin ha scelto di riportare la guerra in Europa e la comunità internazionale deve reagire unita.
01032022