Bonifica ex Isotta di Saronno, c’è l’accordo

SARONNO – Si è tenuta questa mattina la Conferenza di servizi riguardante la bonifica dell’area ex Isotta Fraschini propedeutica alla realizzazione del grande progetto di riqualificazione in itinere. Alla Conferenza erano presenti il Comune di Saronno, la proprietà dell’area ex Isotta Fraschini, Arpa, Regione Lombardia e Provincia di Varese, che hanno trovato un accordo molto proficuo su ogni parte del progetto di bonifica, suddiviso in tre lotti per favorire la velocità di intervento. “Esprimo la mia personale soddisfazione, in qualità di assessore che si occupa degli aspetti attinenti alle bonifiche e alla tutela del verde – spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Franco Casali – per questo positivo risultato ottenuto dall’Amministrazione e dagli uffici in un proficuo lavoro di collaborazione con gli Enti preposti e la proprietà, lavoro avviato appena insediata la nuova Amministrazione Airoldi”.
Come sarà il bosco urbano?
La riunione è stata aggiornata alla prossima settimana per l’acquisizione dei pareri di tutti i soggetti coinvolti, mentre si è concordato sulla necessità di maggiori approfondimenti rispetto al terzo lotto della bonifica, quello relativo all’area boscata. “In preparazione a questa riunione è stato certamente svolto un preciso lavoro da parte degli enti e della proprietà, che ha risposto positivamente alle richieste di Arpa e di Regione sulla metodologia di bonifica – commenta Andrea Picozzi, consigliere delegato al progetto ex Isotta e presente all’incontro – Sono stato incaricato dal sindaco Airoldi di seguire le fasi di trasformazione di un’area strategica della nostra città soltanto una settimana fa e non posso che ringraziare tutti coloro con cui mi sono interfacciato per acquisire informazioni e dettagli, dagli assessori agli uffici alla proprietà: la loro disponibilità mi ha permesso di essere preparato e in grado di lavorare da subito in modo produttivo. Devo anche sottolineare che il livello professionale dei nostri interlocutori, dai tecnici di Arpa e Regione a quelli della proprietà, è sicuramente elevato e ci offre una garanzia di competenza nel trovare soluzioni a beneficio di Saronno”.
21022022
21022022
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Commenti
Dunque ad oggi è stato bonificato poco o niente…
Ah, quindi il bosco, cioè la parte pubblica, viene fatto come terzo lotto quindi per ultimo…alla faccia del bene comune! Sempre se non fallisce l’impresa dopo i primi 2
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Si informi bene…nei 60.000 metri quadri non c’è solo il bosco. Si informi bene.
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…così parlò lo speculatore invidioso mordendosi le mani per non essere riuscito a mettere le mani su questo lotto.
Ottima notizia ed avanti tutta