Saronno, sold out per l’incontro con Sergio Beato: l’assessore Succi anticipa replica dell’incontro

SARONNO – “Grande successo per la lezione di Sergio Beato su “Eclettismo e modernita’”. Purtroppo l’afflusso e’ stato superiore alle aspettative e mi dispiace molto che non tutti coloro che si sono presentati abbiano trovato posto. Mi scuso per il disagio”. Sono le parole dell’assessore alla Cultura Laura Succi che fa il punto sull’appuntamento di ieri a Villa Gianetti.
Ieri pomeriggio, infatti, è partito il ciclo “Conoscere Saronno tra Ottocento e Novecento” organizzato dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle attività organizzate grazie ai fondi ottenuti con un bando di Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Al centro dei tre appuntamenti il territorio di Saronno, che è stato crocevia di storie, memorie e tradizioni diverse e complementari, luogo di transito di persone ed esperienze eterogenee. L’intento di questo progetto è quello di recuperare una memoria condivisa relativa all’evoluzione della città da borgo agricolo a città industriale, e a fatti storici realmente accaduti. Relatore è Sergio Beato, storico dell’arte. Una proposta che ha raccolto molto interesse tra i saronnesi tanto che ieri Villa Gianetti era sold out e che, anche alla luce di limiti imposti dalle norme anticovid, in molti non hanno potuto assistere all’incontro.
L’assessore Succi però ha già pensato ad una nuova opportunità: “Alla mia richiesta il professor Beato ha accettato di ripetere la lezione in presenza in data da destinarsi che sarà comunicato appena definiti i dettagli”.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Lascia un commento
Commenti
Viva la festa della salamella!
Finalmente eventi che meritano e portano Saronno ad una Rinascita culturale nel vero senso del termine. Affondare radici nella Storia anche recente per poter comprendere meglio il futuro della città ricco di opportunità. Purtroppo gli spazi per la cultura a Saronno sono ridotti al minimo. Un Auditorium destinato ad eventi musicali e conferenze, data l’espansione della città sia dal punto di vista demografico che culturale, risentendo sempre più dell’area metropolitana confinante, sarebbe un regalo immenso per la comunità ed il futuro dei giovani.
Su una città da 40000 abitanti riempire una sala da 80 persone, numero sicuramente da ridurre causa Covid, in effetti è un SUCCessone… SUCCede quando si propone una cultura SUCCedanea dell’Unitre.
Brava assessore SUCCi, l’ennesimo SUCCesso da annoverare insieme alle cornamuse, al Natale appeso e non appeso, alle associazioni che si vedono sbattere la porta in faccia, agli spettacoli del teatro nemmeno calcolati…
SUCCessi che SUCCedono alla SUCCi