Celebrazione Foibe, Lega replica a Gilli: “Perchè non si è fatto sostituire dal vicepresidente Licata?”

SARONNO – Arriva rapidamente la replica della Lega saronnese alla dura presa di posizione del presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli in merito alla sua assenza alla celebrazione delle giornata del ricordo a Saronno.
Egregio Sig. Presidente del Consiglio Comunale Avvocato Pierluigi Gilli, Sindaco Emerito
Il consigliere Raffaele Fagioli è senz’altro pronto a ritirare quella che Lei definisce “infondata illazione”, derivata da una lettura politico-amministrativa della vicenda e non certo volta a screditare la sua persona.
Fa piacere che Lei abbia scritto una nota su Facebook a riguardo del Giorno del Ricordo, ma non è questo il punto della critica mossa nei confronti dell’amministrazione. Un consigliere comunale non è tenuto a frequentare i social per reperire informazioni ufficiali inerenti comunicazioni istituzionali.
Lei abbia la cortesia di spiegare al consiglio comunale, ma prima ancora ai cittadini saronnesi, per quale ragione, ben consapevole di una sua prevista e programmata assenza, non si è premurato di invitare i consiglieri comunali alla celebrazione ufficiale e tanto meno si è premurato di farsi sostituire dal vice presidente o da una rappresentanza di consiglieri così come previsto dal regolamento del consiglio.
12022022
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Commenti
bastano i vostri
Strano non vi siano “anche” commenti di supporto alla Lega…
Chissa mai il perchè!!!
Parlano di bandiera quello che il loro primo leader invitava ad usarla dopo le funzioni corporali, quelli che l’attuale leader intonava una famosa canzone a Pontida 2009 non certo inneggiante all’unione dell’Italia…
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Dimenticava, parlano quelli della lega Nord per l’indipendenza della Padania
L abuso dei social network da parte della politica ne aumenta solo lo schifo
CLAMOROSO “AUTOGOL” DELLA LEGA
È proprio la innata volontà della Lega (futuro Partito Repubblicano?) di polemizzare ad ogni costo provocando il clamoroso “autogol”. Questa inebriante voglia di polemizzare ha fatto perdere la bussola: ha fatto politicamente confondere il nord con il sud, l’est con l’ovest!
A mio parere, la Lega saronnese non deve “toccare” l’argomento Tricolore! Questo perché per i “secessionisti” il Tricolore era/è considerato la “bandiera del nemico”. Sempre usando il linguaggio calcistico, invocare il Tricolore significa subire i gol in contropiede dovuti ad una difesa sguarnita!
Meglio tacere sull’argomento…parlare si fa solo il gioco del “nemico”…e il centrodestra si “scioglie come neve al sole”!
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Mi ricordo ancora cosa si doveva fare con la Bandiera secondo molti di loro
Gilli per favore non risponda, ha un po’ più di maturità rispetto all’asilo Mariuccia