Airoldi senza fascia, Forza Italia Saronno: “E’ stata una palese offesa”

SARONNO – “Il sindaco Airoldi, senza fascia tricolore al monumento dei Caduti per la commemorazione del Giorno del Ricordo, delude le aspettative. Ancora una volta la commemorazione dell’eccidio dei popoli istriani viene mortificata da comportamenti che dicono più delle parole e che lasciano spazio a un’interpretazione riduttiva dei fatti con una palese offesa ai morti e al dolore degli esuli”.
Una palese offesa così Forza Italia Saronno definisce la scelta del primo cittadino Augusto Airoldi di non indossare la fascia tricolare e non pronunciare un discorso alla celebrazione della giornata del ricordo.
E rincara: “Il primo cittadino, non indossando la fascia tricolore, ha offeso i suoi concittadini dimenticando di essere il sindaco di tutti. Ricordiamo che fu il governo Berlusconi a portare in discussione nel 2004, 18 anni fa, il testo di una proposta di legge la cui struttura embrionale venne presentata per la prima volta nel 1995. Quando l’11 febbraio 2004 ci fu la votazione finale quindici parlamentari di sinistra votarono contro. Da allora ogni anno assistiamo, da parte di una frangia della sinistra, a un penoso tentativo di riduzione storica volto a non riconoscere gravità e colpe nei riguardi dell’eccidio delle foibe.
Ci auguriamo che mai più accada che un sindaco rinneghi la fascia in questo giorno riconosciuto dalla Repubblica Italiana con una legge dello Stato che ne suggella la solennità civile nazionale. Forza Italia auspica che in futuro tutti i sindaci che ricopriranno questo ruolo a Saronno indossino sempre la fascia tricolore in ogni occasione istituzionale senza distinzione di appartenenza e colore.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Lascia un commento
Commenti
Ecco i sudditi dell’ex sindaco con la fascia biancoceleste
Io non ho mai visto il sindaco con la fascia bianco azzurra a Saronno, è sicuro di quello che dice?
Abbiamo subito per anni la farlocca fascia biancoazzurra del sindaco fagioli priva di qualsiasi significato istituzionale e non avete detto nulla.
ma fatela finita, siete degli ipocriti. dopo aver preso parte ad una amministrazione dove fagioli questa fascia la snobbava
Caro sindaco, la fascia vale una stampella…
Chissà se la dichiarazione è una affermazione ideologica o solo un velato messaggio di avvertimento al sindaco povero di voti in consiglio
Perché non avete mai criticato Fagioli che la fascia non la portava mai
Fascia tricolore? Con il vostro ex Sindaco della ex Lega Padana avete razzolato malissimo per 5 anni e adesso fate la morale? Quindi non siate ipocriti (almeno voi di FI)
Un ricordino a caso (tantissimi sono gli articolo) giusto per rinfrescarvi la memoria!
https://demo39.edinet.dev/2016/11/15/silighini-furioso-per-la-fascia-biancoceleste-del-sindaco-non-siamo-in-argentina/
COERENZA E CONVENIENZA POLITICA
Forza Italia è stata alleata nella precedente amministrazione con la Lega, che di fatto aveva abolito a Saronno la parola “Italia”. Tanto è vero che, fino a poco tempo fa, in Consiglio Comunale, la Lega inneggiava alla indipendenza della Padania. E questo con piena e silenziosa accettazione della alleata FORZA ITALIA, che nel suo logo ha ben in evidenza la parola “ITALIA”. Ma forse nella precedente amministrazione Forza Italia a Saronno era, di fatto, “Forza Padania”.
Si vede che i rappresentanti di Forza Italia, quando erano in maggioranza, stavano in silenzio e si sentivano “padani”. Ora che sono alla opposizione gli stessi rappresentanti di Forza Italia hanno riacquistato il dono della parola, si sono improvvisamente scoperti “patrioti” e invocano il Tricolore!
-
Egregio Marino Rimoldi , premesso che non ho chiaro la tua posizione politica ( ma questo non è importante ) , è molto facile emettere giudizi , anche offensivi .
Forza Italia nelle precedente amministrazione è stata lealmente nel centro destra, come lo è adesso .
Il sottoscritto è stato sempre leale e coerente; è dal 1994 in FI e certamente non ha mai avuto un rapporto di sudditanza politica con la Lega e Fratelli d’Italia né prima né adesso.
Rivendico con orgoglio la presenza di FI in giunta Fagioli e credo che il lavoro svolto dall’assessore alla cultura, nostra espressione, sia stato unanimamente riconosciuto.
Ritengo inaccettabili le tue accuse e insinuazioni che rigetto con forza.-
Caro Ing. Agostino,
i miei sentimenti nei Tuoi confronti li ho pubblicamente espressi in un commento di condivisione ad una Tua riflessione, meno di due settimane fa, come si legge nell’accluso documento.
Nel mio commento di ieri ho voluto solo mettere in evidenza, dal mio punto di vista, come era considerato il Tricolore nella passata amministrazione. E la mia opinione può trovare sia l’accordo che il disaccordo dei lettori. I commenti degli altri lettori sono lì da leggere.
Nel Tuo commento parli di “sudditanza politica” e di “assessoratto alla cultura”, ma questi non riguardano il mio commento. Nell’articolo di Forza Italia leggo anche: “Ci auguriamo che non più accada che un sindaco rinneghi la fascia”. Devo dire che non mi sembra che il Sindaco Airoldi rinneghi la fascia e, di conseguenza, l’Italia!
Chiedi della mia posizione politica: nella recente elezione saronnese ho sostenuto la lista civica “Con Saronno” e Gilli. Nel 1995 sono stato candidato sindaco per il centrodestra, indicato anche da Forza Italia. Visto che sei in Forza Italia dal 1994, Ti ricorderai del fatto e ritengo che Tu abbia sostenuto la mia candidatura. Precedentemente ero stato consigliere comunale e assessore per la DC. Partito delle nostre comuni origini politiche.
Concludendo: la Tua coerenza nei confronti degli alleati locali non è affatto messa in discussione. Altra questione è la fascia tricolore, l’Inno nazionale e l’indipendenza della Padania: come sono stati considerati nella passata amministrazione credo siano ben conosciuti dai Saronnesi.
Cordialmente.
Marino Rimoldi
-