Ex Bernadino Luini di Saronno, l’archistar Cino Zucchi firma il suggestivo progetto di recupero

SARONNO – Firmata dall’archistar Cino Zucchi. prende forma la “nuova” Bernardino Luini: l’ex scuola sarà ceduta a “Saronno città dei beni comuni” che nel giro di pochi mesi la vuole trasformare nella “testa di ponte” dell’Accademia di Brera, che vuole portare da Milano a Saronno 1500 studenti già dalla prossima annata didattica. Con la ricaduta positiva, facilmente immaginabile, per tutta Saronno.
In attesa del completamente del recupero della limitrofa ex Isotta Fraschini, che sarà la “casa saronnese” dell’Accademia di Brera, si intende partire dall’ex scuola che si trova proprio alle spalle della stazione centrale e che è di proprietà di Ferrovienord, disposte a cederla a “Saronno città dei beni comuni”: “Si tratta dell’ex plesso scolastico, che sarà completamente ristrutturato e tornerà dunque ad accogliere gli studenti, e del piazzale antistante, ora posteggio, che diventerà invece una nuova piazza” ha spiegato il patron del progetto, Beppe Gorla, durante un recente incontro pubblico all’auditorium Moro. Per l’ex Luini è in arrivo anche una “aggiunta”, una suggestiva struttura ad archi e con grandi vetrate.A quando il via dei lavori? Il progetto è pronto, si attende solo il disco verde del Comune.
L’ex Luini è un edificio risalente all’inizio del secolo scorso e particolarmente pregevole dal punto di vista architettonico, sembra una villa con tanto di torretta, ma era nato come stabile “amministrativo” nel complesso dell’allora Cemsa, che produceva tra l’altro materiale ferroviario. E poi, acquisita dal Comune, fu scuola superiore e quindi scuola media. Lo stabile è abbandonato ormai da decenni. Ora,come scritto sopra, è di proprietà di Ferrovienord.
10022022
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Commenti
Ottimo! Speriamo renda viva e frequentata la zona… prima che chi oggi ancora non è nato diventi maggiorenne. Va bene la propaganda ma poi servono le azioni!
mi raccomando continuate a togliere posteggi così il deserto in mano agli spacciatori sarà sempre più patrimonio saronnese
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Cioè la lotta al degrado si fa con i parcheggi?
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secondo lei chi viene a tenere viva la città se non sa dove piazzare la macchina?!?!
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Propaganda di ciò che se va bene vedremo tra 10 anni, il.tutto per nascondere il disastro quotidiano
Ma scusate, tutti questi bei lavori che si vogliono fare, il Comune di Saronno gli ha approvati???
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…li ha approvati non lo so, ma si scrive cosi
ma chi paga l’intervento?
Lo stabile da decenni è di proprietà delle Ferrovie Nord Milano, non del Comune. Le Fnm lo hanno dato in comodato all’ing. Gorla, non in proprietà…
Nel progetto si è dimenticato gli spacciatori e gli accattoni. Airoldi dimettiti.
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non li ha dimenticati, li ha già posizionati all’interno per vendere agli studenti
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Anche i rosiconi non fanno parte del rendering … fatevene una ragione.
Comunque gli spacciatori e gli accattoni (quelli professionisti) si combattono rendendo “vive” le zone abbandonate.-
Non rosiconi ma realisti. Pensate a rendere visibile la città oggi non tra vent anni. Povera Saronno ☹️.
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Nel caso è Zucchi che deve dimettersi… è lui che ha dimenticato gli spacciatori ne render