Saronno, rimpasto, super-assessorato o new entry: è ora di toto-assessore

SARONNO – Se pur nell’aria da qualche giorno il ritiro delle deleghe a Novella Ciceroni è stato così repentino da gelare, unitamente all’uscita di Obiettivo Saronno dalla maggioranza, la politica saronnese. Nell’ultimo fine settimana gli addetti ai lavori sono stati monopolizzati dai commenti, dalle reazioni e dai possibili scenari dimenticando, almeno per il momento, il toto-assessore.
Facendo un passo indietro però è stato proprio il primo cittadino nella sua nota a parlare della necessità della nomina di un nuovo delegato a “Lavori Pubblici, Decoro Urbano e Innovazione” in tempi celeri. “Nei prossimi giorni – ha concluso nella sua nota di givoedì Augusto Airoldi – ci consulteremo con la maggioranza, che con me ha condiviso coralmente e compattamente questa decisione doverosa (il ritiro delle deleghe a Ciceroni ndr) verso i saronnesi, benché umanamente e personalmente dura da assumere, e arriveremo alla scelta del nuovo assessore che dovrà rapidamente salire sul treno in corsa del programma elettorale da accelerare e del Pnrr da conquistare e gestire con la massima efficienza, affidabilità e in sinergia con tutta la Giunta.”
Ma quali sono le soluzioni sul piatto?
Per rispettare la normativa la new entry nella Giunta Airoldi dovrà essere una donna e ovviamente visto il difficile periodo e il settore decisamente cruciale in chiave Pnrr è difficile pensare che non si scelga una persona con competenze specifiche nel settore o amministrative importanti. Tra i nomi che si fanno in queste ore sono quello di Marialuisa Cremonesi, apprezzato membro del Pd con competenze professionali in materie ambientali e del consigliere comunale Roberta Castiglioni della lista Airoldi Sindaco ma anche quello di Laura Gianetti che ha già ricoperto l’incarico di assessore e che ha competenze amministrative nate anche da diversi ruoli che ha ricoperto come quello di presidente dell’ordine degli architetti.
C’è poi la possibilità che le porte della giunta si aprano per Annalisa Renoldi. Vicesindaco per dieci anni Renoldi (in quota alla civica con Con Saronno come membro del cda di Saronno Servizi) conosce la macchina comunale saronnese e potrebbe essere in grado di mettersi all’opera rapidamente, visti i bandi e le occasioni in scadenza.
Diverse le altre ipotesi sul piatto a partire da quella del rimpasto: non è un segreto che l’assessore Franco Casali abbia espresso interesse per la delega ai Lavori Pubblici e la ricerca del nuovo esponente della Giunta potrebbe essere l’occasione per alcuni spostamenti interni (per esempio affidando l’ambiente a Cremonesi e i lavori pubblici a Casali). Una soluzione potrebbe essere anche un super-assessorato affidato all’assessore alla Rigenerazione urbana Alessandro Merlotti recentemente tesserato Pd.
Del resto con l’uscita di Obiettivo Saronno dalla maggioranza in consiglio comunale la situazione è completamente cambiata. Al momento per governare il sindaco Augusto Airoldi conta su 13 voti e quello del presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli è determinate facile quindi pensare che questo peso possa vedersi anche nella nomina del nuovo membro della giunta.
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Commenti
Preferisco la freschezza e l ingenuità dei giovani di ob Saronno , pur con tutte le loro lacune, ai vecchi politicanti che volteggiano come avvoltoi appena sentono odore di poltrone , io non ci sto!
“Chiedo per un amico… Perché non vi dimettete tutti?? I Saronnesi hanno capito la vs. incapacità amministrativa. Si ritorni al voto”.
Se la capacità amministrativa è non fare niente così non succede niente di bene e di male.
Se è il depauperamento degli uffici e delle risorse
Se è la cementificazione di massa e nessuna previsione per il sociale e per l’inclusione
Se è comunque inveire per problematiche di ordine pubblico e sicurezza che invero sono comuni in tutta la Regione e in tutto il Paese, peraltro senza nulla risolvere.
Boh non so se il ritorno al voto vi conviene veramente….
Converrebbe invece un’Amministrazione che possa lavorare senza i protagonismi di O.S. e un’opposizione responsabile, visto l’importante momento storico.
Ma credo sia una chimera visto che l’importante per i soldatini della politica non è la città ma governarla a qualunque costo, anche rischiando di affossarla.
azzeramento totale! Spegni, riaccendi e vedrai che funziona 😉
In Italia è anni che lavorano gli amici dell’anonimo, forse qualcosa sta cambiando
Dopo 15 mesi: maggioranza in bilico, possibilità di cadere “domani”.
Assessorato distrutto da quella appena andata via.
Responsabilità di gestire i fondi del PNRR, incertezza sulle reali capacità e talenti degli uffici (visto il caso Rodari).
Airoldi probabilmente non verrà rieletto.
La vera domanda è “chi metterebbe la faccia in un disastro annunciato?”
Fatemi capire, questi discutono x mesi come fare fuori Obbiettivo Saronno e poi non hanno ancora deciso cosa fare per sostituire la Ciceroni …. Sono proprio super intelligenti !
Si riparte con nuove poltrone!
Maggioranza appesa ad un filo , che forse a breve si spezzerà , non sanno più cosa fare
Chiedo per un amico… Perché non vi dimettete tutti?? I Saronnesi hanno capito la vs. incapacità amministrativa. Si ritorni al voto.
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E pensi che piuttosto che rivotare la lega (visto che i presunti alleati erano solo una presenza ) hanno votato in massa questi …
Per carità, ci vuole una persona competente ed in grado di lavorare bene, non un politico a caso
Altroché Rodari, ecco la ragione della crisi! Poltrone e Sofà!
Merletti non é tesserato Pd
Poltrone e Sofà?
Mi piace vincere facile! ?
….. scommetto che sarà Merlotti! ?
Credo serva il rimpasto e mettere in giunta il Silighini e Guzzetti sai che lavoro in coppia ?
Ed ecco che con l’ingresso della Renoldi si delinea ancora di più la giunta Gilli (se non fosse ancora chiaro) con l’assenso di un PD ormai inesistente.