Comune Saronno: “Ecco come spenderemo i 5 milioni del Pnrr”

SARONNO – L’ultimo giorno dell’anno ha portato a Saronno un successo per il lavoro della Giunta Airoldi e degli uffici del Comune. Il Governo ha pubblicato i risultati del bando che assegna più di 3 miliardi di euro del Pnrr per progetti relativi alla rigenerazione urbana e che in particolare riducano il degrado e rilancino le città dalla crisi pandemica, come è nella missione del Piano nazionale di resilienza e ripartenza. Tra i Comuni che hanno ottenuto il finanziamento europeo nel piano del Governo c’è anche Saronno con ben 5 milioni di euro in 5 anni dal 2021 al 2026. Per partecipare a questo bando la Giunta ha approvato il 27 maggio 2021 una delibera specifica indirizzata appunto al progetto di “rigenerazione urbana”.
I 5 milioni di euro finanzieranno in 6 tranches annuali dalla prima 2021 all’ultima nel 2026 progetti che consentiranno di intervenire sugli impianti sportivi e sulle sedi di iniziative culturali della città per favorirne lo sviluppo e una gestione in sicurezza ed economicamente sostenibile.
In particolare saranno 2.800.000 euro circa per gli impianti sportivi e 1.200.000 circa per i luoghi di cultura e circa 1.000.000 per progettazione e spese.
“La rigenerazione urbana degli edifici, degli spazi e delle aree pubbliche è un argomento che abbiamo approfondito fin dai primi mesi di amministrazione – afferma l’assessore comunale alla Rigenerazione urbana, Alessandro Merlotti – Ne avevo parlato nel Consiglio comunale di fine maggio quando abbiamo approvato la delibera relativa all’individuazione degli ambiti di rigenerazione, di proprietà privata e pubblica. Ne ho riparlato nella Commissione urbanistica e Rigenerazione Territoriale dello scorso 20 dicembre, sottolineando l’importanza crescente, all’interno dei bandi di finanziamento in attuazione del PNRR, del requisito di “ambito di rigenerazione urbana”. La rigenerazione urbana è l’insieme coordinato di interventi urbanistico-edilizi e di iniziative sociali che possono includere la sostituzione, il riuso, la riqualificazione dell’ambiente costruito e la riorganizzazione dell’assetto urbano attraverso il recupero delle aree degradate, sottoutilizzate o anche dismesse, nonché attraverso la realizzazione e gestione di attrezzature, infrastrutture, spazi verdi e servizi e il recupero o il potenziamento di quelli esistenti, in un’ottica di sostenibilità e di resilienza ambientale e sociale, di innovazione tecnologica e di incremento della biodiversità dell’ambiente urbano. Mi piace sottolineare i seguenti concetti: iniziative sociali, riorganizzazione assetto urbano, non solo aree dismesse ma anche aree sottoutilizzate (come i nostri impianti sportivi) o degradate, realizzazione e gestione di infrastrutture, spazi verdi e servizi. In uno dei prossimi consigli, in tempi rapidi,aggiorneremo la delibera dello scorso 27 maggio, inserendo tra gli ambiti di rigenerazione tutti gli impianti sportivi comunali, i parchi, i giardini pubblici e gli spazi verdi.
Quello della rigenerazione è un processo dinamico, continuamente aggiornabile come ricorda la normativa regionale al riguardo.” “E’ stato questo un grande risultato del lavoro della Giunta e degli uffici – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e al decoro urbano, Novella Ciceroni – perché abbiamo saputo calibrare bene i tempi di predisposizione del progetto per partecipare al bando e individuare tutti i nostri impianti sportivi e le sedi di iniziative culturali che cogliessero lo spirito di rilancio che era al centro della linea di indirizzo del Governo. Il nostro obiettivo è quello di intervenire sugli impianti sportivi, dotandoli anche di un punto ristoro, e su tutti i luoghi culturali della città perché si possano moltiplicare le proposte culturali in una condizione di sicurezza. Perché ciò accada serve fornire i luoghi culturali delle attrezzature necessarie allo svolgimento di eventi grandi e piccoli, all’aperto e al chiuso. Il segno della qualità del lavoro che sta facendo la nostra Giunta è che questi 5 milioni vengono dopo i 2.500.000 euro circa che già abbiamo vinto con un altro bando nel 2021 sempre nell’ambito del PNRR e in particolare per gli interventi sull’asilo nido Candia e sulla scuola per l’infanzia Collodi”.
“Fino al 30 dicembre 2021 avevamo conquistato con i progetti della Giunta e il lavoro degli uffici oltre 4 milioni di euro – conclude il sindaco Augusto Airoldi – e l’ultimo giorno dell’anno ecco arrivarci la notizia di altri 5 milioni di euro dal PNRR per la rigenerazione urbana. Ho detto in molte dichiarazioni pubbliche di fine anno che nel 2022 avremmo accelerato nella realizzazione del programma elettorale che prevede un rilancio forte della città anche attraverso molti interventi in chiave di rigenerazione. E confermo che, nel 2022,creeremo anche le condizioni per realizzare la nuova Rodari trovando le necessarie risorse. Ma ancora più decisi saremo nel conquistare altre risorse del PNRR. Quanto fatto fino ad ore non è un punto di arrivo ma di partenza. Anzi, come dice il Pnrr, di ripartenza. Abbiamo cominciato bene, Saronno c’è”.
03012022
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Commenti
Bisogna pensare alla scuola Rodari che cade a pezzi . Vergognatevi
Prima di commentare sarebbe opportuno informarsi e comprendere effettivamente quello che è stato ottenuto e con quale competenza si è potuto accedere al bando nazionale. i bastian contrari si reggono su posizioni barcollanti ed insicure con tanta amarezza e delusione.
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Posizioni barcollanti ed insicure con tanta amarezza e delusione anche x i 4 milioni persi per la nuova Rodari.
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Giusto.
Il problema è che se uno vuol sapere che progetti vuol fare questa amministrazione deve fare la caccia al tesoro.
Sempre che il tesoro esista…
Se tu li conosci ce li puoi dire? Le dichiarazioni del sindaco e dell’assessore sono solo generiche intenzioni come se volessero nascondere ciò che vuole effettivamente fare.
Assessore al decoro urbano Ahahahahah ….restare a scuola !
Cioè ristutturare fabbriche abbandonate, manutenere i parchi esistenti, tagliare l’erba dei campi di calcio e un milioncino per i progettisti consulenti esterni amici della sinsitra. E’ così che il pnrrr rilancia l’economia di un paese?
Persi per strada anche questi…..
„….. afferma l’assessore ai Lavori pubblici e al decoro urbano, Novella Ciceroni – perché abbiamo saputo calibrare bene i tempi di predisposizione del progetto per partecipare al bando…
Mi viene il sospetto che i 4 milioncini per la „scuola di cartone“ come dichiarato dal nostro Sindaco, a questo punto li abbiano voluti perdere apposta solo perché era un iter iniziato e portato avanti dalla Lega…ma vorrei porre una domanda, se con 4 milioni in unica soluzione avremmo realizzato una scuola di cartone, con 5 milioni in 5 rate e suddivisi in tre macroprogetti cosa verrà fuori!?…strutture di carta pesta??
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Altro cartone?
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Concordo su entrambe le osservazioni 🙂
Aspettate a cantare vittoria, ricordatevi la brutta figura fatta con la Rodari.
Vi siete dimenticati dei 4 milioni persi per vostra dimenticanza 🙂
Speriamo che non vi perdiate altri pezzi eh ?