Saronno Servizi, Ob Sar spiega: “Inaccettabile togliere il diritto di voto al consiglio sui nuovi affidamenti”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Obiettivo Saronno sulla delibera approvata martedì sera in consiglio comunale relativa alla Saronno Servizi.
Durante la seduta del Consiglio comunale di due giorni fa, la trattazione del terzo punto all’ordine del giorno si è conclusa con la maggioranza dei consiglieri comunali che ha votato a favore del fatto che, da ieri, il Consiglio comunale non ha più voce in capitolo – nonostante ciò sia di competenza di questo organo collegiale – sui nuovi affidamenti di servizi alla partecipata Saronno Servizi SpA. Immaginiamo venga spontaneo chiedersi come ciò sia possibile.
Per l’individuazione dei servizi, che potranno essere oggetto di nuovo affidamento alla società partecipata, la deliberazione del Consiglio comunale fa riferimento al report “All.1” che riporta ben 12 ambiti diversi – dai parcheggi agli stalli pubblicitari – di cui la maggior parte è declinato in sottopunti. Tra pochi giorni questo documento sarà disponibile sul sito del Comune di Saronno accedendo all’albo pretorio.
La maggioranza dei consiglieri – che hanno partecipato al voto – ha deliberato che tutti i nuovi affidamenti di servizi compresi nel report “All.1” verranno gestiti dalla Giunta comunale e dai Dirigenti competenti annullando il passaggio in consiglio comunale per l’approvazione puntuale. Riteniamo questo atto grave, e non rispettoso del ruolo e delle competenze dei consiglieri comunali, perché l’Allegato 1 non definisce in modo chiaro quali siano i servizi che potranno essere affidati alla partecipata, tutto e niente. Con questa decisione, i consiglieri danno carta bianca ad un altro organo di governo, la Giunta comunale, e ai Dirigenti sulla scelta effettiva dei servizi da affidare alla Saronno Servizi SpA, privandosi così del diritto di valutare, caso per caso, la proposta di servizi specifici ed esprimere il proprio voto nella sede del Consiglio comunale.
Con l’obiettivo di trovare una soluzione a questa situazione, abbiamo proposto dapprima di sospendere la trattazione di questo punto, rinviandola a gennaio dopo aver approfondito il tema – noto dal pomeriggio del 22 dicembre a cinque giorni dalla seduta del consiglio comunale – e attivato un confronto tra i consiglieri, ma la richiesta non è stata ammessa dal Presidente del Consiglio comunale sentito il parere del Segretario generale; poi abbiamo proposto un emendamento che proponeva di modificare i temi che, così come scritti nella deliberazione, riteniamo lesivi per il Consiglio comunale, e anche questo è stato rigettato dalla maggioranza dei consiglieri; infine abbiamo avanzato la richiesta di non trattare l’argomento per impedire l’adozione di un atto illegittimo, anche quest’ultima non accolta dalla maggioranza dei consiglieri.
Per Obiettivo Saronno quanto è successo non è accettabile e per questo motivo, dopo i diversi passi compiuti per evitare l’approvazione di questa parte di delibera, abbiamo deciso di non partecipare alla votazione finale.
Un altro punto della delibera che non ci trova d’accordo, e che abbiamo cercato di modificare con l’emendamento, è quello relativo alla definizione della durata degli affidamenti ad almeno dieci anni stabilendo inoltre la data di scadenza dei contratti, per il primo affidamento, al 31/12/2033. Come è possibile definire la durata degli affidamenti e la data di scadenza dei contratti senza sapere nemmeno a quale servizio si fa riferimento? Il nostro emendamento proponeva di stabilire la durata dell’affidamento sulla base dell’impegno della Società Saronno Servizi in termini di investimenti e di risorse strumentali e umane necessari a garantire una programmazione coerente con i principi esposti nella delibera e interpretare al meglio l’equazione qualità-sostenibilità; ciò significa che ogni affidamento sarebbe stato oggetto di un’analisi critica delle varie componenti, analisi che avrebbe portato alla definizione consapevole della durata, superiore o inferiore al decennio a seconda dei servizi in esame.
Abbiamo studiato i contenuti di questa delibera, così importante per lo sviluppo futuro di Saronno Servizi, avendo a disposizione poco più di cinque giorni compresi i giorni delle festività di Natale e Santo Stefano e dovendo approfondire, nello stesso arco temporale, anche altri cinque punti presenti all’ordine del giorno. Non c’è stata la volontà di confrontarsi su temi così importanti e strategici anche per l’organizzazione futura dell’Amministrazione comunale e ne subiamo tutti le conseguenze.
Noi consiglieri comunali di Obiettivo Saronno prendiamo atto dell’esito della votazione con la quale la deliberazione è stata approvata così come presentata, guardiamo al futuro e comunichiamo il nostro forte impegno nelle attività di controllo che ci competono, verificando che i nuovi affidamenti siano ricompresi nell’Allegato 1 – interpretandone i contenuti indefiniti – e che i nuovi contratti stipulati siano conformi agli indirizzi definiti nella delibera, con particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi strategici, collegati ai servizi affidati alla partecipata, che si riflettono sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini.
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Commenti
Attenzione che vi stanno preparando una spallata per buttarvi fuori
Credo ci sia un problema oggettivo di relazione in OS. Ore e ore di polemiche sempre, in maggioranza, in commissione, in consiglio. Mo pure commenti fiume deliranti. Ma imparate a stare al mondo, che state solo creando problemi.
Siete di destra ?
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Sono per la poltrona
È ora di andare a casa e sparire!!!
Io personalmente reputo che portare in delibera una questione così rilevante a soli tre giorni dalla scadenza non sia stata una cosa corretta e le spiegazioni da parte di tutti gli attori sono francamente poco chiare ..questo modo di far politica confonde ulteriormente la gente..è inammissibile che una parte rilevante della maggioranza come OS si rifiuti di votare spegnendo il video…è come rifiutarsi di lavorare..è l’esatto contrario della trasparenza da voi tanto millantata in campagna elettorale…questi sono atteggiamenti che allontanano sempre più i cittadini dalla politica..
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OS sapeva del progetto da almeno 15 giorni, ha ricevuto tutti i documenti 5 giorni prima ( sono i tempi del consiglio comunale), sono stati ridiscussi il giorno prima. Non c’è stato tempo sufficiente oppure l’Obiettivo è un altro?
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Silvio, guarda che commentare le cose dal pc di casa è più semplice che farle funzionare davvero. Semmai capiterà che Azione abbia una responsabilità amministrativa lo capirete. Le semplificazioni sono per i populisti e state prendendo questa china.
La delibera affida alla giunta e agli uffici il compito di formalizzare i contratti. Esattamente quello che succede con tutti i contratti del Comune. Quindi, qual è il problema ? Non si fidano del loro assessore che siede in giunta ? Beh, in effetti, dopo la questione Rodari fanno bene a non fidarsi. A proposito, OS non dice niente sull’operato del loro assessore ?
Se doveste essere coerenti, cosa che non siete, dovreste uscire dalla maggioranza, anzichè criticare su ogni argomento che approda in Consiglio Comunale. Ormai non vi crede più nessuno, siete solo bravi a criticare, ma poi quando c’è da proporre o meglio fare, siete incompetenti. Ne è l’esempio l’operato della vostra assessore Ciceroni sul finanziamento della scuola Rodari.
ATTO ILLEGITTIMO ?
A mio parere, il punto in evidenza della torrentizia esternazione di Obiettivo Saronno è il seguente: “… abbiamo avanzato la richiesta di non trattare l’argomento per impedire l’adozione di un atto illegittimo…”.
A questo punto, Obiettivo Saronno ha l’obbligo di agire, senza alcuna esitazione, nelle sedi di competenza per far dichiarare nulla la deliberazione.
Inoltre, Obiettivo Saronno scrive: ” … riteniamo questo atto grave…”. Di conseguenza, Obiettivo Saronno dovrebbe ritirare l’assessore da loro designato dalla Giunta Municipale e far dimettere i propri rappresentanti da tutti gli incarichi.
Sempre a mio parere, vista la gravità delle accuse, in caso di inazione da parte di Obiettivo Saronno, cosa si potrebbe pensare?
“Quia si parra’ la tua nobilitate” – Dante, Inferno, II.
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Sarebbe stato mio desiderio un intervento, come in altri casi, da parte di Obiettivo Saronno a questo mio commento.
In ogni caso, aggiungo ulteriori mie considerazioni, partendo dal significato della parola “illegittimo”, usata in consiglio comunale da Obiettivo Saronno.
Il Vocabolario della Lingua Italiana (Treccani – Vol. II), al vocabolo ILLEGITTIMO: “Che non ha le qualità o le condizioni richieste dalla legge (o da determinate norme) per essere riconosciuto giuridicamente valido”.
Obiettivo Saronno ha giudicato che la deliberazione relativa alla Saronno Servizi è un “atto illegittimo”, e questo malgrado i pareri amministrativi e tecnici del Segretario Generale e dei Revisori dei conti.
Pertanto, dico nuovamente che Obiettivo Saronno deve coerentemente agire di conseguenza, nelle sedi competenti, al fine di rendere invalido l’atto deliberativo. -
Esatto, è l’abc dell’attività amministrativa, non mi stupisco però che OS non la conosca. O meglio, forse la conosce ma ha altri Obiettivi, ben diversi dal bene per Saronno.
A quanto mi risulta il consiglio comunale è un organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune, ovvero stabilisce i criteri guida dell’azione politica e gestionale del comune e ha una funzione di controllo che questi criteri vengano applicati.
In quest’ottica la delibera si Saronno Servizi sembra esattamente ciò che dovrebbe fare un consiglio comunale, stabilire una strategia generale.
La responsabilità della gestione di servizi (come e chi li gestisce) è di Sindaco, Giunta, dirigenza comunale.
Quindi le obiezioni di OS sembrano davvero fuori luogo.
Rispetto alla durata degli incarichi credo se una SpA debba fare investimenti per gestire un servizio non possa farlo con una prospettiva di 2/3 anni, è un concetto elementare. Semmai sarebbe stato utile esaminare le eventuali clausole rescissorie.
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Concordo su tutto, meno su una cosa. Con quali soldi Saronno Servizi, società in perdita, dovrebbe effettuare investimenti?
Non l’ho proprio capito. -
Esatto, è l’abc dell’attività amministrativa, non mi stupisco però che OS non la conosca. O meglio, forse la conosce ma ha altri Obiettivi, ben diversi dal bene per Saronno.
Anche se avessero votato contro, la delibera sarebbe passata comunque.
MI spiace che non siano stati coinvolti in questo progetto così importante per Saronno, ma a quanto pare anche Mattia Cattaneo capogruppo della lista Airoldi e presidente della commissione bilancio patrimonio e partecipate non ne sapesse nulla prima del 23 dicembre.
Veramente sconcertante
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Chi vota contro, se perde, perde par causa degli altri.
Chi si astiene o non vota, se perde, perde per causa propria e lascia il dubbio che non fosse veramente contrario.
Questo vale per tutti, non solo per OS. -
Anonime chiacchiere da bar. A quanto pare a chi? Pettegolezzi e invenzioni. È questa la politica?
Concordo in pieno con la vostra analisi.
Però avete fatto un gravissimo errore, siete contrari, ma non avete votato contro!
Come vi giustificate nei confronti dei vostri elettori?
Di fatto avete permesso l’approvazione di ciò che non volevate. Eravate già d’accordo con la Giunta?
Adesso chi vi crede più?
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Buongiorno “Fuori_dal_coro”, grazie per le sue domande. Le riproponiamo la risposta che abbiamo scritto al commento di Fabio Pagani.
“Grazie per le tue domande che ci danno la possibilità di spiegare nel dettaglio le dinamiche della serata. Non avevamo la possibilità di votare contro perché nella deliberazione erano presenti due punti ben distinti: il primo relativo al rinnovo di ben cinque contratti in scadenza domani 31/12/21, deliberando l’affidamento per ulteriori 24 mesi; il secondo relativo al tema oggetto di questo comunicato. La prima richiesta avanzata dai consiglieri di OS, durante il consiglio comunale del 28/12, è stata di sospendere la trattazione del secondo punto di questa delibera perché ovviamente consapevoli che i contratti in essere andassero rinnovati. Il Presidente del Consiglio, sentito il parere del Segretario generale, ha dichiarato che ciò non era possibile per vari motivi, che approfondiremo. A questo punto la deliberazione da votare era quella originale e completa delle due parti: i rinnovi urgenti per evitare l’interruzione dell’erogazione dei servizi ai cittadini + gli indirizzi sui nuovi affidamenti di servizi per il prossimo futuro. Visto che anche l’emendamento che abbiamo proposto – che avrebbe risolto le problematiche presenti in questa deliberazione – non è stato approvato dalla maggioranza dei consiglieri, abbiamo individuato come unica possibilità di azione quella di non partecipare al voto. Eravamo tra l’incudine e il martello, abbiamo svolto un’analisi a 360 gradi sulle possibilità che avevamo e le abbiamo provate tutte. La maggioranza dei consiglieri ha deciso di non accettare le nostre proposte con tutte le conseguenze del caso che ricadranno su tutti i consiglieri comunali e conseguentemente sul governo della città. Se ci sono altri dubbi siamo a disposizione.”Crediamo che i nostri elettori, quasi il 13% di chi si è recato alle urne, abbia piena fiducia nel nostro operato che è improntato sull’analisi approfondita di ogni tema e su un conseguente voto libero. Di fatto, anche se avessimo votato contro (e ciò non sarebbe stata un’azione responsabile perché significava essere d’accordo con l’interruzione dei servizi ai cittadini), la delibera sarebbe passata ugualmente. Per questo motivo, rifiutata la nostra proposta di sospendere la discussione sulla seconda parte della delibera, abbiamo proposto una seria revisione del testo con un emendamento, ma anche questo passaggio è stato respinto dalla maggioranza dei consiglieri comunali. Nessun accordo con la Giunta che, con i nostri ragionamenti, non c’entra nulla. Siamo convinti che, per come abbiamo gestito questo tema così delicato, i nostri elettori crederanno ancora di più nel nostro operato. La ringraziamo e salutiamo con cordialità.
Staccate la spina ?
Ci sono gli amici da favorire?
Se era così inaccettabile perché non votare contro e proporre una nuova deliberazione settimana prossima che riguardasse solo la proroga dei servizi attuali in attesa di definire più collegialmente il futuro sui nuovi servizi? Spegnere la telecamera non è un atteggiamento di comodo di chi non sa portare fino in fondo le conseguenze di ciò che pensa?
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Buongiorno Fabio, grazie per le tue domande che ci danno la possibilità di spiegare nel dettaglio le dinamiche della serata. Non avevamo la possibilità di votare contro perché nella deliberazione erano presenti due punti ben distinti: il primo relativo al rinnovo di ben cinque contratti in scadenza domani 31/12/21, deliberando l’affidamento per ulteriori 24 mesi; il secondo relativo al tema oggetto di questo comunicato. La prima richiesta avanzata dai consiglieri di OS, durante il consiglio comunale del 28/12, è stata di sospendere la trattazione del secondo punto di questa delibera perché ovviamente consapevoli che i contratti in essere andassero rinnovati. Il Presidente del Consiglio, sentito il parere del Segretario generale, ha dichiarato che ciò non era possibile per vari motivi, che approfondiremo. A questo punto la deliberazione da votare era quella originale e completa delle due parti: i rinnovi urgenti per evitare l’interruzione dell’erogazione dei servizi ai cittadini + gli indirizzi sui nuovi affidamenti di servizi per il prossimo futuro. Visto che anche l’emendamento che abbiamo proposto – che avrebbe risolto le problematiche presenti in questa deliberazione – non è stato approvato dalla maggioranza dei consiglieri, abbiamo individuato come unica possibilità di azione quella di non partecipare al voto. Eravamo tra l’incudine e il martello, abbiamo svolto un’analisi a 360 gradi sulle possibilità che avevamo e le abbiamo provate tutte. La maggioranza dei consiglieri ha deciso di non accettare le nostre proposte con tutte le conseguenze del caso che ricadranno su tutti i consiglieri comunali e conseguentemente sul governo della città. Se ci sono altri dubbi siamo a disposizione. Buona giornata.
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L’affidamento per 24 mesi non è una proroga. È un atto necessario alla definizione per la concessione, stesura di contratti o affidamenti, atti a delineare e fissare termini, e, ovviamente determinare il compenso da elargire alla saronno servizi ( già fissato e corrispondente al fatturato necessario alla saronno servizi per essere sostenibile nel breve periodo). L’ampliamento degli affidamenti da parte del comune alla saronno servizi sono ormai irrevocabili. Credo che il metodo e tempistiche usate per questa operazione siano state, al contrario di quello che dice il Vostro Sindaco, opache e poco corrette.
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Poi OS come ha votato questa “tremenda” delibera?
Astenuti.
Se è tanto terribile avreste dovuto votare contro.
Per forza di cose in maggioranza avete parlato in precedenza di questo punto, magari non nei dettagli, e se siete arrivati a iscrivere il punto all’ordine del giorno del consiglio è perché eravate d’accordo. Poco c’entrano gli allegati.
Dai, basta. Siete il peggio.
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Buongiorno Anonimo, grazie per il suo commento. Le riproponiamo la risposta articolata che abbiamo fornito al commento di Fabio Pagani. Le ricordiamo che i ruoli istituzionali in generale, e quelli eletti dai cittadini in particolare – come i consiglieri comunali – dovrebbero essere rispettati. Ognuno è libero di pensarla come meglio crede tuttavia il rispetto e l’educazione dovrebbero essere alla base di ogni relazione. Detto ciò, siamo a sua disposizione nel caso avesse altri dubbi o domande. Buona giornata.
“Buongiorno Fabio, grazie per le tue domande che ci danno la possibilità di spiegare nel dettaglio le dinamiche della serata. Non avevamo la possibilità di votare contro perché nella deliberazione erano presenti due punti ben distinti: il primo relativo al rinnovo di ben cinque contratti in scadenza domani 31/12/21, deliberando l’affidamento per ulteriori 24 mesi; il secondo relativo al tema oggetto di questo comunicato. La prima richiesta avanzata dai consiglieri di OS, durante il consiglio comunale del 28/12, è stata di sospendere la trattazione del secondo punto di questa delibera perché ovviamente consapevoli che i contratti in essere andassero rinnovati. Il Presidente del Consiglio, sentito il parere del Segretario generale, ha dichiarato che ciò non era possibile per vari motivi, che approfondiremo. A questo punto la deliberazione da votare era quella originale e completa delle due parti: i rinnovi urgenti per evitare l’interruzione dell’erogazione dei servizi ai cittadini + gli indirizzi sui nuovi affidamenti di servizi per il prossimo futuro. Visto che anche l’emendamento che abbiamo proposto – che avrebbe risolto le problematiche presenti in questa deliberazione – non è stato approvato dalla maggioranza dei consiglieri, abbiamo individuato come unica possibilità di azione quella di non partecipare al voto. Eravamo tra l’incudine e il martello, abbiamo svolto un’analisi a 360 gradi sulle possibilità che avevamo e le abbiamo provate tutte. La maggioranza dei consiglieri ha deciso di non accettare le nostre proposte con tutte le conseguenze del caso che ricadranno su tutti i consiglieri comunali e conseguentemente sul governo della città.”
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Mi preme ricordare a voi che i primi a dover rispettare i ruoli di consiglieri etc sono gli stessi consiglieri: voi state continuando a risalire la crina del ridicolo.
Altro che essere tra l’incudine e il martello: non sapevate che cosa votare e per evitare di farlo portandovi a casa la responsabilità politica avete inscenato l’inutile teatrino visto in consiglio.
Siete davvero il peggio della peggior amministrazione che Saronno potesse avere.
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Obbiettivo ma i 4 milioni che avete perso con la vostra mirabolante assessore? Li il controllo dov’era?
Vergognatevi. Avete fatto perdere a Saronno 4 milioni di finanziamento per la Rodari e non vi siete scusati con i saronnesi. Adesso, per nascondere le vostre carenze ed incompetenze boicottate la maggioranza di cui fate parte.
Cercate di usare il buon senso e smettetela con le manie di protagonismo.
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Buongiorno Anonimo, grazie per il suo commento.
Come abbiamo scritto ad un altro suo collega Anonimo, che ha commentato alle 08.07 am, le ricordiamo che i ruoli istituzionali in generale, e quelli eletti dai cittadini in particolare – come i consiglieri comunali – dovrebbero essere rispettati. Ognuno è libero di pensarla come meglio crede tuttavia il rispetto e l’educazione dovrebbero essere alla base di ogni relazione.
Non abbiamo motivi per vergognarci perché stiamo lavorando onestamente per il bene della Città di Saronno, utilizzando tutte le energie che possediamo. Il nostro obiettivo non è quello di boicottare la maggioranza, di cui facciamo parte, ma di votare consapevolmente per il bene dei cittadini. Usiamo tutti i giorni il buon senso e non abbiamo manie di protagonismo.
Visto che cita il finanziamento per la nuova scuola Rodari, la ringraziamo per l’occasione che ci fornisce per comunicare che ad oggi la questione è ancora aperta perché si sta lavorando con gli Uffici ministeriali competenti. Le responsabilità di quanto accaduto finora su questo tema sono ancora sotto analisi da parte dell’Amministrazione comunale. Per questo Le chiediamo di porre attenzione a quello che dichiara.
Se le interessa invece capire il tema oggetto di questo nostro comunicato, la invitiamo a leggere le risposte che abbiamo fornito a Fabio Pagani, a Fuori_dal_coro e al suo collega Anonimo delle 08:07. Buona giornata.-
Gentilmente mi può spiegare dove le è mancato di rispetto?
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Insomma, passate tutto il giorno a scrivere comunicati e poi vi perdere 4 MILIONI SULLA RODARI e non scrivete una spiegazione ai cittadini? E la trasparenza? E perché al Prealpi avete detto tutto a posto?
Dai Direttivo, più LAVORARE e meno SCRIVERE, che le cose non le fate funzionare rispondendo ai commenti anonimi.
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