Monarchici: il saronnese Balestrini con Emanuele Filiberto alla funzione natalizia

MILANO – Il saronnese Simone Balestrini, co-fondatore e presidente dei Giovani monarchici, ha dato l’altro ieri il benvenuto al principe Emanuele Filiberto a Milano, dove nella chiesa di Santa Maria del Carmine si è svolto un rito religioso in vista del Natale. A seguire un momento conviviale e benefico.
Ricorda Balestrini: “Emanuele Filiberto di Savoia in visita a Milano. Nella chiesa di Santa Maria del Carmine si è tenuta la funzione natalizia della delegazione di Lombardia degli Ordini dinastici della Real Casa di Savoia ed a seguire si è svolta la colazione benefica al Circolo ufficiali a Palazzo Cusani”.
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(foto gallery: alcuni momento della cerimonia e della giornata a Milano del principe Emanuele Filiberto di Savoia)
20122021
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Commenti
L’anonimo è così bislacco da non sapere scrivere due parole senza errori ed omissioni. Aggiungo solo un giudizio estetico: questi giovani monarchici non sono italiani, ma a giudicare dall’aspetto inequivocabilmente di altri ceppi etnici. Storie e popoli che rispetto. Ma che c’entrano con i Savoia? Saranno pure i nuovi italiani, che siano i benvenuti, applaudiamoli per le buone intenzioni, per il fervore di immedesimazione, ma in una ricorrenza che si richiami alle radici c’entrano abbastanza poco con l’Italia, soprattutto nel senso che si fa fatica a considerarli gli unici alfieri dell’evento. Per amore della storia e per il mio Paese non sono contro la monarchia a prescindere, tantomeno contro i Savoia che hanno rischiato l’estinzione in una guerra impari per riscattare l’Italia. Emanuele Filiberto è un principe di grande dignità e un uomo dabbene. È il contorno che non mi convince.
Il mio pensiero va a Gaetano Bresci che uccise Umberto I. Grazie
Di che parlate? la Costituzione italuana non riconosce alcun valore ai titoli nobiliari
Il nuovo che avanza