Cecchetti (Lega): “La ciclistica Bianchi lascia l’Asia per tornare ad investire in Lombardia”

BRIANZA – “La prima risposta contro le delocalizzazioni arriva dalla Lombardia, dove lo storico marchio del nostro ciclismo, la Bianchi, storica impresa lombarda, ora controllata dalla svedese Cycleurope, ha deciso di lasciare Taiwan per tornare a investire nella storica sede bergamasca di Treviglio dove, in un impianto da oltre 250 dipendenti, verranno prodotte le e-bike e i telai di alta gamma in carbonio, con un importante investimento da 40 milioni”. Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.
Prosegue Cecchetti: “Questo accade perché la Regione Lombardia ha costruito un sistema che la rende appetibile per le aziende e per le multinazionali, con investimenti favoriti ad attrarre imprese sul territorio, con investimenti per la ricerca e l’innovazione, con misure che aiutano chi intende investire e creare lavoro qui e non altrove. La Bianchi è solo la prima grande azienda che sceglie di rinunciare a produrre in Asia per tornare a farlo in Lombardia: ne arriveranno molte altre. E in quest’ottica sarà fondamentale avere la sede europea del Tribunale Europea dei Brevetti proprio a Milano”.
(foto: biciclette Bianchi storiche durante una recente manifestazione a Saronno)
14122021
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Commenti
Parlateci anche della Gianetti Ruote ex ditta di Ceriano Laghetto.
Sistema Lombardia appetibile, certo per certa gente che si fa i selfi mangiando pizza.
Treviglio è Brianza? Mah
Questo succede perche e sempre meno conveniente produrre mokte vose in Asia o solamente im Asia, è un processo chexsta avvenendo in tutta Europa… Dopodiché se questo è supooryato da politiche locali tanto meglio…