Saronno, mascherine all’aperto: primi controlli e moral suasion

SARONNO – Da venerdì alle 15 è attiva in città l’ordinanza del sindaco Augusto Airoldi per impone l’uso delle mascherine all’aperto nel cuore di Saronno (QUI LE VIE INTERESSATE DAL PROVVEDIMENTO).
“I numeri dei contagi stanno crescendo – ha spiegato il sindaco illustrando il provvedimento – e se pur non siamo in emergenza è giusto intervenire. Scelta presa anche da altre città, come Milano e Varese, e che sta valutando anche il governo centrale”.
L’ordinanza è attiva dal 3 dicembre al 9 gennaio dalle 15 del venerdì alle 24 della domenica. E’ stata poi prevista la validità dell’ordinanza anche per i giorni di martedì 7 e mercoledì 8 dicembre “visto che si tratta di giorni in cui la presenza di persone sarà più consistente per lo shopping”. L’obbligo di indossare la mascherina non varrà, come prevede la normativa nazionale per i bambini di età inferiore ai sei anni, chi sta svolgendo un’attività sportiva, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
In giro per la città sono comparsi cartelli e manifesti per informare i cittadini ma anche chi viene in città per eventi o per lo shopping del provvedimento.
Com’è la situazione in giro per la città? Il numero di saronnesi che si muove all’aperto indossando la mascherina è notevolmente aumentato nelle ultime ore anche se, ad onor del vero, l’obbligo non viene rispettato da tutti e soprattutto non c’è distinzione tra l’area in cui vige l’obbligo e il resto della città.
E’ in corso anche l’attività informativa e di controllo della polizia locale come ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione il comandante Giuseppe Sala. “Ovviamente i primi giorni saranno dedicati a sopralluoghi del personale che si occuperà di informare i cittadini sprovvisti di mascherina dell’obbligo in vigore invitandoli a rispettare le regole”. Dopo questa prima fase informativa e di moral suasion scatteranno anche le sanzioni con verbali tra i 400 e i 1000 euro.
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Commenti
E le LUMINARIE??
Non c’erano multe da 400 a 1000€ ????
dunque il virus comincia a lavorare dalle 15 per smettere alle 24 e nei pre e festivi,mentre noi stiamo riposanto, essi lavorano H24. Fantastico.
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No ma c’è un motivo più profondo per il quale.
Il sindaco controlla le mascherine ma non gli spacciatori clandestini con zero vaccini. Airoldi dimettiti.
Poi ovviamente verrà pubblicato un dettagliato report dell’attività svolta?
Oppure anche questa volta il tutto passerà inosservato senza informare ciò che la Polizia Locale ha svolto nel segno del “passete la feste gabbato lo santo”?
Fiduciosi restiamo in attesa.
Il concetto di “moral suasion” applicato ad un provvedimento provo di fondamento scientifico è un affronto all’intelligenza delle persone.Evidentemente ci vogliono tutti stupidi e più controllabili.