Saronno, 300 studenti di 7 scuole superiori uniti dalla Rete Rosa contro la violenza contro le donne

SARONNO – La pioggia non ha fermato il corteo antiviolenza sulle donne degli studenti di Saronno che oggi alle 11 ha attraversato la città nell’ambito delle iniziative per il 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Gli studenti sono partiti dal teatro Pasta e hanno attraversato la città scortati da polizia locale e carabinieri. Giovani di indirizzi diversi, dai licei agli istituti professionali, con i segni rossi della lotta per le donne sul volto hanno attraversato corso Italia sotto la pioggia battente uniti da quella Rete Rosa che rappresenta concretamente il lavoro contro la violenza fatto da volontari, cittadini, istituzioni e associazioni a Saronno.
Ad accompagnare i ragazzi oltre ai docenti anche le autorità cittadine dagli assessori Gabriele Musarò e Ilaria Pagani raggiunti in piazza Libertà dal vicesindaco Laura Succi e in Villa Gianetti dal sindaco Augusto Airoldi con il collega Ivano Campi primo cittadino di Gerenzano dove è stata posizionata una panchina rossa nella giornata di domenica.
In villa sono stati esposti i cartelloni contro la violenza di genere, in tutte le sue forme, realizzati dai ragazzi dell’Itis poi donati ad ogni istituto. Un progetto che continuerà anche l’anno prossimo.
Apprezzato dai ragazzi l’intervento del vicesindaco Laura Succi che ha ricordato come sia splendido essere donna ma anche essere uomo e si debba trovare il modo giusto per stare insieme e quello di Oriella Stamerra presidente di Rete Rosa.