Lega: “Ddl Zan sconfitto anche da oscure trame di potere saronnesi”

SARONNO – Argomento molto dibattuto a livello nazionale, la “bocciatura” del Ddl Zan a Roma fa discutere anche a Saronno. In un comunicato il punto di vista della locale sezione della Lega.
Questi, per il progressismo italiano sono giornate pessime: il Senato ha affossato il Ddl più glamour della storia Repubblicana italiana. La sconfitta politica del Ddl Zan ha prodotto svariate isterie nel mondo mainstream: influencer, opinionisti, giornalisti si sono stracciati le vesti gridando allo scandalo per la “sconfitta della democrazia”.
Un normale iter parlamentare per certi soggetti è al di fuori della democrazia. Quella per intenderci, che si regge sul granitico principio “Se va come dico io vince la democrazia, altrimenti c’è il pericolo fascista”. Gli stessi che in questi giorni stanno sputando veleno, invettive, e urlando contro i “complottisti” – tanto oggi è sempre di moda – indicono una caccia alle streghe per gli “infedeli” che si sono opposti all’auto proclamata “legge contro l’odio”. Così in perfetta applicazione del contrappasso aristotelico, pagano lo scotto di aver provato a fare il colpaccio, fondando il suddetto testo su principi inaccettabili e basandosi su una propaganda messianica che continua attraverso le parole molto poco inclusive dei suoi grandi sostenitori. Ma forse, più delle perplessità sull’equiparazione dell’identità percepita con il genere biologico, più della paura di derive liberticide con l’articolo 4, più ancora della preoccupazione per l’educazione “inclusiva e genderless” sin dalle scuole elementari, secondo noi ha inciso la mancata comunicazione da parte dell’amministrazione comunale che era stata votata una mozione a favore del DDL Zan dalla maggioranza di Saronno.
Airoldi & compagn* avrebbero sicuramente smosso le coscienze dei contrari, che una volta saputo come la maggioranza consigliare saronnese avesse a cuore il problema, si sarebbero unitamente convertiti alla fede arcobaleno nel futuro progressista. Però, purtroppo per loro, nessuno si è ricordato di inviare per tempo tale comunicazione, e le pecorelle smarrite non hanno potuto trovare la salvifica redenzione grazie al soccorso arcobaleno saronnese.
Non è che qualche vecchio volpone della politica saronnese abbia anch’egli complottato nelle segrete stanze di Sala Vanelli per far mancare proprio questo piccolo, ma strategico apporto alla causa progressista? Questo non si saprà mai, ma di certo tra un asterisco sempre pronto e una scritta fresca sulla mano, le armate del progresso saranno già all’opera per una nuova battaglia ricca di priorità e densa di significato. Noi, invece, forti delle armi identitarie ci prepariamo alla prossima battaglia, guardando con fiducia l’oscura figura che si aggira silente nei corridoi della sala consigliare per attuare sabotaggi strategici con l’abnegazione che la contraddistingue.
Marco Castelli Lega Lombarda Saronno
01112021
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Commenti
Grande Marco Castelli..GRANDE!!!!
Vorrei indovinare il suo colore preferito : Nero?
Castelli , lei è di destra quella dura e pura ? Capito tutto allora
CAStelli cosa pensa dell omofobia ? Lo scriva con parole semplici, ci provi almeno
Notizia per il Pd : il Popolo è sovrano
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Se avessero le palle di far votare gli italiani su certi referendum, si vedrebbe veramente quale sia la volontà del popolo. Che comunque rimane subordinata agli interessi di qualche gruppo di potere ben rappresentato in parlamento. Già dimenticato il referendum sull’acqua ?
eh che ve devo dì , ciao ciao DDL
L’unica notizia degna di nota è che, nonostante l’impegno preso in consiglio comunale, il comune non ha trasmesso la mozione.
Ma è un particolare che, affogato in inutili scempiaggini, non emerge. Comunicativamente zero.
Come si poteva far passare uno scempio come l art 4? Volevano insegnare l identità di genere ai bambini delle elementari ! Meno male che il Parlamento esiste
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Lei non sa di cosa sta scrivendo.
La Sinistra è uscita con la coda fra le gambe
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gli unici a uscire con la coda tra le gambe e pesantemente doloranti… sono i leghisti dalle Amministrative!
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Dai non scherziamo astensione con picchi del 60% noi di sinistra non possiamo esultare con questi numeri, dobbiamo fare molta autocritica e capire perché tutte queste persone non votano e risolvere questo problema
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Io sono una sostenitrice del PD, ma onestamente sono rimasta delusa dal mio partito, la destra è rimasta fedele alle sue ideologie e compatta ha votato no, noi non abbiamo votato no compatti, urge subito un incontro risolutore
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La mozione saronnese è stata un pastrocchio , anche all’interno della sinistra, locale e nazionale, c’era gente poco convinta del decreto, tant’è che in parlamento è arrivata una sonora bocciatura
Da condizionato della Accademia 19 mi aspettavo qualcosa di più energico.alla fine il vostro D’Annunzio era più fan delle diverse situazioni sessuali di quanto voi osannate là conformità del dio patria e famiglia.La storia non vi suggerisce nulla di nuovo,la società è ho più avanti del vostro memoriale
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dal sito dell’Espresso ottobre 2021: Ci spostiamo a Ferrara e sentiamo una storia incredibile. Una mamma ritira la figlia da un asilo nido perché nella classe c’è un bambino down: non voglio – dice al giornale locale – che mia figlia stia in classe “con quella disabile”
Gentile Marco Castelli, ci dica la marca degli occhiali rosa, o dei boxer con sopra gli unicorni, che sicuramente sta indossando per farle vedere tutto questo glamour, in una legge che voleva porre limite alla violenza cio’ che ho appena elencato.
Ci faccia Lei, da Influenzer.
Sara Battistini
Partito Democratico
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Ricordo il caso di un cameriere in Sicilia licenziato perchè nella comanda aveva scritto un appunto ‘ mi raccomando , guarda che sono froci’.
Oppure di insegnanti negli USA licenziati perché verso alcuni studenti usavano il pronome del genere sessuale e non il pronome gender.
I casi da lei citati sono già perseguibili con le leggi attuali. Quindi? -
Pd, Zitti, Buoni e orecchie basse . il DDL è bocciato!
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Parlare di bocciature da chi ha palerso malamente le ultime amministrative, e non mi riferisco solo a Saronno..
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Sig.ra Battisti, la ammiro perché personalmente non avrei perso nemmeno 1 secondo del mio tempo a rispondere al signor Castelli e neppure ai suoi eventuali sostenitori
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Tutti gli atti da lei esposti avranno un giudizio e se colpevoli avranno delle pene?
A quando un gay-pride a Saronno?
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Stando alle cronache recenti se ci fosse stata la lega probabilmente avremmo avuto un gay pride
Oscuri, anzi oscurantisti sono i suoi pensieri, evidentemente rimasti ai tempi di Alberto da Giussano (personaggio probabilmente mai esistito, come la padania d’altronde). Darwin ha sbagliato, sono forse troppi i rami secchi ancora sopravvissuti
per castelli , come per il suo capitano, quando parla o scrive occorre un interprete. il suo pensiero è talmente contorto che è difficile da decifrare. la prossima volta scriva meno forse si riuscirebbe a capirla.
Solito pistolotto illeggibile, chieda a Babbo Natale un corso di scrittura
Ma qualcuno ci ha capito qualcosa?
Un comunicato senza capo né coda, tanto per buttarla in polemica con lo stile infantile che contraddistingue questa opposizione senza alcuna consistenza politica
Peccato, avremmo potuto vedere gli omofobi in galera invece……….
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aspetta e spera.
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Perché oggi la legge italiana tutela gli omofobi?
Sig. Castelli, potrebbe scrivere in modo comprensibile il suo pensiero e quello della Lega saronnesi?
In questo articolo non si capisce assolutamente nulla!!
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Mi rendo conto in effetti leggendolo che questo comunicato non è per tutti, soprattutto per chi ormai è abituato a studiare alla scuola Facebook. Castelli la prossima volta un po più stile scuola elementare per favore!
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Appunto, dove sarebbe la notizia… Non è un caso che siano stati mandati a casa
Giusto Halloween….